La domanda, a questo punto, diventa quasi “assillante”: è l’ascesa di un talento o il continua di un “miracolo”? La seconda puntata del Music Summer Festival ha decretato il secondo finalista della gara tra i nove giovani artisti: si tratta di Greta Manuzi. Si, proprio lei, la cantante che negli ultimi mesi ha “tribolato” all’interno della scuola di Amici di Maria De Filippi, non riuscendo quasi mai a dare il meglio di sé, al punto da mettere in forte dubbio il suo presunto talento.
Al serale, però, qualcosa è poi cambiato. In lei sicuramente, ma anche nella percezione di chi le sta(va) attorno. Applaudita ed “osannata”, portata sul piedistallo dagli esperti in giuria (Argentero, Ferilli, Ponte), la cavalcata di Greta ha sfiorato l’impresa, chiusa nel finale al secondo posto dietro Moreno. Sembrava l’exploit figlio del talent show, invece la storia sembra ora ripetersi al Music Summer Festival, dove i big della musica italiana insieme ad altri esperti del settore l’hanno premiata finalista dopo Clementino (e prima degli altri in gara, tra i quali i “sanremesi” Antonio Maggio e Renzo Rubino).
Per la giovane 23enne di Longiano (comune in provincia di Forlì-Cesena), le soddisfazioni musicali più grandi passano, dunque, per la tv. Questo, almeno, è quanto accade oggi. Nel 2010, invece, proprio la tv – sponda X Factor – la escluse, come la stessa Greta ha dichiarato a DM subito dopo la sua avventura ad Amici: