Gordon Behind Bars



22
ottobre

RAMSAY: CHEF DIETRO LE SBARRE DA QUESTA SERA ALLE 23:05 SU REAL TIME

Ramsay - Chef dietro le sbarre

L’anima del carceriere un po’ ce l’ha, visto il carattere impossibile e visto come tratta i proprietari dei locali che visita nel suo Cucine da incubo. Ma se lì al massimo ha a che fare con persone quasi più prepotenti di lui o con inetti presuntuosi che mal digeriscono il suo tentativo di aiutarli, bisogna vedere come si comporterà Gordon Ramsay confrontandosi con spacciatori, ladri, rapinatori e delinquenti di vario genere nel loro mondo.

Ramsay: Chef dietro le sbarre ogni martedì alle 23:05 su Real Time

Da questa sera – 22 ottobre 2013 – e per i martedì a seguire, Real Time manderà in onda alle 23:05 il nuovo programma dello chef scozzese che non riesce a star fermo un attimo. Il Gordon più famoso della tv sarà protagonista di Ramsay: Chef dietro le sbarre (Gordon Behind Bars), una sfida che lo vedrà “ospite” del carcere di Brixton, nel sud di Londra, pronto ad insegnare a cucinare ai detenuti, molti dei quali non sanno neanche sbattere le uova.

Lo scopo dello chef è quello di individuare tra loro i dodici più adatti per tentare l’impresa: aprire in sei mesi un ristorante dietro le sbarre, il Bad Boys’ Bakery, e vendere all’esterno ciò che riescono a preparare in carcere. La sua scelta però non dipenderà soltanto da chi di loro sembra essere più portato per l’arte culinaria, ma anche da chi gli ispirerà maggiore fiducia, dal momento che i detenuti/cuochi dovranno ovviamente essere dotati di coltelli ed arnesi vari, necessari per preparare i piatti che Gordon tenterà di insegnare loro.




15
giugno

GORDON RAMSAY ‘DIETRO LE SBARRE’. NEL NUOVO REALITY UK LO CHEF VA IN GALERA

Gordon Ramsay

Dopo i fortunati “The F Word” e “Hell’s Kitchen”, il cinico Gordon Ramsay ritorna sulle scene con un nuovo e atipico reality show. In “Gordon Behind Bars”, lo chef televisivo insegnerà a 12 detenuti a cucinare e a rivendere i propri prodotti una volta fuori dal carcere. Ramsay, scozzese di nascita, ha trascorso diverse settimane nella prigione del quartiere londinese di Brixton, creando anche l’azienda “Bad Boys Bakery” che i detenuti – attualmente in galera per crimini legati a furti e rapine – utilizzeranno per il commercio dei loro prodotti, restituendo cosi alla societa parte del maltolto e rendendosi piu ricollocabili una volta liberi.

In una recente intervista a “The Guardian’s Weekend Magazine”, Gordon Ramsay si è detto sorpreso dalle condizioni di favore in cui vivono i detenuti della prigione di Brixton, che prevedono la possibilità di scegliere i pasti da un menu con cinque opzioni diverse e il costante accesso a televisione, video games e palestra, che rende i detenuti pigri e privi di qualsiasi etica professionale:

“Non pensavo che la vita del detenuto fosse cosi facile, e sono rimasto molto sorpreso dal livello di comfort di cui la prigione è dotata. Ciò mi ha imbarazzato e francamente irritato. Pensavo che la nostra fosse una nazione di lavoratori, ma mi sbagliavo. Queste persone non hanno mostrato nessuno spirito di collaborazione. Già, perchè dovrebbero lavorare con me dieci ore al giorno quando è molto piu semplice stare in poltrona davanti alla tv?”