Giulio Borrelli



19
agosto

DM LIVE24: 19 AGOSTO 2010. A LA GIOSTRA FA CALDO (E SI VEDE), IVA RIVENDICA, DIPOLLINA MASSACRA, BORRELLI BACCHETTA

Diario della Televisione Italiana del 19 Agosto 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Il nulla sul 2

ANnuccia ha scritto alle 14:49

Stamattina alla Giostra sul 2 si parla di vizi capitali, Merolone li elenca e chiede agli emeriti ospiti quale sarebbe per loro l’ottavo vizio. La dottoressa Sara Tommasi, laureata alla Bocconi, risponde l’arroganza (e la superbia??), le altre ospiti delle quali mi perdonerete ma non ho idea della loro identità, hanno risposto una la violenza (!!! caso mai l’aggressività) e un’altra la ricchezza (???). Idris ha risposto l’edonismo e il padrone di casa ha commentato farfugliando che era anche una corrente letteraria americana, ma che c’entra? L’apoteosi del nulla…

  •  L’Iva segata

lauretta ha scritto alle 19:07

Iva Zanicchi, intervistata da ‘Il Tempo’: “Ho delle buone chance per fare un programma musicale in Rai e per fare un po’ di storia della tv. Vorrei poter fare programmi musicali per poter abituare i giovani ad avvicinarsi alle cose serie come alla musica classica. Ma non siamo più negli anni ’50 o ‘60 quando la tv insegnò parecchio. (..) C’è una cosa che non perdono alla Rai e a Mediaset: quella di proporre le stesse cose: prima i varietà erano più curati (..). Nel mio piccolo, quando ero in Mediaset, feci delle cose. ‘Sembra ieri’ e ‘Iva show’ erano fatti molto bene poi quelli di Rete4 mi segarono per mettere dopo di me un programma (e non dico quale) che faceva soltanto il 3% di share (..)”. 

  • Quando la realtà supera la fantasia

lauretta ha scritto alle 20:21

Antonio Dipollina per La Repubblica: ”Qualcuno deve aver perso una scommessa se nel 2010 ci si ritrova a fare i conti in Tv con Valerio Merola (..). La Giostra sul 2 viene presentato dai responsabili come un ‘programma a costo zero per la Rai’. Ci mancava solo che la Rai dovesse pagare. Paga, a quel che si capisce, la Regione Calabria, che ospita e allestisce situazioni, con blande venature turistiche financo culturali. Lo show è una riunioncina tra amici ospitati a sbafo, ogni tanto parte il talk show e sembrano quelli proposti a suo tempo da Arbore e Frassica e Ferrini…. Solo che Arbore e soci scherzavano, la realtà è sempre più efferata di quanto uno possa immaginare”.