Giulia Palaferri



31
marzo

X MAKERS: FARE LO SCIENZATO E’ DIVERTENTE SU DeAKIDS

X Makers

C’erano una volta (solamente) trenini e bambole. Oggi, invece, il futuro arriva prima anche per i più piccoli, sempre più immersi in un universo hi-tech. Lo sa bene DeAKids che ha “costruito” XMakers, il primo show televisivo europeo che avvicinerà i ragazzi al mondo delle stampanti 3D e della Digital Fabrication.

In onda ogni venerdì alle 20 dal 3 aprile, il programma offre la possibilità di vedere oggetti della vita quotidiana trasformarsi in prototipi straordinari di frese, laser cutter, stampanti 3D e schede arduino con l’aiuto di un team di esperti capeggiato da Giovanni Muciaccia, di ritorno sul canale 601 di Sky. L’auspicio del direttore dei canali De Agostini, Massimo Bruno, è quello di avvicinare i bambini alla scienza replicando l’”effetto Mila e Shiro” sulla pallavolo che grazie al cartone animato vide decuplicare il numero di talenti in erba.

X Makers permette di realizzare dei sogni dei ragazzi partendo dalla creatività di ciascuno di loro (…) In Italia dove spesso ci crogioliamo sul bello, sull’estetica italiana, ci sono eccellenze anche nella tecnologia e credo sia importante creare questa cultura sia sui ragazzini che sulle ragazzine”.

Gli fa eco il fisico Massimo Temporelli che ha accettato di mettersi in gioco nei panni del bizzarro ed eclettico inventore del team degli XMaxers. “E’ il punto più alto della mia professionalità”, ha spiegato senza mezzi termini, in sede di presentazione, rimarcando l’orgoglio da pioniere televisivo. Non è preoccupato nemmeno da eventuali reazioni dei colleghi alla sua partecipazione in un programma per ragazzi; il suo obiettivo, infatti, è quello di confutare lo stereotipo dello scienziato noioso. “Fare lo scienziato è divertente“, sentenzia il fondatore di “The Fab Lab: Make in Milano” (un Fab Lab è un laboratorio di fabbricazione digitale condiviso, ndDM).