Soap e telenovelas che ne fecero la fortuna tra la fine degli anni 80 e i primi anni 90 sono soltanto un lontano ricordo. Il nuovo corso di Rete4 è tutto sotto il segno dell’informazione. Parola di Giovanni Toti, il direttore del Tg4, che in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni svela i dietro le quinte del telegiornale della terza rete Mediaset e le novità della prossima stagione. In quel di Milano 2, un tempo regno incontrastato di Emilio Fede, Toti, impegnato anche alla guida di Studio Aperto, passa l’intera giornata.
“Lavoro dalle 9 del mattino alle 9 di sera. Poi quando ci sono grandi eventi di attualità andiamo in onda per un’intera giornata con degli speciali. Il 1° agosto, per seguire la sentenza della Cassazione sul processo Mediaset, il TG4 ha fatto sei ore di news in diretta.”
Con l’arrivo di Toti nel marzo del 2012 alla direzione del Tg4, complice il periodo di crisi del Gruppo Mediaset e dell’editoria tutta, le redazioni dei due tg da lui diretti sono state unite in unico grande gruppo di lavoro. Una scelta, a detta del direttore, rivelatasi vincente sotto più punti di vista.
“La sinergia tra i due tg è molto forte: l’unificazione di fatto delle redazioni di Studio Aperto e Tg4 ci consente di utilizzare i giornalisti di entrambe le testate. Un esempio: il giorno della sentenza Mediaset due colleghi da Roma hanno coperto i servizi per i due tg. Questa collaborazione ci ha permesso, in un momento difficile per l’editoria, di non ridurre gli spazi delle news sulle due reti, ma di aumentarli del 30%, facendo salire anche gli ascolti. L’anno scorso il Tg4 ha lanciato l’edizione delle 14 e ha fatto decine di speciali sulle elezioni, la formazione del nuovo governo, il Papa.”