Amadeus stuzzica. Nei giorni in cui si è chiacchierato di un suo possibile passaggio a Mediaset, il conduttore posta una foto, in una storia Instagram, con Giorgio Restelli, storico dirigente Mediaset delle risorse artistiche. Sì proprio colui che teoricamente dovrebbe portare avanti una trattativa per scipparlo alla Rai.
Giorgio Restelli
BOOM! Giorgio Restelli va in pensione. La Direzione Artistica di Mediaset a Marco Leonardi
Guardandolo, non lo direste mai. Ma anche per Giorgio Restelli è arrivata l’ora della pensione. L’apprezzato Direttore delle Risorse Artistiche Mediaset è pronto a salutare l’azienda nella quale è entrato esattamente quaranta anni fa. Già divenuto collaboratore esterno nell’anno in corso, Restelli manterrà la sua consulenza con il gruppo di Cologno per un altro anno con un obiettivo preciso: accompagnare il suo successore guidandolo nella gestione dell’importante eredità.
TV MERCATO: GIORGIO RESTELLI SCENDE IN CAMPO PER RIPORTARE FIORELLO A MEDIASET
Ci sono personaggi che, nonostante l’irritante onnipresenza, è come se non ci fossero oppure sarebbe meglio che non ci siano. Altri, in latitanza o esilio forzato, vengono continuamente rimpianti o addirittuta “corteggiati”. È il caso di Fiorello, ancora una volta al centro di un appello che ne auspicherebbe il ritorno.
Ma non da mamma Rai, bensì dai concorrenti del Biscione. Stavolta, a scendere in campo per l’atteso rientro del poliedrico showman siciliano è Giorgio Restelli, direttore delle risorse artistiche di Mediaset. Nel corso di un’intervista rilasciata a “Il grande talk“, Restelli ha espresso apertamente il desiderio di riavere Fiorello nella propria scuderia, riconoscendone il magistrale talento e l’invidiabile versatilità.
“Fiorello è una nostra creatura, è un personaggio straordinario:che venga a fare qualsiasi cosa, io lo terrei anche sulla scrivania”- ha raccontanto uno dei pilastri di Cologno Monzese, aggiungendo -”è una persona calda, che ti attrae e che riesce a instaurare immediatamente con qualsiasi tipo di pubblico, e secondo me con qualunque tipo di rete, un rapporto straordinario“.
Parole gratificanti, ma secondo fonti vicine al ‘tv-mercato’, non casuali. C’è infatti chi è pronto a giurare che i vertici di Canale5 stiano facendo carte false per accaparrarsi Fiorello, con tanto di ‘carta bianca’ su progetti e cachet. Una sorta di contromossa al binomio “Bonolis & tv di stato” oltre che l’ideale soluzione al recente crollo della Canale5 targata Donelli.