Gino Paoli



18
agosto

GINO PAOLI AL FESTIVAL DI SANREMO 2013?

Gino Paoli

(ANSA) – NAPOLI, 18 AGO – Gino Paoli al prossimo festival di Sanremo? Secondo quanto ha lasciato intendere al Ravello festival, sembra proprio di si’. Il cantautore prima ha parlato del suo rapporto con la tv, che a suo giudizio non e’ utilizzata ”come dovrebbe. Per questo non mi piace andarci e faccio un’eccezione solo quando e’ qualche amico a chiedermelo”. Poi e’ stato il turno di Sanremo: ”Fabio Fazio mi ha chiesto di andare al prossimo Festival. Lui, appunto, e’ un amico”.




27
settembre

DM LIVE24: 27 SETTEMBRE 2011. BAILA VS BALLANDO: MILLY CARLUCCI A LA VITA IN DIRETTA

Diario della Televisione Italiana del 27 Settembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

Milly Carlucci a La Vita In Diretta

Non osiamo immaginare cosa succederà nella puntata odierna de La Vita in Diretta che ospiterà un’agguerrita Milly Carlucci.

  • No Comment

lauretta ha scritto alle 17:21

A Pomeriggio Cinque una Cipriani visibilmente sconvolta racconta di aver subito un tentativo di stupro in passato da un ex datore di lavoro..

  • Gino Paoli VS Berlusconi

“Berlusconi mi fa pena”. E’ il giudizio di Gino Paoli, che oggi è intervenuto al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’. Come vede il Premier attualmente? “Berlusconi per un certo periodo di tempo mi ha fatto incazzare, mentre ora mi fa solo pena”. Per quale motivo? “Ora mi sembra una persona sola e arrapata, non vuole mollare quello che ha”. Visto che tra poco sarà il compleanno del Premier, quale canzone gli dedicherebbe? “Gli dedicherei ‘Senza Fine’, una canzone adatta all’atteggiamento che ha lui oggi: vorrebbe passare alla storia in maniera decente e secondo me ci sta riuscendo pochissimo”. Infine, viisto che siete più o meno coetanei, che consiglio darebbe al Premier per invecchiare serenamente? “Gli direi di avere più coscienza di sé”.


28
aprile

CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO: GRANDI OSPITI MUSICALI E LO SPETTRO DELLA PAR CONDICIO.

Concerto del Primo Maggio

Fervono i preparativi per il grande classico della festa dei lavoratori. Per il Concerto del Primo Maggio, la cui conduzione è affidata quest’anno a Neri Marcorè, due grandi sfide: la manifestazione a poche fermate di metro’ per la beatificazione-evento di Giovanni Paolo II e il cappio dell’equilibrio pre-elezioni che determinerà in qualche modo l’impostazione dello spettacolo. Il presentatore ha già infatti dichiarato: ‘La parte dedicata alla satira sarà molto sacrificata dalla par condicio. Anche se la satira dovrebbe essere libera.’

Un bel parterre di ospiti per l’evento che sarà trasmesso da Raitre e da Radiodue, un cast nutrito più che mai di cantanti di esperienza piuttosto che di band underground. Sul palco di piazza San Giovanni saliranno personaggi del calibro di Ennio Morricone, Edoardo Bennato, Gino Paoli, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Daniele Silvestri, Capareza, Eugenio Finardi. Interverranno anche Andrea Camilleri e Ascanio Celestini, due autori che ultimamente si sono schierati abbastanza nettamente contro il governo e che dallo storico appuntamento della sinistra suoneranno a loro modo la carica.

Le polemiche ovviamente non mancheranno, considerato l’obiettivo delle organizzazioni sindacali di martellare sul rapporto fondamentale nel nostro sistema democratico tra libertà e lavoro: un messaggio che non sarà sicuramente gradito alle parti della maggioranza che hanno rilanciato a vario titolo esigenze di riforma proprio dell’articolo 1 della Costituzione che questo concetto esprime in maniera chiarissima.





14
febbraio

DM LIVE24: 14 FEBBRAIO 2011. GILETTI LO SMEMORATO, LA PANICUCCI TRAVOLTA, GINO PAOLI E LA NOBILTA’ DEL C…

Diario della Televisione Italiana del 14 Febbraio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ricordate a Giletti…

mats ha scritto alle 15:12

Secondo Giletti, Signorini conduce su TELEmontecarlo. Peccato che l’emittente sia chiusa ormai da dieci anni! Voleva dire RADIOmontecarlo.

  • Capitombolo della Panicucci

mats ha scritto alle 16:40

Capitombolo della Panicucci a Domenica 5 ad opera di Alessia “Terminator” Gioffi, ex Non è la Rai che durante un’esibizione revival, dopo aver buttato in terra un leggio e il microfono, ha tentato di prendere in braccio la conduttrice non riuscendoci. A quanto pare è rimasta la stessa di vent’anni fa!

  • La Nobiltà del culo


15
maggio

TI LASCIO UNA CANZONE: GRAN FINALE CON MARCO MENGONI, GIUSY FERRERI E IL LANCIO NELLO SPAZIO DELLA CANZONE VINCITRICE

Antonella ClericiMentre su Canale5 andrà il “meglio” della nuova edizione dello Show dei record condotta da Paola Perego, Rai1 proporrà il Gran Finale della terza edizione di Ti lascio una Canzone che vedrà protagoniste le canzoni (e i bambini) rivelazione delle tre edizioni. Questa sera quindi, come sempre in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli, il pubblico da casa tramite lo strumento del televoto potrà decretare la “canzone delle canzoni” che il prossimo novembre verrà diffusa nello spazio.

Oltre alle presenze fisse di Stefano D’Orazio e Barbara De Rossi – che commenteranno le esibizioni dei piccoli protagonisti -, ospite di questa ottava e ultima puntata sarà Paolo Nespoli, uno degli astronauti che a novembre partirà per la Stazione Spaziale Internazionale con la missione Expedition 26/27 e che avrà appunto il compito di diffondere nello spazio la canzone vincitrice (assieme agli altri segnali). Tornando invece sulla Terra, a traghettare i bambini verso la conclusione del programma ci saranno cinque grandi nomi della musica italiana: Marco Mengoni, Giusy Ferreri, Massimo Ranieri, Gino Paoli e i Dik Dik.

Nella prima fase della puntata il televoto al 50% e l’orchestra al 50% decideranno le tre canzoni che si giocheranno la finalissima tra le dieci votate nelle due puntate precedenti: Come saprei, Tanto pe’ cantà. Almeno tu nell’universo, Tu sì ‘na cosa grande, Vent’anni, A modo mio, Amor mio, Quando quando quando, Girotondo intorno al mondo e Uguale a lei. Nella seconda fase invece il solo pubblico da casa decreterà la “canzone delle canzoni” delle tre edizioni del baby varietà condotto da Antonella Clerici.





20
febbraio

L’ARISTON TORNA TEMPIO DELLA MUSICA, STRAORDINARIA LA TERZA. ANIA VINCE SANREMOFESTIVAL.59, RIPESCATI AL BANO E SAL DA VINCI

Paolo Bonolis e Kevin Spacey @ Davide Maggio .it

Terza serata del Festival e l’Ariston torna ad essere finalmente il tempio della musica attraverso una notte ricchissima, in cui l’evento torna a riaffacciarsi nella cittadina ligure e le canzoni sono state le reali protagoniste. Una festa che si è aperta degnamente con quella che è, volendo usare un termine caro a Paolo Bonolis, una vera eccellenza della musica italiana, Giovanni Allevi. E fra le note del tema de “Il Pianista sull’oceano” e un doveroso omaggio ad Oreste Lionello, la Kermesse è ripartita più in forma che mai.

Al centro dell’attenzione le giovani proposte (nella seconda parte del post le nostre pagelle), in parte oscurate dai loro stessi mentori, big della musica italiana prestati a questi inediti progetti discografici, di cui si sono fatti portavoce. Numerose le standing ovation, ormai degradate quasi al rango di una Ola qualunque, tributate dal pubblico dell’Ariston agli artisti. Dalla voce intensa di Riccardo Cocciante, alla magia di Pino Daniele, passando per la musica di Burt Bacharach, non sono mancati lunghi applausi e momenti all’insegna del puro divertimento. Lo stesso Bonolis ha esclamato “Non sembra nemmeno di essere all’Ariston”, quando il pubblico si è alzato per ballare sulle note di un medley proposto da Zucchero, Maurizio Vandelli, Dodi Battaglia e Fio Zanotti, chiamati ad accompagnare la giovane Irene Fornaciari, unica “privilegiata” insieme a Malika Ayane a poter cantare con gli artisti “accompagnatori” anche dopo l’esibizione del brano in gara. A coinvolgere il pubblico ci hanno pensato anche Lucio Dalla, che ha fatto cantare la platea, arrivando a far intonare qualche verso anche ad un imbarazzato Del Noce, e Massimo Ranieri con la sua intramontabile “Perdere L’amore”.

Momenti intensi anche quelli che hanno visto sul palco Roberto Vecchioni, che ha lanciato un messaggio ai giovani attraverso la sua “Sogna Ragazzo Sogna”, Lelio Luttazzi, per la prima volta a suonare sul palco di Sanremo ad 86 anni, e Gino Paoli che si è esibito in diversi successi accompagnato soltanto da una chitarra. Unica donna mentore la bravissima Ornella Vanoni, che ha omaggiato Luigi Tenco con una “Vedrai Vedrai” rivisitata in chiave Jazz e Mino Reitano con “Una Ragione di più”, pezzo bellissimo di cui l’artista recentemente scomparso ha scritto la musica. (Sabato, nella serata finale, la moglie di Reitano ritirerà un prestigioso premio per la carriera del marito).

Dopo il salto le pagelle delle Nuove Proposte: