Gianvito Lomaglio



27
luglio

RAI, DOMANI MASI SUONA IL VALZER DELLE POLTRONE TRA LE POLEMICHE. ECCO LE NOMINE PIU’ ATTESE

 

Il Direttore Generale della RAI, Mauro Masi

UPDATE: (ANSA) – ROMA, 28 LUG – Slittano ancora le nomine Rai. A quanto si apprende, la questione – prevista oggi all’ordine del giorno del Cda – e’ stata rinviata a domani. Il voto domani alle 11. A quanto si apprende da fonti di Viale Mazzini, il dg Mauro Masi avrebbe chiesto il rinvio per approfondimenti tecnici. Masi non e’ presentato oggi in Vigilanza: uno schiaffo al Parlamento, insorge l’opposizione. Nelle nomine occorre il rispetto della dignita’ professionale, ribadisce il presidente della Commissione Zavoli.

Le nuove nomine sono pronte, le eccellenti sostituzioni pure: ormai a Mauro Masi non resta che sparare il colpo, è solo questione di ore. Il Consiglio d’Amministrazione Rai di domani darà il via al valzer delle poltrone e all’assegnazione di nuovi incarichi, alcuni dei quali già discussi da tempo e annunciati anche da DM. Il Direttore Generale della tv di Stato ha infatti compilato un pacchetto di ‘nominations’ contro quello che aveva già definito il “conservatorismo in Rai”, una soluzione per rendere più dinamici gli organigrammi dell’azienda o forse (come insinuano alcuni) un  modo per dare una sterzata filo-governativa a Viale Mazzini dopo gli inefficaci sgambetti a Ruffini, Santoro e Dandini. I triumviri della sinistra (ma ce ne sono altri) stanno ancora lì: Masi deve darsi una mossa sennò lo zio Silvio, dicono i ben informati, gli darà presto lo sfratto.

Ecco i principali cambiamenti che si attendono. Le poltrone più calde destinate, da tempo, a una sostituzione sono quelle di Rainews 24 e Rai2. Corradino Mineo, sotto pressione da qualche settimana, lascerà la direzione del canale di informazione ‘no stop’ e andrà con tutta probabilità al Gr Parlamento. A sostiturlo, pare ormai certo, Franco Ferraro di Skytg24. Traballa anche la poltrona di Massimo Liofredi che, come anticipato da DM, dovrebbe lasciare il posto a Susanna Petruni del tg1 (amica di Paolo Bonaiuti). Silvio Calandrelli, vice direttrice di Raitre, viaggia in direzione Rai Educational e Pasquale d’Alessandro, che attualmente si occupa di marketing, punta a Rai5. Il valzer delle poltrone non è finito, Masi ci ha dato dentro: Alessio Rocchi sarà promosso a vice di Minzolini al Tg1, Gianni Scipione Rossi (di area finiana) dovrebbe andare a Rai Parlamento e Gianvito Lomaglio sarà il braccio destro di Mauro Mazza a Raiuno.

Le nomine, c’era da aspettarselo, hanno già suscitato alcune polemiche. Tra i più critici, il Consigliere Nino Rizzo Nervo che ha accusato il DG di essere affetto da una “bulimia di nomine”. Dalla parte degli “epurati” (ormai il termine è gettonatissimo in Rai) ha fatto sentire la propria voce Corradino Mineo che ai microfoni di Radio 24 ha dichiarato di comprendere le motivazioni di quei colleghi che si sono detti pronti a ricorrere al magistrato per tutelare il loro posticino (leggi Liofredi, contagiato dalla “moda Ruffini“).




7
giugno

RAI, AGGIORNAMENTO SUI PALINSESTI 2010/2011

Mai come quest’anno i palinsesti della TV di Stato sembrano una lotteria. Tra cancellazioni, nuovi arrivi, riduzioni e raddoppi il quadro è tutt’altro che definito. Proviamo, tuttavia, con tutti i “se” e tutti i “ma” del caso, a fare un quadro della situazione. Procedremo per macrocategorie.

CONFERMATI

 

CANCELLATI

 

NUOVI ARRIVI

  • Mara Venier: la conduttrice affiancherà Lamberto Sposini a La Vita in Diretta in un segmento autonomo che occuperà la metà del contenitore pomeridiano di Raiuno;
  • Lorella Cuccarini: unica conduttrice della prossima edizione di Domenica In. A far da corollario una serie di personaggi secondari (ad esempio Massimiliano Ossini, previsto anche a La Prova del Cuoco).
  • Paola Perego: la conduttrice prenderebbe il posto in day time occupato da Monica Setta. Esclusa una partecipazione a Domenica In. In forse una nuova edizione de La Talpa su Raidue.
  • Michele Guardì: il noto regista sposterà su Raiuno i suoi programmi del week end.

 

DIRETTORI DI RETE

Se fino a qualche giorno fa sembrava certo l’arrivo di Gianvito Lomaglio al posto di Massimo Liofredi, c’è chi è pronto a riaccreditare per la poltrona di Direttore di Raidue Susanna Petruni.


3
giugno

PALINSESTI RAI AUTUNNO 2010: LA SETTA RISCHIA, PRESTA TRATTA (PER LA PEREGO) E LIOFREDI SLOGGIA

Massimo Liofredi e Monica Setta

E’ stata, nel bene e nel male, la rivelazione televisiva di questa stagione. Partita in sordina con un talk politico disimpegnato, Monica Setta è diventata popolarissima a tal punto da diventare scomoda per i vertici Rai. Saranno state le sue dichiarazioni strabordanti (come il suo decollete), le liste di nomi e cognomi annunciate che hanno fatto tremare vip e politici, oppure i presunti scoop annunciati e mai divulgati, ma stando agli ultimi rumors da Viale Mazzini la Setta potrebbe essere cancellata dal prossimo palinsesto del secondo canale. Risultati d’ascolto e modesta retribuzione, più volte sbandierati dalla stessa conduttrice, potrebbero non bastare.

Per il DG Masi questa sarà la settimana decisiva. I palinsesti autunnali, infatti, devono essere sottoposti entro pochi giorni al CdA e, dopo l’approvazione, essere presentati ufficialmente (15 giugno a Milano, 16 a Roma). I tasselli da sistemare, però, non sono pochi. Per una Setta che se ne potrebbe andare, seppur sotto contratto ancora per un anno (ma tanto, in questo caso, la Senette ha fatto scuola), potrebbe esserci una Perego (Paola) che avanza. Ma se sino a qualche giorno fa sembrava pronto il “pacchetto Perego” per Raidue come vi abbiamo svelato in anteprima, la chiacchierata e, stando ai più, già decisa sostituzione di Liofredi con Lomaglio unitamente alle trattative (naufragate?) di Santoro avrebbe fatto succedere il patatrac.

La sostituzione del Direttore di Raidue, che i beninformati sostengono dipendesse unicamente dal voto di un consigliere indeciso, avrebbe fatto si che le certezze di qualche settimana fa si trasformassero in punti interrogativi. Non a caso, è notizia dell’ultimora quella secondo la quale sarebbero stati confermati Milo Infante e Lorena Bianchetti all’Italia sul 2. Per questo motivo l’unica alternativa per la Signora Presta sarebbe quella di occupare lo slot della Setta. Ma anche in questo caso, vi sono tutt’altro che punti fermi. Non è neanche in questo caso una casualità che si sia accennato ad un ipotetico approdo di Paola Perego a Raiuno al posto di Caterina Balivo, per la quale si parlava di un contestuale trasferimento a Raidue. In questo caso, ad ostare pare ci sia stata la volontà di non “sistemare” Mara Venier insieme a Lamberto Sposini a La vita in Diretta, preferendo alla Perego, se mai si fosse scelto di “spodestare” la Balivo, proprio la procace conduttrice veneta.





26
maggio

A RISCHIO IL DIVANO ROSSO DI SERENA DANDINI. IL DIRETTORE DI BELLA MINACCA LE DIMISSIONI.

Serena Dandini (Parla con me)

Si stanno definendo in questi giorni gli ultimi tasselli per i palinsesti della prossima stagione tv. In casa Rai, oltre a un restyling del day time di Raiuno e Raidue, si sta lavorando al caso Dandini. Il programma Parla con me nella seconda serata di Raitre verrà ridimensionato a una sola puntata in settimana (dalle quattro attuali). Ebbene sì, anche il divano rosso di Serena Dandidi è nel mirino dei vertici Rai per via dello spiccato orientamento politico.

Ma non è tutto: se in autunno Parla con me potrebbe avere una cadenza settimanale, da marzo potrebbe addirittura essere cancellato dai palinsesti, accontendando così il premier Berlusconi che ha chiesto l’allontanamento della conduttrice (in un’intercettazione con Trani). E a rimetterci, oltre che alla libertà di informazione e satira, sarebbe la rete che ospita il programma, che ottiene buoni ascolti attorno al 10% di share medio. Le polemiche intanto non si placano, da parte di entrambi i poli.

Sulla questione, il direttore di rete Antonio Di Bella ha deciso di non soprassedere e ha minacciato di dimettersi nel caso la Dandini non fosse confermata insieme al suo programma. Anzi, contro il volere del dg Masi, vorrebbe portare Parla con me in prima serata nel 2011.