Gianni Morandi



1
dicembre

GRAZIE A MORANDI TORNA CANZONISSIMA (CON LA LOTTERIA), IL GRANDE TEATRO IN PRIMA SERATA CON MASSIMO RANIERI

CANZONISSIMA IL RITORNO CON GIANNI MORANDI

La semplicità è la forza del varietà? Per Mauro Mazza, direttore di RaiUno, assolutamente sì. Lo hanno dimostrato I Migliori Anni con Carlo Conti (allungato con altre due puntate) e Grazie a tutti con il trio Morandi-Amoroso-Neri, entrambi due grandi successi del palinsesto autunnale della prima rete.

In virtù di ciò, tempo fa il quotidiano Leggo aveva ipotizzato il ritorno, in primavera, di un format vetusto ma piuttosto attuale: Canzonissima. Con la chiusura di Grazie a tutti la conferma è arrivata direttamente da Mauro Mazza (fonte: Corriere della Sera):

“Restituirò Canzonissima al pubblico Rai con una Canzonissima 2010″

A fare il punto della situazione è stato il blog Reality&Show: Canzonissima 2010 vedrà la luce il prossimo autunno (in primavera sembra invece certo lo sbarco di Gigi D’Alessio), sarà abbinato alla Lotteria Italia e condotto da Gianni Morandi. Nessuna operazione nostalgia, assicura Mazza.

“È il recupero, in chiave contemporanea, del grande show di qua­lità.”

Il format, che punterà tutto sulla semplicità (“Il successo di Morandi, in parte inatteso, dimostra come la forza di quell’intrattenimento sia nella semplicità, nell’immediatezza“), verrà totalmente rivisto e includerà, manco a dirlo,il televoto. Al momento l’unica conferma sembra essere Paolo Beldì (regista e autore di Grazie a tutti) paragonato addirittura ad Antonello Falqui:




15
novembre

“GRAZIE A TUTTI” MA SOPRATTUTTO ALL’AUDITEL: ECCO I TIMORI DEL CODACONS RIGUARDO LO SHOW DI MORANDI

Gianni Morandi (Grazie a tutti)

L’Auditel ha letteralmente salvato Gianni Morandi. Il rischio di un poco soddisfacente riscontro in termini di audience è sempre stato (e sempre sarà) la spada di Damocle di numerosi artisti  che tentano, da anni, di rianimare un genere in via di estinzione come il varietà; ma mai come questa volta gli ottimi ascolti hanno evitato all’“eterno ragazzo” il verificarsi di una situazione sicuramente poco piacevole.

Ma il Codacons non è pago: la famosa associazione in difesa del consumatore si è gettata a capofitto in una delle tante invettive di cui si è resa protagonista in questi anni. Quest’ultima inedita filippica, però, ha creato un incredibile e curioso precedente:  la stroncatura preventiva.

Secondo Libero, infatti, il Codacons si sarebbe lasciato andare ad impietosi ed ovviamente negativi giudizi riguardo il nuovo (?) show di Gianni Morandi, Grazie a tutti, etichettando il programma come “antiquato e costoso”. Valutazioni alquanto spietate, elargite addirittura qualche ora prima della messa in onda della puntata di esordio dello show. Motivo scatenante di questa particolare presa di posizione sono, appunto, i soldi. L’osservatorio della qualità dei programmi tv del Codacons ha lanciato un accorato appello alla Rai affinchè i costi dello show e, soprattutto, l’ingaggio del cantante di Monghidoro, vengano resi pubblici.


9
novembre

GRAZIE A CHI?

Grazie a Tutti (Gianni Morandi, Alessandra Amoroso)

Mai telepromozione fu più adeguata. Parlo di quella dei materassi Dorelan che hanno pensato bene di sponsorizzare il “nuovo” show della domenica di Raiuno con una lungimiranza quasi profetica, degna di Nostradamus. Proprio un materasso, infatti, è ciò che serve durante la visione di Grazie a Tutti.

Prendi uno studio televisivo, preferibilmente il mitico Delle Vittorie in Roma, affidati ad una scenografia decisamente minimal, aggiungi una suggestiva fotografia e metti al centro del palco uno dei mostri sacri dello spettacolo italiano. Questa è, secondo Ballandi, la formula migliore per mettere in piedi uno show degno di questo nome; e l’intuizione è senza dubbio la migliore. Ma da un po’ di tempo a questa parte, i mostri sacri di turno dell’italico showbiz cedono piano piano il passo alle cariatidi, seppur celeberrime, del panorama catodico nostrano. E poco importa che le cariatidi sappiano intrattenere, presentare o condurre, basta che a calcare il palco ci siano dei nomi di richiamo che risveglino la suggestione amarcord dei bei tempi che furono e il gioco sarebbe fatto.

Questa volta è stato il turno, l’ennesimo, di Gianni Morandi, quello che, per intenderci, era dovuto ricorrere ad uno smutandato monologo per poter contrastare le buste di Maria De Filippi ed essere… Uno di noi! Fortunatamente c’era Alessandra Amoroso ma se qualcuno ha pensato che potesse trattarsi di una transizione, che tanto va di moda, tra il vecchio e il nuovo, credo debba ricredersi. Grazie a Tutti è uno show banale, lento e soprattutto privo di qualunque contenuto ma condito da ottima musica.





8
novembre

GRAZIE A TUTTI: GIANNI MORANDI E ALESSANDRA AMOROSO ALLA RICERCA DEL TARGET PERDUTO.

Grazie a Tutti, Gianni Morandi e Alessandra Amoroso

Dopo i flop di Clerici e Salemme, Raiuno ci riprova. E lo fa in grande stile. Parte stasera alle 21.30 il nuovo show di Gianni Morandi, Grazie a tutti, un varietà che si preannuncia ricco di novità, a partire da una new entry “scippata” alla concorrenza”: Alessandra Amoroso. La giovane cantante, figlia degli Amici di Maria dei Miracoli, trasloca così sulla tv di Stato, nella speranza che almeno qualcuno dei suoi giovani fan si decida a cambiare canale, sintonizzandosi sulla prima rete della TV di Stato che non spicca per giovani all’ascolto.

Questa sembra essere la scommessa di Morandi che, conscio dei flop delle trasmissioni dei colleghi altrettando celebri, punta sugli idoli dei giovani, recuperando quel target tanto prezioso che la tv pubblica ha gradualmente perso nel corso degli anni. E cosa fare di meglio se non ‘strappare’ ai talent show i suoi stessi protagonisti?

D’altro canto Morandi conosce fin troppo bene i meccanismi televisivi e ha dimostrato in più di un’occasione di saperli utilizzare. Chi non ricorda, ad esempio, quando in uno dei suoi ultimi programmi, destinato a scontrarsi con l’inossidabile C’è Posta Per Te della De Filippi, Morandi si mise letteralmente in mutande, per “dimostrare quei meccanismi fondamentali della macchinetta dell’auditel”? Non a caso l’evento registrò un picco notevole di share, seppur non sufficiente a battere l’inarrestabile forza di Maria. Cosa fare di meglio allora se non rubare a Maria chi è di Maria? Sperando tra l’altro, come si mormora da tempo, in una (seconda) celebre ospitata della De Filippi sulla tv pubblica, dopo quella dello scorso febbraio a Sanremo.


12
ottobre

UNA TRABALLANTE RAIUNO ANTICIPA LE MINISERIE E RIMANDA LO SHOW DI MORANDI. E I PACCHI?

Tutta la Verità (Vittoria Puccini e Daniele Pecci nudo)

Domenica 18 e lunedì 19 su Raiuno andrà in onda la miniserie Una sera d’ottobre per la regia di Vittorio Sindoni. Tra i protagonisti Vanessa Hessler, Gabriele Greco e Ottavia Piccolo. Una favola moderna, un sogno, una storia d’amore e di tribolazioni prodotta da Edwige Fenech.

La miniserie Pinocchio viene così rimandata a domenica 1 e lunedì 2 novembre (fonte Sipra).

In questo bizzarro inizio di stagione, con programmi soppressi (Tutti pazzi per la tele), in netta difficoltà (Da nord a sud; day time di Raidue) e addirittura neppure partiti (La Tribù), a farla da padrone sono le fiction made in Italy. Ecco che dopo i primi cambiamenti strategici con Un medico in famiglia fatto traslocare in fretta e furia al martedì sera, Raiuno ha messo a punto il palinsesto per le prossime settimane, anticipando le tanto attese miniserie, in origine riservate per il mese di novembre.

Dopo i flop targati Salemme e Clerici, non c’è tempo da perdere per non regalare troppo vantaggio alla concorrenza: così il direttore di rete Mauro Mazza è corso ai ripari programmando miniserie nuove di zecca che tornano alla collocazione storica della domenica e del lunedì. Si parte domenica 11 con Tutta la verità, diretta da Cinzia Th Torrini e con protagonista un’inedita (e hot) Vittoria Puccini, coinvolta in una passionale storia d’amore. Sulla concorrenza di Intelligence con Raoul Bova, la regista Torrini ha affermato: “Posso solo dire che la nostra storia in due puntate è avvincente e che vista la prima, non puoi perdere la seconda“. Il successo è dietro l’angolo anche perchè domenica su Canale5 è previsto l’ultimo appuntamento degli speciali di Zelig, dedicato a Checco Zalone, che fino ad ora non hanno entusiasmato il pubblico (media del 13.96%).

Si prosegue domenica 18 con la miniserie Pinocchio, che vede un ricco cast tra cui figurano Alessandro Gassman, Violante Placido e Luciana Littizzetto, e domenica 25 con Le segretarie del sesto, prodotta da Edwige Fenech con Claudia Gerini, Antonia Liskova e Micaela Ramazzotti (ricorda le “vecchie” Commesse), che si scontrerà lunedì 26 con la premiere del Grande Fratello 10. Per la prima domenica di novembre Raiuno potrebbe sfoderare la santa fiction Sant’Agostino, ma è ancora presto per le conferme. Con tutte queste miniserie anticipate, a farne le spese è stato lo show di Gianni Morandi, il cui debutto è stato rimandato a domenica 8 novembre.





9
settembre

GRAZIE A TUTTI: GIANNI MORANDI PORTA LA VOCE DI ALESSANDRA AMOROSO SU RAIUNO

Gianni Morandi Alessandra Amoroso

Lei è l’ultima vincitrice del talent show Amici, voce profonda, vendite da record e un nuovo album in uscita. Lui è uno delle ugole d’oro della storia della canzone italiana, interprete di brani ormai della nostra tradizione, attore ed oggi anche conduttore di successo. Insieme formano la strana coppia di Grazie a Tutti, il nuovo show di Raiuno in onda in quattro prime serate dal 26 ottobre.

Gianni Morandi e Alessandra Amoroso, il classico e il moderno, la tradizione e l’innovazione che si incontrano, si stimano e si uniscono per battere insieme la decima edizione del Grande Fratello, in onda proprio in concomitanza con il nuovo show che il cantante di Monghidoro si appresta  a portare su Raiuno, con il massimo entusiasmo. “Sono felicissimo che la Rai mi abbia richiamato” – ha detto Morandi – “Farò quattro puntate di uno show che si intitolerà ’Grazie a Tutti’ e andrà in onda il lunedì sera su Raiuno dal 26 ottobre. La regia sarà di Paolo Beldi che stimo molto e che per fortuna è stato lasciato libero da Quelli che il calcio. Tra gli autori, avrò la collaborazione di Michele Serra. Darò il massimo!”.

Dopo aver così prestato al talent di Canale5 la sua “Uno su mille ce la fa“, che durante la settima edizione dello show fece da sigla di apertura, Gianni Morandi prende in prestito dai banchi delle aule di Maria de Filippi la sua ultima trionfatrice, preferendo tornare alla scuola della musica piuttosto che cercare fra le fila di X Factor, talent show targato Rai. E Alessandra, che ha conosciuto la musica di Morandi grazie ai suoi genitori, è altrettanto entusiasta per questo nuovo progetto, che va ad alimentare un momento che, per la neo-star della musica italiana, è veramente importante. Dopo il successo dei singoli estratti dall’Ep Stupida per la Amoroso è tempo di un nuovo album, anticipato da un singolo, Estranei a partire da ieri, che si prepara a scalare le classifiche di vendita.


31
agosto

LA RAI NELL’ERA GRAZIALE /8: “I LAVORATORI A PROGETTO: FIORELLO, GIORGIO PANARIELLO, GIANNI MORANDI, PAOLO BONOLIS E ADRIANO CELENTANO”

La Rai nell’era Graziale (Fiorello, Morandi, Panariello, Celentano, Bonolis)

Un’ammiraglia, qual è Raiuno, ha bisogno anche di numeri uno. O, per lo meno, che eventi speciali siano affidati a personaggi eccezionali. Non meri mestieranti, ma grandi lavoratori a progetto: sia esso un Festival della Canzone Italiana oppure un sabato sera o, ancora, uno show paillettes, lustrini e budget senza limiti. Anche Fabrizio Del Noce, neo-ex direttore di rete, quindi, ha preferito cercare fuori dalle risorse interne l’uomo giusto per il programma giusto o il contrario: il programma adatto alle corde di un fuoriclasse. 

Come nel caso dello showman più ricercato dell’etere: Fiorello. Uomo simbolo di Sky e per un soffio mancato conduttore di Striscia la Notizia, Rosario Fiorello, in realtà, non deve propriamente la sua rinascita al caro noisette, ma Stasera Pago Io, con le sue varie incarnazioni, ha avuto un colpo di coda durante La Rai nell’Era Graziale e, come tale, qui deve essere menzionato. E rimpianto. Sì, perché la corte al bravo Fiorello è durata oltre un lustro e ha prodotto solo un divertissement come è stato Viva Radiodue … e un po’ anche Raiuno; anche nella versione short (almeno nelle presto abbandonate intenzioni iniziali) Viva Radiodueminuti.

Percorso simile a quello di Fiorello, ma in tono minore e con tonfo finale, è quello che ha affrontato Giorgio Panariello. Uno show fortunato come Torno Sabato in era pre-Del Noce, tanti derivati sempre meno brillanti e meno riusciti in piena Era Graziale, e l’approdo al Festival di Sanremo. Questo, l’anno dopo Bonolis, in un’edizione che vede i suoi momenti migliori in Ilary Blasi che saluta il marito seduto in prima fila ed in John Travolta profumatamente pagato per massaggiare i piedi a Victoria Cabello. Oltre a bassi ascolti e critiche a go-go, per la conduzione in generale e per i monologhi d’apertura in particolare; entrambe le cose non all’altezza dell’evento. 


16
giugno

PALINSESTI RAI 2009/2010, IL PRIME TIME DI RAIUNO: AFFARI TUOI AL SABATO CONTRO LA DE FILIPPI. SALEMME E MORANDI PROTAGONISTI A STAFFETTA DI DUE ONE MAN SHOW

RAI Palinsesti 2009/2010 - Prime Time Raiuno

Affari tuoi, abbinato alla Lotteria Italia, al sabato sera, e la staffetta tra i one man show di Vincenzo Salemme, Nord e Sud, e Gianni Morandi, La Nostra Storia (titolo provvisorio), al mercoledì, sono le uniche novità dei palinsesti autunnali di Raiuno. Programmazione autunnale che prende il via con Miss Italia in un’edizione che vede Milly Carlucci fermamente decisa a riscrivere lo show, in onda con tre puntate (anzichè le consuete quattro), a partire da sabato 12 settembre. Ma l’autunno di Raiuno sarà ricco di intrattenimento: ben quattro sono, infatti, le serate dedicate allo “svago”: si parte il martedi con Antonella Clerici al timone della seconda edizione di Tutti pazzi per la Tele, si prosegue con gli one man show di Salemme prima e di Morandi poi, al mercoledì. Il venerdi sarà la volta dei I migliori anni di Carlo Conti e chiuderà la settimana Max Giusti con Affari tuoi.

I restanti giorni della settimana (tre) saranno dedicati alla fiction, vero punto di forza della rete. Confermate per le serate di domenica, lunedì e giovedì, con miniserie come Pinocchio e Lo Scandalo della Banca romana, senza tralasciare la lunga serialità con Il Commisario Vivaldi, sèguito in più puntate della miniserie “Mio Figlio” con Lando Buzzanca, e le nuove stagioni di Don Matteo e Un Medico in Famiglia. Quest’ultimo di gran lunga il titolo più atteso visto il ritorno nel cast di Giulio Scarpati, protagonista indiscusso delle prime due edizioni del celebre serial.

Un palinsesto composto, dunque, da programmi colladauti e di successo che potrebbe dare non pochi grattacapi alla concorrenza con un’unica grossa incognitaAffari Tuoi nella serata del sabato. Una mossa che lascia interdetti in primis perchè il sabato è la serata tradizionalmente destinata ai varietà, in secondo luogo perchè appare già persa in partenza la sfida con C’è Posta per te. Il game show andrà, infatti, a scontrarsi con un programma che domina da anni lo slot ed avrà, per giunta, due grossi handicap: la durata (terminerà alle 22 e 30 per cedere la linea ad un ciclo di film) e la rigidità del format che, in quanto game, non si presta a modifiche ”salva share” in corso d’opera. Giova ricordare, inoltre, che, nonostante i risultati record dell’ultima edizione in prime time del game, in passato l’edizione serale di Affari Tuoi non sempre ha brillato in termini di ascolti. Ad ogni modo, lo show di Max Giusti si presenterà all’appuntamento serale in una veste rinnovata e andrà in onda in diretta in modo tale da consentire al pubblico di giocare da casa.