In tutto il mondo History parlerà una sola lingua: quella del pallone. In occasione dei mondiali di Russia, da domani al 10 giugno, il canale 407 di Sky (visibile per l’occasione a tutti i clienti abbonati) proporrà History of Football, maratona di due settimane dedicate interamente alla storia del calcio. 24 ore al giorno, sette giorni su sette di documentari verrà celebrato il gioco più bello al mondo: le partite più importanti, i gol più emozionanti, i campioni più amati, gli allenatori più rispettati. History of Football viene trasmesso in oltre 160 Paesi, dall’Italia al Brasile, dalla Germania al Giappone, dalla Spagna all’Argentina.
Gianluca Vialli
SQUADRE DA INCUBO: VIALLI E AMORUSO IN MISSIONE PER RISOLLEVARE DAL BARATRO TEAM CALCISTICI
Al via questa sera su TV8 (ex Mtv8) un programma inedito dedicato al mondo del calcio. Si chiama Squadre da incubo, il format prodotto da FremantleMedia che ha come missione quella di salvare dal baratro della retrocessione squadre di dilettanti relegate agli ultimi posti in classifica. Al timone gli ex calciatori Gianluca Vialli e Lorenzo Amoruso.
VIALLI: MICROCAMERE SULLE MAGLIE DEI CALCIATORI PER AVERE LA LORO VISUALE. SIETE D’ACCORDO?
Che la tv condizioni fortemente il calcio, o che il calcio influenzi la programmazione tv (dipende da come la si vuole vedere), è cosa ormai nota a tutti. Lo “spezzatino” cui è costretto da anni il telespettatore tifoso, infatti, ne è la dimostrazione, così come la recente “battaglia” della Rai per impedire che la finale di Coppa Italia tra Roma e Lazio si giocasse nel primo pomeriggio, che avrebbe causato una perdita d’ascolti non indifferente.
D’altronde, dietro al mondo del pallone giocato ce n’è un altro che, tra diritti tv e investimenti, appassiona meno dei gol ma influenza sicuramente di più. L’occhio della telecamera, ormai arrivato persino negli spogliatoi, fino a qualche anno fa luogo sacro dei calciatori, si ferma però a bordo campo, o al massimo sorvola il rettangolo verde per regalare a chi sta a casa qualche azione di gioco da altre angolazioni. C’è, però, chi avanza l’idea che per la telecamera sia arrivato il momento di scendere seriamente in campo. Anzi, sul campo.
In occasione della presentazione della nuova programmazione tv 2013/2014 di Sky Sport, l’ex calciatore e oggi commentatore sportivo Gianluca Vialli ha dato, di fatto, un calcio al passato, auspicando il calcio (del futuro?) che vorrebbe vedere: quello con “una microcamera sulla maglia dei giocatori per mostrare il calcio attraverso la loro visuale“. Che è quel che succede già in Formula 1, con la telecamera piazzata sulle autovetture dei piloti.