Giancarlo Scheri



17
gennaio

DM LIVE24: 17 GENNAIO 2013. LA TORTA DI SCHERI, L’AMICIZIA DI RUGGERI

Torta Scheri

Torta Scheri

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ruggeri, l’amico di Conti

AnTo ha scritto alle 16:59

Gli amici sono bravi a convincerti! E Carlo Conti è un amico e una persona per bene, che ha grande rispetto per la musica. Abbiamo parlato a lungo, e ho deciso di partecipare alla sua trasmissione. Cercherò di mantenere alta l’attenzione su alcune delle canzoni più importanti della grande musica d’autore, italiana e non. Incontrerò altri amici e potrò distogliere per due giorni alla settimana l’attenzione dalla registrazione del nuovo album. In una delle ultime puntate canterò una nuova canzone. Mi piacciono gli imprevisti. La vita è piena di sorprese. Ci divertiremo. Enrico Ruggeri, pagina ufficiale FB.

  • Tristezza, per favore vai via!
lu85 ha scritto alle 18:07

A #Canale5 si festeggia con una torta fatta in casa. Buon compleanno al nuovo direttore Giancarlo Scheri. (da un tweet di QuiMediaset)




21
dicembre

GIANCARLO SCHERI: ECCO CHI E’ IL NUOVO DIRETTORE DI CANALE 5

Giancarlo Scheri

Dal primo gennaio si insedierà al vertice di Canale 5 prendendo il posto di Massimo Donelli. Scopriamo allora chi è Giancarlo Scheri, stando alle informazioni riportate sul sito Mediaset.

Ha 49 anni, è sposato e ha due figli. Si laurea in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Roma La Sapienza e consegue il Master di Publitalia ‘80 in Comunicazione d’Impresa. Nel 1987 comincia a lavorare in televisione. Il primo contratto è con la Rai, come programmista regista per la trasmissione di cronaca e attualità “Il filo di Arianna,” con l’incarico di redattore e inviato. Nel 1991 passa al gruppo Mediaset.

Da allora ha ideato, curato e prodotto la realizzazione di molte trasmissioni per Canale 5, Italia 1 e Retequattro, come 2000-fatti e personaggi, Padre Pio – le prove della santità, Speciale Kosovo, Persiane chiuse, I tre tenori, Ciao Corrado, le trasmissioni di Pippo Baudo e Mike Bongiorno, Fuego, Planet, Village, Angeli, Festivalbar e Ciak Junior. Con Cristina Parodi lavora a Stirpe Reale e produce il contenitore della domenica pomeriggio, Buona Domenica.

E’ docente di “Strategie di posizionamento e consumo dei prodotti mediali” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2001 assume l’incarico di Direttore di Retequattro, da luglio 2007  diventa Direttore Fiction Mediaset fino all’arrivo, a partire dal primo gennaio 2013, a Canale 5.

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21
dicembre

GIANCARLO SCHERI E’ IL NUOVO DIRETTORE DI CANALE 5. DONELLI ALLO SVILUPPO COMUNICAZIONE TV

Giancarlo Scheri

Dopo tanti rumors ora è ufficiale. Sarà Giancarlo Scheri il nuovo direttore di Canale 5 a partire dal primo gennaio 2013. L’attuale numero uno di Fiction Mediaset, ed ex direttore di Rete 4, prende il posto di Massimo Donelli. Il giornalista ligure assumerà il ruolo di direttore Sviluppo Comunicazione Tv.

A proposito Mediaset sottolinea che Donelli lavorerà in stretto coordinamento con la Direzione Comunicazione e Immagine di gruppo e curerà l’ideazione e lo sviluppo di nuove forme di comunicazione del prodotto televisivo Mediaset su tutte le piattaforme media.

A dirigere Fiction Mediaset andrà invece Antonino Antonucci Ferrara, attuale vicedirettore. L’azienda di Cologno in una nota ha spiegato che tali nomine avvengono nel “quadro di un’evoluzione organizzativa indirizzata a rendere sempre più efficace l’offerta televisiva“.





2
dicembre

FICTION 2013: LA TV DI STATO TORNA A PRODURRE PER RAI2, MEDIASET PASSA DA 80 A 100 SERATE

Le tre rose di Eva - Canale 5

Lo scorso mercoledì si è svolto a Roma il IV Fiction Day, l’ormai tradizionale appuntamento annuale che vede studiosi e ricercatori a confronto con creativi, broadcasters e produttori. Durante la giornata si è riflettuto a lungo sulla qualità della fiction made in Italy, ed in particolare delle strategie future per fortificare creativamente e qualitativamente, ma anche industrialmente, le produzioni nazionali.

Tra i tanti addetti ai lavori intervenuti al convegno organizzato dal Dipartimento di comunicazione e ricerca sociale (Coris) dell’Università La Sapienza di Roma e dall’Ofi-Osservatorio fiction italiana, anche Luca Milano, responsabile Marketing e Animazione di RaiFiction. Il dirigente della tv di Stato ha annunciato l’intenzione da parte della Rai di aumentare gli investimenti nel settore fiction, nonostante il periodo di crisi economica generale e un bilancio dell’azienda in rosso per ben 184.5 milioni di euro nei primi nove mesi del 2012.

Nel 2013, grazie all’aumento degli investimenti, si tornerà a produrre fiction anche per Rai2, rimasta ormai da tempo orfana di serie tv italiane, fatta eccezione dello sfortunato Zodiaco – Il libro perduto in onda lo scorso anno e presto declassato su RaiPremium, e delle avventure di Rex, inizialmente destinate a Rai1 ed in seguito spostate sulla seconda rete, dove verranno trasmesse prossimamente.  In futuro altre produzioni saranno inoltre destinate ai sempre più seguiti canali del digitale terrestre.


21
novembre

MEDIASET: SCHERI NUOVO DIRETTORE DI CANALE5 E DONELLI ALLE NEWS?

Mediaset

Giornate di grandi manovre in quel di Cologno Monzese. Se le indiscrezioni riportate da Italia Oggi si rivelassero fondate infatti staremmo per assistere a una sorta di rivoluzione dirigenziale all’interno di Mediaset che – in un’ottica di revisione delle produzioni originali (fiction e show) e di migliore distribuzione dei prodotti acquistati (film, serie tv e documentari), finalizzata ovviamente all’abbattimento dei costi – porterebbe ad un vorticoso giro di poltrone a partire da quella relativa alla Direzione di Canale5.

Dopo sei lunghi anni nei quali Massimo Donelli è stato a capo dell’ammiraglia del Biscione, l’ex direttore di Sorrisi potrebbe lasciare il posto a Giancarlo Scheri (attualmente direttore delle fiction e in passato boss di Rete4) e inserirsi nell’area delle News dove sarebbe fortemente voluto da Mauro Crippa, d.g. dell’informazione Mediaset. Invero, gli anni di Donelli sono stati caratterizzati da uno spiccato aumento nel palinsesto della rete delle ore dedicate all’infotainment (Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque e una domenica pomeriggio più votata alla cronaca che all’intrattenimento) e se a queste circostanze aggiungiamo il curriculum dello stesso nel campo dell’editoria (Epoca, Panorama e Sorrisi) ci accorgiamo che la scelta potrebbe apparire più che sensata.

Se l’eventuale passaggio di Donelli alle News si spiegherebbe dunque anche in virtù del rapporto personale dell’attuale direttore di Canale5 con Mauro Crippa, la sua sostituzione con Giancarlo Scheri sarebbe una scelta di Alessandro Salem, DG contenuti RTI, il quale opterebbe per una soluzione che porterebbe alla promozione di Antonino Antonucci a capo delle fiction del Biscione.





22
giugno

LE TRE ROSE DI EVA: SCHERI E’ SODDISFATTO ED UFFICIALIZZA LA SECONDA STAGIONE

Victoria Larchenko

Si è conclusa lo scorso mercoledì con un risultato record la prima stagione de Le Tre Rose di Eva. 5.647.000 telespettatori (24.52% di share) sono, infatti, rimasti incollati su Canale5 per poter finalmente scoprire il mistero su cui è ruotata sin dalla prima puntata l’intera saga a marchio Mediavivere.

Ad uccidere Luca Monforte è stata l’insospettabile Viola Camerana (Victoria Larchenko), che l’aveva sempre corteggiato senza essere corrisposta. Tranne una notte, in cui Monforte, ubriaco, è caduto nella trappola. Viola in quella occasione rimane incinta, ma l’uomo non vuole assolutamente tenere il bambino, così durante una lite lo uccide.

La serie, con protagonisti Anna Safroncik, Roberto Farnesi e Luca Ward, ha viaggiato nel corso dei 12 appuntamenti su una media di ben 5 milioni di telespettatori e del 20% di share, risultando la seconda fiction Mediaset più vista del 2012 dopo Il Tredicesimo Apostolo. A riguardo, grande soddisfazione è stata espressa dal Direttore della Fiction Mediaset Giancarlo Scheri che ieri in un comunicato aziendale ha fatto sapere:


1
novembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (24-30/10). PROMOSSI BONOLIS E VOLO, BOCCIATI ARGENTERO, BRIGNANO E I ‘SIGNORI’ DELLA FICTION

Luca Argentero ed Enrico Brignano

10 a Paolo Bonolis. Il conduttore romano è riuscito, con Avanti Un Altro, ad imporsi nel preserale di Canale 5, laddove in molti avevano fallito. E pensare che è bastato un programma semplice che ha nel modellarsi alla verve di Bonolis il suo punto di forza. Inoltre, in tempi di programmi fotocopia, un ruolo fondamentale l’ha giocato la differenziazione di Avanti Un Altro rispetto alla concorrenza.

9 a Fabio Volo. L’ex panettiere bresciano continua a stupire sugli scaffali: l’ultimo libro ‘Le Prime luci del mattino’ è saldamente primo in classifica con un numero record di copie vendute. Riuscirà a portare tanto successo anche in tv?

8 a Virna Lisi. Che la fiction sia valida (come La donna che ritorna) o meno (come Caterina e Le sue Figlie), la Lisi si conferma un’interprete straordinaria e credibile.

7 ai promo ‘metatelevisivi’ di Tutti Pazzi per Amore. Spot originali come la fiction.

6 al tentativo fallito di accendere la seconda serata di Rai2 con Delitti Rock e Sbarre. Programmi interessanti ma risposta del pubblico quasi assente: ascolti a dir poco fallimentari.


2
ottobre

SETTEMBRE NERO PER LA FICTION, SI SALVA SOLO DON MATTEO

Don Matteo 8, Terence Hill e Nino Frassica

I responsi Auditel sono stati a dir poco impietosi: per la fiction italiana si è trattato di un vero e proprio settembre nero. Mai come in questa prima parte di stagione, infatti, la serialità made in Italy aveva realizzato un così basso riscontro di pubblico. Una crisi generale, che sembra aver colpito indistintamente Rai e Mediaset, personaggi popolari del piccolo schermo come Lino Banfi e Sabrina Ferilli, e volti del cinema, eccezionalmente prestati alla tv, come Riccardo Scamarcio.

Proprio al bell’attore spetta il triste primato di fiction meno seguita. Il segreto dell’acqua, serie tv in sei puntate prodotta da Magnolia Fiction, con protagonisti, oltre a Scamarcio, Valentina Lodovini e Michele Riondino, ha riportato nei suoi primi 5 appuntamenti, in onda su Rai1, una media inferiore ai 3 milioni di spettatori ed uno share del 12,35 %. Non è andata molto meglio a Luca Argentero e Martina Stella, protagonisti della miniserie in due puntate Tiberio Mitri – Il Campione e la Miss, seguita da poco più di 4 milioni di spettatori con il 15,75% di share. Un vero e proprio disastro, nel quale l’unica eccezione è rappresentata dall’immarcescibile Don Matteo, sempre pronto a salire in sella alla sua bici, e scovare cadaveri come fossero funghi. Le rassicuranti avventure del prete-detective di Rai1 non sembrano soffrire il passare del tempo, riportando una media di oltre 6 milioni di spettatori e del 26% di share.

Se Atene piange, Sparta non ride, e anche in quel di Mediaset sembra esserci ben poco da festeggiare. Il Commissario Zagaria, la miniserie in due puntate con protagonista Lino Banfi, ha portato a casa una media di appena 3 milioni di spettatori e del 14% di share. Non va molto meglio a Sabrina Ferilli, che nei panni di tata in Anna e i cinque – La nuova serie, in attesa dell’ultima puntata (mercoledì 5 ottobre, 21.10 Canale5) si deve accontentare di una media di circa 4 milioni di spettatori  e del 16% di share.