Germania-Argentina



13
luglio

MONDIALI 2014 – FINALE GERMANIA-ARGENTINA: DIRETTA TV, PRECEDENTI, SCOMMESSE E TOTO ASCOLTI

Messi con Rizzoli

Questa sera c’è il delirio al Maracanà. E stavolta non lo dice solo Emis Killa. Su il sipario allo storico stadio di Rio de Janeiro per l’attesa finale dei Mondiali 2014 di calcio, che proclamerà i nuovi Campioni del Mondo. A contendersi l’ambito titolo due big: la Germania, il cui cammino resterà fin qui comunque nella storia per aver strapazzato 7 a 1 in semifinale i padroni di casa del Brasile, e l’Argentina, che proprio nel Paese “nemico” va a conquistare la finale dopo ventiquattro anni.

Finale Germania-Argentina: diretta tv dalle 21.00. Arbitra Rizzoli

C’è un po’ d’Italia (ma non era quella che tutti auspicavano) nella finale di questa sera al Maracanà: ad arbitrare la partita, infatti, è il modenese Nicola Rizzoli, terzo arbitro italiano a dirigere una “finale mondiale” (prima di lui Pierluigi Collina e, prima ancora, Sergio Gonella). Fischio d’inizio alle 21.00 italiane, con diretta tv sulla Rai e su Sky; la tv pubblica si accende con i canali Rai 1 e Rai HD, con la telecronaca di Stefano Bizzotto e Beppe Dossena, mentre su RaiSport 1 c’è “Maxinho do Brazil” in compagnia di Max Giusti, Marco Civoli e Vincenzo D’Amico. Sulla tv satellitare, invece, il canale della partita è Mondiale 1 e la telecronaca è affidata alle voci di Fabio Caressa e Beppe Bergomi.

Finale Germania-Argentina: 24 anni dopo Italia ‘90

Una finale di Coppa del Mondo tra Germania e Argentina non è un’anomalia nella storia del calcio. In altre due occasioni, infatti, le due squadre si sono affrontate nell’epilogo dei Mondiali, con un bilancio che le vede in perfetta parità: Argentina Campione del Mondo a Messico ‘86 (sconfitti i tedeschi 2 a 1) e Germania Campione del Mondo a Italia ‘90 (Maradona e compagni superati 1 a 0 con un rigore dubbio). In totale sono sette i precedenti tra le due squadre ai Mondiali, con tre vittorie per la Germania ed un unico successo per l’Argentina. L’ultima sfida proprio nel 2010, in Sudafrica, quando i tedeschi mandarono al tappeto i sudamericani ai quarti con un sonoro 4 a 0.