Il Direttore Generale pare stia urlando da giorni tra i corridoi di viale Mazzini: “Sono troppi!”. E non ha tutti i torti: l’offerta Rai per il digitale terrestre è obiettivamente eccessiva. Meno siamo meglio stiamo, non c’è dubbio, ma non è la quantità a fare la qualità, e anche per via di palinsesti un po’ azzoppati e spesso in contrasto tra loro, riempiti con i fondi di magazzino a causa dei budget risibili messi a disposizione, i canali proposti dall’azienda pubblica stanno iniziando a mostrare tutti i loro limiti e la loro crescita, in termini di ascolti, si è fortemente rallentata dopo la conclusione degli switch-off.
Parliamo del mese di gennaio (30/12-02/02) e concentriamoci sui canali “culturali”. RaiStoria è fermo ancora allo 0.16% di share nel totale giornata, con una media di 18 mila spettatori, mentre RaiScuola è ad un risibile 0.01%, per non parlare di Rai5 che da mesi non schioda dallo 0.35% con un picco in spettatori in prime time di 314 mila. Focus, per dire, è allo 0.47% già dalla nascita (picco dello 0.60% tra le 15 e le 18), ma deve subìre la cura Discovery, mentre il cugino DMAX sfonda l’1.20% di share nel totale giornata con 140 mila spettatori, e la mattina raggiunge l’1.41%, in seconda serata l’1.43, e in prima serata invece fa il picco in spettatori con 254 mila. Tre canali Rai ne fanno a malapena uno della concorrenza, rimanendo nell’orbita degli ascolti.
Non fa faville Rai4, che cala allo 0.94% – peggior risultato da mesi – raggiungendo l’1.10 in prima serata con 314 mila spettatori e l’1.21% in seconda serata. Anche questo è un dato che dovrebbe far riflettere, a dimostrazione che un palinsesto di un canale semigeneralista non si può fare solo con la fantasia del suo eccentrico Direttore. Non se la passa meglio La5, ora allo 0.86%, mentre La7d aggancia lo 0.47%. Italia2 si fa strada con lo 0.49% ma chi va meglio in proporzione è Mediaset Extra con lo 0.71% e 83 mila spettatori. Cielo – finito XFactor – crolla allo 0.52% e 60 mila spettatori, superato anche da Giallo, allo 0.86%. Chi può brindare è invece Real Time che ritorna felicemente in vetta con l’1.47% e 172 mila spettatori, ma in seconda serata vola al 2.24% con 291 mila spettatori. Tra l’altro il canale al femminile di Discovery sfonda il muro dei 200 mila spettatori già a partire dalle 12. In lieve miglioramento gli ascolti di Arturo che nelle 24 ore ottiene lo 0.09% ma già in preserale è allo 0.15% con 30 mila spettatori. Parlando di Vero Tv, il canale firmato GVE si ferma ad un poco incoraggiante 0.15%, in preserale e in prima serata però – grazie alle soap di Lady Channel – raggiunge rispettivamente 42 mila (0.21%) e 50 mila spettatori (0.18%).