Franco Migliacci



30
ottobre

VOLARE: FRANCO MIGLIACCI MINACCIA AZIONI LEGALI CONTRO LA FICTION SU MODUGNO

Beppe Fiorello ne Il Grande Mimmo

Criminali rivalutati ed elevati a modelli generazionali, vite romanzate eccessivamente, omissioni e imprecisioni. Quando si trasporta in tv la vita di un personaggio realmente esistito, il rischio d’incappare in qualche polemica è dietro l’angolo. E così, dopo i recenti e controversi biopic su Tiberio Mitri ed Enzo Tortora, anche la miniserie Volare – La Grande Storia di Domenico Modugno (ex Il Grande Mimmo), dedicata a Domenico Modugno, ancor prima di andare in onda su Rai1, ha creato i primi malumori.

A scatenare le polemiche è questa volta il paroliere Franco Migliacci, amico e storico collaboratore di Modugno, che, dopo aver visto uno spezzone della fiction con protagonista Beppe Fiorello nei panni dell’indimenticato cantante, ha deciso di ricorrere a vie legali, chiedendo di togliere la scena in cui viene mostrata al pubblico la creazione del brano Nel blu dipinto di blu. Migliacci non ha apprezzato il  modo in cui il regista Riccardo Milani e gli sceneggiatori Sandro Petraglia e Stefano Rulli hanno presentato il suo personaggio. Ecco le dichiarazioni del paroliere a Il Corriere della sera:

“Mi sono visto per caso in una scena della fiction trasmessa nella puntata del “Viaggio” di Pippo Baudo dedicata a Modugno e sono rimasto basito. Mi sono sentito offeso e umiliato. Non c’è nulla di vero nella ricostruzione di quell’episodio. Viene ricostruita un’ipotetica discussione tra me e Modugno totalmente inventata. E’ una scena breve, ma sufficiente per dare l’immagine di un Migliacci smarrito, psicologicamente labile! Vengo trattato da Mimmo come un drogato, uno stordito che non capisce niente, un povero deficiente! Tutto falso! Un ignobile tradimento…Un conto è romanzare, un conto è travisare. Non voglio nuocere alla fiction su Modugno, ma devo difendere la mia persona. Sono talmente indignato, che taglierei quella scena con le forbici.”