Format stranieri



9
ottobre

MAURIZIO COSTANZO SI DA’ AL DIETRO LE QUINTE

Maurizio Costanzo

Sono pochi i personaggi in grado di rialzarsi dopo un periodo non proprio florido, anche a fronte di un curriculum di tutto rispetto. Ancora meno quelli in grado di reinventarsi dalla testa ai piedi, nonostante il pubblico (o l’azienda) gli abbia dato il benservito. Le storie di Simona Ventura e Michele Santoro, per quanto del tutto diverse, sono esempi lampanti, ma non sono gli unici personaggi che nel “dopo Rai” stanno vivendo una seconda vita.

Se, poi, ad avere una ‘nuova vita‘ è un personaggio che ha fatto la storia della televisione, la cosa assume un sapore decisamente particolare. Maurizio Costanzo, dopo l’esperimento talk su Rai2 non riconfermato, il buon riscontro della seconda serata del sabato sera e il recente addio al Parioli, ha deciso di rimboccarsi le maniche e dedicarsi al dietro le quinte, cercando di cambiare il piccolo schermo dall’interno senza necessariamente mostrarsi in video.

Assieme ad un fedele gruppo di amici si occuperà infatti dell’individuazione e dell’adattamento (principalmente per i canali digitali – terrestri e satellitari) dei più interessanti format esteri, snobbati dai grandi produttori e, soprattutto, dalle reti generaliste. Il mercato delle digitali è infatti in piena espansione, si noti il fuggi fuggi dei telespettatori verso altri lidi, ed è dimostrato che un programma ben fatto, anche se su una rete minore (si veda ad esempio Real Time), viene premiato dagli ascolti.




7
aprile

TIENES UN MINUTO: IL DATING SHOW SPAGNOLO IN CUI FAR INNAMORARE E’ UN TALENTO

Tienes un minuto

Inizia dal prossimo lunedì sull’emittente spagnola Cuatro l’avventura di un nuovo format che già a primo acchito sembra avere tutte le carte in regola per sfondare anche nel Belpaese.  Tienes un minuto ha uno schema molto fresco e veloce, un modello quasi di televisione fast-food che inequivocabilmente è la prospettiva alla quale si avviano verosimilmente i canali a target giovanilistico.

Quattro donne comodamente accomodate nelle loro poltroncine e venti ragazzi che in un minuto devono sedurle, o addirittura fare scattare il colpo di fulmine. Balletti, strip, versi d’amore, ammiccamenti vari, capriole…tutto è lecito, l’importante è essere veloci: il ritmo è così serrato che i papabili conquistatori entrano in gioco da un nastro rotante, come una valigia in aeroporto o meglio ancora, per rendere l’idea, come le porzioni di sushi nei kaiten degli zen restaurant più all’avanguardia.

L’idea ricorda in qualche modo Il gioco dell’amore che qualche stagione fa la De Filippi inseriva ogni tanto all’interno di Uomini e donne. Tempi e dinamiche sono diverse naturalmente ma chissà che la Castigatrice del piccolo schermo, che una ne pensa e cento ne fa, non lavori prima o poi a nuovi perfezionamenti del suo gioco pomeridiano prendendo spunto proprio dalla sperimentazione dei cugini spagnoli, legati peraltro a Mediaset tramite l’affiliazione a Telecinco.