Filippo Giardina



3
maggio

NEMICO PUBBLICO LIVE: GIORGIO MONTANINI TORNA SU RAI3

Giorgio Montanini

Da stasera alle 23.40 su Rai3, subito dopo Report, primo appuntamento con Giorgio Montanini (qui se la prende con Pintus e Brignano) e il suo programma Nemico Pubblico – Live, che alterna monologhi di satira, contributi filmati e provocazioni sociali realizzate con la tecnica della telecamera nascosta. Il programma, alla sua seconda edizione, propone al pubblico di Rai3 la stand up comedy (il comico sale sul palco col proprio vissuto e propone una visione alternativa e rovesciata della realtà attraverso paradossi e provocazioni), forma di comicità ben conosciuta all’estero e ai telespettatori di Comedy Central.

I monologhi di Giorgio Montanini – ripresi in un piccolo club con il pubblico “vero”, proprio per raccontare fedelmente la dimensione intima e calda del live – parleranno questa settimana di Charlie Hebdo’ e di libertà di espressione. Quindi le due candid camera della puntata: la prima in una riunione di condominio, dove alcuni “nuovi coinquilini” stanno per aprire un centro massaggi molto particolare aperto 24 ore su 24. Gli altri condomini non si sono mostrati molto d’accordo.

La seconda in un mercato rionale in cui è stato allestito un banco per la raccolta di firme sul tema: Rottamiamo gli anziani! A 60 anni devono andare in pensione, a  70 devono farsi da parte e passare a miglior vita…  Le reazioni sono state inevitabilmente molto forti e pesanti.




2
febbraio

FILIPPO GIARDINA, “CAPITANO” DI STAND UP COMEDY: IN UN MONOLOGO DELLA SECONDA STAGIONE AUGURO UN CANCRO A MIO FIGLIO (CHE NON HO)

Filippo Giardina

Può considerarsi il pioniere  dell’italica stand up comedy. Filippo Giardina nel 2009 ha dato vita al progetto Satiriasi per portare nel Belpaese la “comicità vietata ai minori” di tradizione anglosassone che lo scorso anno è approdata in tv grazie a Comedy Central. Stasera, in occasione della prima puntata della seconda stagione di Stand Up Comedy, in onda ogni lunedì alle 23 sul canale 124 di Sky, l’abbiamo intervistato.

Se dovessimo spiegare ad un neofita cos’è la stand up comedy, come la definiresti?

Satira vietata ai minori di 18 anni. Nella stand up comedy si parla di temi della vita, però è un riso amaro, non adatto ai bambini.

E’ una tradizione di derivazione anglosassone, poco italiana.

L’abbiamo portata noi nel 2009 con il gruppo Satiriasi. Di base nella stand up comedy c’è un certo romanticismo e, dunque, anche nel portarlo in Italia siamo partiti dal localetto piccolo e abbiamo fatto crescere sia il pubblico che noi. In un’epoca in cui tutti pontificano, noi ci siamo messi in silenzio e siamo andati avanti lavorando tanto.

E’ un comico tormentato quello che fa stand up comedy?


In generale penso che una persona che sta bene nella vita non sta su un palco a farsi battere le mani, ma vive. Diciamo che una sorta di tara mentale devi averla.

Nello specifico della stand up comedy cosa c’è di fondo?