Festival di Sanremo 2010



4
settembre

FESTIVAL DI SANREMO 2010: ANNUNCIATA LA REGINA, AGLI ALTRI PRETENDENTI IL TRONO NON INTERESSA PIU’. PER I VALLETTI, INVECE, C’E’ ANCORA TEMPO

Sanremo 2010 Antonella Clerici

Che il Festival di Sanremo possa far gola a qualunque presentatore o valletta che bazzichi sul piccolo schermo sembrerebbe cosa arcinota. Proclamata conduttrice Antonella Clerici per l’edizione 2010, verrebbe solo da pensare che gli altri pretendenti al trono, coda fra le gamba, tacciano per pudore, manifesta invidia o buon senso.

Niente di tutto questo! E, come nella favola de “La volpe e l’uva” scopriamo oggi che il palco dell’Ariston non è, poi, così interessante come noi poveri nip potevamo pensare. O, almeno, così dicono i cosiddetti vip. Leggiamo, allora, una ridda di dichiarazioni, tutte arrivate in via tempestiva. Sì, giustappunto a regina già incoronata.

Iniziamo con lei, la nostra amata Bislacca di Cologno; amata non proprio da tutti, vista l’ancora irrisoluta querelle con Paola Perego (qui e qui maggiori info). “Complimenti ad Antonella e le auguro un buon lavoro – afferma la D’Urso – Tutti sognano di approdare sul palcoscencio dell’Ariston, questa volta è mancato poco, ma sono ancora giovane, ne ho di tempo“. Evidentemente, la cara Barbara - l’unica ad aver rilasciato una dichiarazione realmente sincera, ci sembra - sperava di non rimanere un altro intero anno completamente prigioniera del Biscione. Sperava male, però.




14
agosto

PIPPO BAUDO SI CANDIDA PER L’ARISTON: “SE A SANREMO HANNO BISOGNO DI UN DIRETTORE ARTISTICO…”

Pippo Baudo

Sembra aver preso spunto dal suo segmento televisivo domenicale, Ieri Oggi e Domani, l’intervista che Pippo Baudo ha rilasciato a Libero, nella quale parla molto apertamente del passato, di una tv che oggi giudica severamente, e di ipotesi future, sempre in nome dell’amore per la Rai.

Ieri, un grande rimpianto, quello di non aver capito il talento di Fiorello, bocciandolo ad un provino. Eppure lui, il Pippo Nazionale, di talenti ne aveva scovati tanti durante l’avventura di Settevoci, quello che definisce il primo talent-show della Rai. “A metà degli anni ‘60 lanciai personaggi come Al Bano, Orietta Berti, Massimo Ranieri. All’epoca i giovani concorrenti arrivavano preparatissimi in trasmissione, avevano timbriche e voci uniche” – racconta – “Oggi, ad Amici o X-Factor, si crea una fiera dell’illusione che rischia di trasformarsi in fiera della delusione. Si inventano artisti professionalmente deboli“. Rosario Fiorello debole non lo era affatto, ma Pippo faticò a capirlo. “Non me lo perdonerò mai” – confessa ricordando quel provino – “Diede vita ad un’esibizione eterna. Gli dissi: sei bravino ma non hai i tempi giusti. E lo bocciai!“.

Oggi, una televisione che va cambiata. Per Baudo Skyha i soldi ma non le idee” per sfidare la tv generalista, e dunque proprio Fiorello ha fatto male ad accettare la sua proposta, così come Mike Bongiorno che “vuole riproporre un format (Rischiatutto) che si rivelerà datato“, e il pubblico va letteralmente violentato con la cultura, come aveva già anticipato a noi di DM. E’ critico in modo pungente Pippo quando parla di una televisione che propone “programmi con tette al vento e Belen in vetrina“, e il fatto che chiami la show-girl per nome è indicativo di quanto questa sia diventata per lo storico conduttore una sorta di simbolo della tv facile. E alle forme della bella ex-isolana si risponde con “il cinema, il bel teatro e la musica, innalzando il livello culturale della televisione” – perchè secondo Baudo cultura e grandi ascolti possono convivere, e per avvalorare la sua tesi aggiunge – “Lo scorso anno costrinsi Alessandro Gassman a riproporre durante Domenica In una lunga sequenza della piéce che stava proponendo a teatro. Fece il 30% di share“.


12
agosto

FESTIVAL DI SANREMO 2010: A.A.A. CERCASI VALLETTO PER ANTONELLA CLERICI

Sanremo 2010 (Antonella Clerici, Dj Francesco, Fabio De Luigi, Stefano Accorsi, Luca Argentero)

La lunga strada verso il palco dell’Ariston, tutta lastricata di toto-nomi e tele-veleni montati forse un po’ pure ad arte, sembra abbia portato la Clerici a destinazione. Mentre si attende a breve la definitiva ufficializzazione di Antonella al Festival di Sanremo, il Giornale, dando per certa la cosa, si spinge più avanti, in cerca del partner maschile che calcherà con la prima il prestigioso palco nel 2010 per l’edizione numero 70. Non più “un uomo per una sera”, ma uno fisso, visto anche che sono sfumati alcuni precedenti contatti; su tutti, quello Christian De Sica, che sembrava quasi fatto.

Quattro, ad oggi, i nomi più papabili: due attori, un conduttore ed un comico, tutti in lizza per fare da spalla alla Antonella nazionale. Iniziamo dal nome che ci sembra più adatto, Fabio De Luigi (pensate quindi quanto adatti siano gli altri).

Volto Mediaset, De Luigi vanta una lunga militanza con la Gialappa’s ed una, più breve, tra le iene. In realtà, però, il comico, anche attore di teatro e testimonial di detersivi, è anche e soprattutto conosciuto al grande pubblico per le sue felici incursioni nella recitazione. Ricordiamo, in particolare, le prime due edizioni di Love Bugs e l’appuntamento, ormai stabile, con i cinepattoni natalizi. Proprio per questa sua poliedricità, potrebbe essere la giusta spalla per la conduttrice. E, male che vada, riesumare un suo vecchio cavallo di battaglia, quel cantante Olmo ideale per risvegliarci dal torpore fra una malaugurata esibizone paludata ed un’altra. 





13
luglio

SANREMO 2010: TONY RENIS SOGNA LA TRIPLETTA CARRA’-CLERICI-VENTURA

Teatro Ariston, Sanremo

In casa Rai i tempi per dare un volto al nuovo Festival stringono e lo spettro, sempre più concreto, di ricadere nella  polvere dopo l’edizione sugli altari di Bonolis crea parecchie preoccupazioni. E’ così che si rincorrono le idee e si valutano diverse piste. Proprio ieri Tony Renis, direttore artistico nell’edizione condotta dalla Ventura, ha smosso le acque del dibattito, da qualche giorno quiete, lanciando l’idea di un festival con le migliori presentatrici dell’azienda. In questa sorta di Bello delle donne sul palco dell’Ariston infatti il cantate vedrebbe con favore la tripletta Carrà- Ventura- Clerici, una trovata francamente bizzarra, o meglio grottesca. 

Sembra di tornare agli esperimenti degli anni Novanta con il gioco preserale Luna Park, ma stavolta la multiconduzione porterebbe alla sovrapposizione di tre figure molto distanti tra di loro che difficilmente potrebbero arrivare ad uno stile medio omogeneo e gradevole. Del resto le tre conduttrici hanno già provato l’esperienza del Festival dando alla kermesse colori completamente diversi nelle rispettive edizioni.

Non decollò mai l’edizione della Carrà, e nel frattempo un decennio ha ulteriormente ingessato la conduzione della Raffaella nazionale, che persino nell’ultima edizione della sua leggendaria creatura Carramba ha mostrato ormai una poca conciliabilità con i ritmi della televisione contemporanea e l’auditel non ha avuto mai picchi significativi nonostante i soldi disseminati ai telespettatori e il sostegno dell’esercito dei Boys (persino la Balivo ormai in Rai può fare la voce grossa con la celebre collega). Il suo garbo un pò convenzionale e le dinamiche un pò troppo prevedibili dei suoi show come potrebbero mai conciliarsi con il ciclone Ventura?


25
febbraio

SANREMO 2010: MARIA LA SANGUINARIA E PAOLINO IL SALVATORE INSIEME? DITE LA VOSTRA

Festival di Sanremo (Maria De Filippi e Paolo Bonolis)

Neanche il tempo di calare il sipario e di spegnere le luci sull’edizione numero 59 del Festival di Sanremo che già a tenere banco è l’identità del prossimo conduttore. Tutti pazzi per Bonolis, Paolino “il salvatore” che è riuscito a far riemergere il Festival dagli abissi in cui era sprofondato. Tutti pazzi per Maria De Filippi, Bloody Mary colei che ha saputo calamitare l’attenzione come mai nessuno sinora.