Famiglia Italiana



31
gennaio

FAMIGLIA ITALIANA STRIZZA L’OCCHIO AI SUCCESSI DEL CINEMA E DIVENTA BENVENUTI A TAVOLA – NORD VS SUD.

Benvenuti a tavola - Nord vs Sud

E pensare che erano già partiti i promo. Ciononostante, Famiglia italiana, fiction in 8 episodi prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi in collaborazione con  Wildside, cambia titolo. La commedia dai toni leggeri, con protagonisti Giorgio Tirabassi e Fabrizio Bentivoglio, in onda prossimamente su Canale5, è stata ribattezzata Benvenuti a tavola – Nord vs Sud. Una scelta non certo casuale, che strizza l’occhio ai successi cinematografici di Benvenuti al Sud e del recente Benvenuti al Nord, diretti da Luca  Miniero.

Del resto ad accomunare la nuova fiction Mediaset ai film campioni d’incasso interpretati da Claudio Bisio e Alessandro Siani, troviamo ancora una volta sfida tra nord e sud. Un incontro-scontro, ricco di pregiudizi e cliché, che nella serie diretta da Francesco Miccichè (Ris Roma 2 e I Liceali 3), avrà un’ambientazione tutta culinaria. La serie, annunciata come titolo di punta della prossima primavera, metterà infatti a confronto le vite e le scelte di due famiglie molto diverse, il cui unico tratto in comune è quello di avere due ristoranti che si fronteggiano da un lato all’altro sui Navigli a Milano.

Da una parte il rinomato e raffinato ristorante dello chef milanese Carlo Conforti, interpretato da Fabrizio Bentivoglio, dall’altra la più simpatica e ruspante trattoria gestita da simpatico cuoco originario del Cilento, impersonato da Giorgio Tirabassi. Ad affiancare i due protagonisti, un ricco cast tutto al femminile, composto da Lorenza Indovina, Debora Villa, Liz Solari, Teresa Mannino e Rossella Brescia, quest’ultima nei panni di una giornalista e critica gastronomica della celebre guida Gambero Rosso, che farà perdere la testa a Paolo Perrone.




2
gennaio

FICTION MEDIASET 2012: CRIMINE ORGANIZZATO E ACTION MOVIE NELLE PRIME SERATE DI CANALE 5

Raoul Bova in Ultimo 4 - L'occhio del falco

“Un anno di titoli importanti e di grande prestigio, per un prodotto che per noi rimane di punta”, sono queste le sin troppo ottimistiche parole di Giancarlo Scheri, pronto a rilanciare con il nuovo anno un genere che in quel di Cologno Monzese stenta spesso a raggiungere il gradimento degli spettatori. Nel tentativo di migliorare le deludenti performance autunnali, il direttore della Fiction Mediaset ha deciso di puntare nei primi mesi del 2012 su volti popolari al pubblico della rete e su una variegata tipologia d’offerta, che spazia dalle serie sul crimine organizzato alle fiction incentrate su intricate saghe familiari, passando per gli action movie e per l’immancabile commedia all’italiana.

A inaugurare il nuovo anno sarà Il tredicesimo apostolo, una produzione Taodue in onda per 6 mercoledì a partire dal 4 gennaio. La fiction dalle sfumature thriller e noir, con un occhio puntato sull’occulto, ha per protagonista un prete, professore universitario di teologia, interpretato da Claudio Gioé, che si occupa di esplorare i confini fra scienza e fede studiando il mondo del paranormale. La sua vita verrà sconvolta dall’incontro con la psicologa Claudia Munari, interpretata da Claudia Pandolfi. Tra i due nascerà una passionale ma irrealizzabile attrazione.

Sempre a firma Taodue, arriverà a breve su Canale 5 Ultimo 4 – L’occhio del falco, un nuovo capitolo della saga con protagonista Raoul Bova. Questa volta il capitano Ultimo si imbatterà in un traffico di scorie radioattive gestito dalla ‘ndrangheta. Alla regia il fidato Michele Soavi. Tra i progetti di punta, ancora una volta a firma della casa di produzione di Pietro Valsecchi, anche Il Clan dei Camorristi. La serie diretta da Alessandro Angelini e Alexis Sweet, con protagonisti Stefano Accorsi, Giuseppe Zeno e Massimo Popolizio, ripercorrerà tutta la storia e i retroscena della nota e temuta organizzazione criminale. 


19
agosto

ROSSELLA BRESCIA: ATTRICE IN FAMIGLIA ITALIANA E (FORSE) GIURATA DI BAILA

Rossella Brescia

Continua ad arricchirsi il cast di Famiglia Italiana, la fiction in 8 episodi prodotta da Taodue e Wildside, in onda su Canale 5 nel 2012. Nella serie diretta da Francesco Miccichè, incentrata sul confronto tra due famiglie di ristoratori molto diverse tra loro, al fianco dei protagonisti Giorgio Tirabassi e Fabrizio Bentivoglio, arriva a sorpresa Rossella Brescia.

L’ex conduttrice di Colorado interpreterà il ruolo di una giornalista e critica gastronomica della celebre guida Gambero Rosso, che farà perdere la testa a Paolo Perrone, il personaggio interpretato da Tirabassi. Per la Brescia, orfana dello show comico di Italia1 e reduce dall’infelice esperienza di Uman Take Control, non si tratta di un vero e proprio debutto nel mondo della fiction, avendo già all’attivo una partecipazione, seppur in un unico episodio, alla serie di Rai1 Don Matteo 4.

Il nuovo ruolo di attrice potrebbe però non essere l’unico impegno della prossima stagione per la lanciatissima Rossella, da sempre divisa con successo tra tv, radio e teatro. Stando a quanto dichiarato da Tv Sorrisi e Canzoni, la showgirl originaria di Martina Franca, sarebbe stata contattata da Barbara D’Urso per ricoprire il ruolo di giurata nel nuovo chiacchieratissimo show Baila, in onda dal 27 settembre su Canale 5.





15
agosto

DM LIVE24: FERRAGOSTO 2011. GATTUSO RECITA, SOTTILE E LA SCAMPINI SI AGGIRANO, LA COLOMBARI SCRIVE.

Diario della Televisione Italiana del 15 Agosto 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Gattuso in Famiglia Italiana

Gennaro Gattuso reciterà in un episodio di Famiglia Italiana, la fiction di Canale 5 con Tirabassi e Bentivoglio prodotta da Taodue. (Libero)

  • Quarto Grado già in promo

mats ha scritto alle 03:04

Su Retequattro già girano i promo di Quarto grado, da venerdì 9 settembre, con protagonisti Sottile e la Scampini che si aggirano per una città in notturna. Mah!

  • Lo compreremo tutti, ma proprio tutti!

lauretta ha scritto alle 21:17

A Bikini apprendiamo che Martina Colombari ha scritto un libro e più precisamente la sua biografia. Intervistata dalla giornalista ha detto: “lo so che oggi scrivono cani e porci”. Beh, l’importante è esserne consapevoli.


4
agosto

LA FICTION SI FA IN FAMIGLIA: “GRANDE” PER RAI1, “ITALIANA” PER CANALE 5

Famiglia Italiana (via La Repubblica)

Famiglia e tv, un binomio sempre più imprescindibile. Negli ultimi cinquant’anni la televisione, con la sua ingombrante presenza, ha rivoluzionato il modo di comunicare, influenzando non poco la vita familiare, dettando e modellando atteggiamenti e opinioni, ma sopratutto riducendo gli spazi di dialogo tra le mura domestiche. Una televisione sempre più invadente che allo stesso tempo sembra però non poter fare a meno della famiglia, ampiamente rappresentata in tutte le sue sfaccettature in decine di film e serie tv. Dalla celebre e “classica” Famiglia Benvenuti del 1968, ai più recenti e alternativi Cesaroni, le famiglie continuano a popolare con successo il piccolo schermo. Anche nella prossima stagione non mancheranno fiction e film tv, pronti a narrare le vicende di vari nuclei familiari.

Tra gli appuntamenti più attesi dei prossimi mesi, la serie drammatica Una Grande Famiglia, fiction in 6 puntate prodotta per Rai 1 da Magnolia, con la regia di Riccardo Milani e la sceneggiatura di Ivan Cotroneo, Monica Rametta e Stefano Bises (autori con cui il regista ha già firmato il successo di Tutti pazzi per amore). La fiction che vede nel cast Stefania Sandrelli, Valentina Cervi, Alessandro Gassman, Stefania Rocca e Primo Reggiani, sarà ambientata nei distretti industriali del Nord Italia e  racconterà la saga familiare dei Rengoni.

I Rengoni sono lo specchio della perfetta famiglia italiana. Eleonora ed Ernesto hanno fondato un’azienda solida e cresciuto cinque figli. Edoardo, che ha sostituito il padre nella gestione della società; Raoul, che si dedica al recupero di ragazzi in difficoltà; Laura, avvocato di successo; Nicoletta, ricercatrice universitaria e Stefano, il più giovane, che oscilla tra la passione per le auto e un impiego insoddisfacente nell’azienda di famiglia. L’unità familiare è però improvvisamente spezzata da un evento tragico che porterà a galla le difficoltà dell’azienda, i rancori tra i membri della famiglia e alcuni fantasmi del passato.





2
febbraio

GERRY SCOTTI “AFFILATO” E SODDISFATTO DEL SUO “IO CANTO”. PRESTO GIUDICE DI ITALIA’S GOT TALENT, SOGNANDO SANREMO

E’ un fiume in piena Mr. Scotti. I modi di fare sono sempre pacati e garbati, ma l’aspetto pacioso non deve ingannare: lo zio Gerry la televisione la sa fare e la capisce, e anche lui all’occorenza tira le sue “stilettate” a sfavor di avversario. L’occasione è la vittoria di misura del suo Io canto su Ballando con le stelle, e in un’intervista a Il Giornale Scotti fa un po’ il punto su questa tortuosa avventura canterina e si candida ad essere prepotentemente uno dei volti televisivi più ricorrenti dei prossimi mesi.

Per quanto riguarda “Io canto” lo Scotti-pensiero è affilato. Certificato che il baby talent show è una trasposizione nitida del format di Ti lascio una canzone, una differenza c’è ed è proprio lui: “Penso che in poche puntate una differenza si sia rivelata: il conduttore che da un’impronta diversa. E poi faccio tv da 26 anni, credete che non abbia valutato i pro e i contro? I primi mi sembravano più validi“. Scotti afferma inoltre che il suo è uno spettacolo fatto con i bambini e per i bambini, che non è una fabbrica di illusioni “come accade in molti reality e talent show” (se poi qualche suo cantante si candida al prossimo Sanremo, sarà ovviamente tutto frutto della casualità) e che la televisione più in generale dovrebbe stare attenta ai contenuti trasmessi in orari di fascia protetta (compresi quelli delle osannate “Iene” di Italia 1), perchè sono proprio quelli gli esempi più deleteri per i piccoli che stanno davanti lo schermo.

Insomma Gerry ha abbandonato ogni timore reverenziale, e il low profile iniziale ha ceduto il posto ad una convinta sicurezza di aver fatto la scelta giusta. Confermato con ogni probabilità a metà aprile il suo ritorno come giudice di Italia’s got talent, Scotti si sente inoltre maturo anche per approdare sul palco dell’Ariston (Mediaset permettendo). “Fare nuovamente le scarpe alla Clerici” quindi? Non proprio, però gli piacerebbe del resto a lui “è sempre piaciuto presentare show musicali“.