La vita di un campo profughi diventa un docu-reality per Rai1, e su Viale Mazzini si abbatte la bufera. E’ già polemica attorno a Mission, il programma che la prima rete dovrebbe trasmettere il 4 e 11 dicembre prossimi in prime time. Realizzato con la collaborazione dell’Unhcr (l’Agenzia Onu per i Rifugiati) e della Ong Intersos, il format avrà come protagonisti alcuni vip – tra i quali Albano, Michele Cucuzza, Barbara De Rossi, Paola Barale ed Emanuele Filiberto (come anticipato da DM) – che dovranno affiancare gli operatori umanitari nell’assistenza dei migranti in Mali, Sudan e Congo. L’obiettivo sarebbe quello di sensibilizzare il pubblico sui temi internazionali, ma a pochi mesi dalla sua messa in onda lo show finisce al centro del dibattito. Ed il caso esplode sulla scrivania dei vertici Rai.
Le prime proteste nei confronti di Mission sono state sollevate da alcune associazioni umanitarie, che nei giorni scorsi hanno esternato la loro contrarietà allo show (senza averne però visionato i contenuti). Alle loro parole ha fatto eco un drappello di parlamentari di Pd e Sel, che ieri ha presentato un’interrogazione sull’argomento al Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Roberto Fico. “Si fatica a comprendere come dei vip di cui non si conosce un particolare impegno sociale possano contribuire ad aumentare la conoscenza di realtà così difficili” hanno tuonato in particolare i deputati del Partito Democratico Michele Anzaldi e Luigi Bobba, componente della commissione bicamerale per l’Infanzia e l’adolescenza.
Così, sollecitato in prima persona, Roberto Fico ha firmato ieri un’interrogazione rivolta ai vertici Rai da presentare in Commissione di Vigilanza. Il Presidente dell’Autorità di Garanzia ha definito i temi trattati da Mission “meritevoli senza dubbio dell’attenzione dell’opinione pubblica” ma ha anche evidenziato “il rischio di spettacolarizzazione della sofferenza altrui“. Fico ha inoltre manifestato l’intenzione di richiedere alla Presidente Rai Anna Maria Tarantola, al DG Luigi Gubitosi e al Direttore di Rai1 Giancarlo Leone dettagli precisi sul format.