Elisabetta Pellini



11
marzo

LE TRE ROSE DI EVA 3: LE PROTAGONISTE FEMMINILI. MARTINA PINTO E SARA ZANIER TRA LE NEW ENTRY

Martina Pinto

Belle, timide, coraggiose, determinate, ingenue, fragili, strateghe, innamorate, vendicative, custodi di mille segreti, le donne de Le Tre Rose di Eva rappresentano un campionario piuttosto variegato dell’universo femminile. Anche la terza stagione della fiction Endemol, che prenderà il via il prossimo 20 marzo in prima serata su Canale5, vedrà naturalmente le protagoniste femminili al centro delle intricate vicende ambientate in quel di Villalba. Al comando dell’esercito “rosa” ci sarà ancora una volta Anna Safroncik nei panni di Aurora, affiancata dalle inseparabili “sorellastre” Tessa e Marzia, interpretate rispettivamente  da Giorgia Wurth e Karin Proia. Ritroveremo inoltre la vendicativa Viola Camerana il cui volto è quello di Victoria Larchenko, e l’arrivista Laura Sommariva, interpretata da Elisabetta Pellini.

Tra i volti noti ai fan della serie anche Euridice Axen, che tornerà a vestire i panni di Veronica Torre, l’ex dark lady di Pietrarossa. Sul fronte delle new entry faremo invece la conoscenza di Sara, una giovane ragazza di solidi valori, interpretata da Martina Pinto, che si ritroverà a vivere nel posto più sbagliato che le potesse capitare. Conosceremo anche Clarissa, una misteriosa motociclista che avrà il volto di Serena Iansiti, mentre Sara  Zanier reciterà il ruolo di Isabella Dominici, la ragazza che finalmente sembra essere riuscita a far mettere la testa a posto al ribelle Edoardo (Luca Capuano). Ma scopriamo nel dettaglio tutte le protagoniste della terza attesa stagione de Le Tre Rose di Eva.

Le Tre Rose di Eva 3: il cast femminile (anticipazioni)

Aurora Gori ex Taviani (Anna Safroncik)

Dopo avere scoperto, nella seconda serie, di essere la figlia di Rosa Gori e di Ruggero Camerana, Aurora ha acquistato un nuovo cognome e una nuova identità. E se ancora non ne vuole sapere di essere una Camerana, perché non ha accettato suo padre Ruggero come tale, con fierezza invece si è data il cognome di sua madre, Rosa, morta tragicamente a soli diciassette anni. Troppe domande rimangono sospese riguardo al passato della sua famiglia ed è proprio con l’intenzione di fare chiarezza su un mistero che coinvolge la sua dinastia, che Aurora si muove con quello spirito indomito, tenace e combattivo che le è proprio e che non mancherà di metterla in serio pericolo. Punti fermi della sua vita rimangono, nonostante tutto, l’amore per Alessandro, padre di sua figlia Eva, e l’affetto di quelle che ha creduto per anni le sue vere sorelle, Tessa e Marzia.

Le Tre Rose di Eva 3 – Foto




11
settembre

ELISABETTA PELLINI A DM: E’ UN PROBLEMA SPOGLIARMI SUL SET. SONO PIENA DI PUDORI E INSICUREZZE.

Elisabetta Pellini

Abbiamo incontrato Elisabetta Pellini durante la conferenza stampa di Provaci ancora Prof, fiction che da quest’anno la vede tra le protagoniste. Le interviste con Elisabetta sono sempre un po’ rocambolesche, arriva sempre qualcuno a interromperci. Capita. “L’altra volta per Rosso San Valentino ci ha portato bene…”, ci dice l’attrice. Ma stavolta dovrà portarne ancora di più, perchè da questa settimana Elisabetta sarà in video sia su Canale 5 con Le tre Rose di Eva 2, il mercoledi, sia su Rai 1 con Provaci ancora Prof 5, il giovedì.

Due fiction, in cui interpreti due personaggi molto diversi tra loro. In Provaci ancora Prof 5 sei più divertente.

Il giovedi sarò una professoressa di inglese, Anna Ronco, distratta e sbadata. Un personaggio che ripercorre le vene della commedia e che, anche se piccolo, è presente in tutte le puntate. Ho accettato di farlo perchè ci tenevo molto a lavorare con Veronica Pivetti, mi piaceva poi fare una fiction solare che è entrata nel cuore di tutti gli italiani. E poi me lo ha chiesto la regista Tiziana Aristarco con cui io ho già lavorato in passato. Avevo lavorato con lei in Compagni di Scuola dove facevo l’insegnante di educazione fisica. Dopo tutto questo tempo mi ha fatto molto piacere la sua telefonata e ho accettato con grande entusiasmo.

Quindi da un parte Anna Ronco, dall’altra Laura Sommariva.

Sì, Anna Ronco è felicemente sposata, è solare, è tutto l’opposto di Laura Sommariva de Le tre rose di Eva. Anche lei però ha i suoi problemi, ha un chiodo fisso che è quello di voler rimanere incinta. Quindi verrà affrontato un problema delicato per molte donne con tutte le conseguenti sfaccettature psicologiche che vengono fuori quando Anna si confida con Camilla (Veronica Pivetti, ndDM). E’ un ruolo piccolo ma difficile, perchè bisognava dare la giusta comicità al personaggio senza però offendere nessuno, proprio perchè quello di cui parliamo è un problema serio per molte donne. Mi ci sono dedicata molto.

Com’era il tuo rapporto con la scuola?

Buono, sono sempre stata promossa, tranne l’ultimo anno quando mi hanno rimandato in inglese. Non c’era feeling con la mia professoressa. Mi fa sorridere che alla fine mi sia ritrovata proprio a interpretare una prof di inglese.

Quanto ti rivedi nei due personaggi che stai interpretando in questo momento?

Tengo a precisare che Laura Sommariva è diversissima da me, soprattutto per la fine che farà. Io con Laura Sommariva ho veramente poco a che fare (ride, ndDM), anche se poi lei non è una donna cattiva, è una donna che scappa dal suo passato, e poi si capirà perchè, è una donna che si butta a 360 gradi nelle cose. Ecco in questo sono un po’ come lei, mi scotto sempre.

Hai lavorato in tante produzioni ricevendo anche parecchi consensi, arriverà a questo punto un ruolo da protagonista?


12
maggio

ELISABETTA PELLINI: DOPO ROSSO SAN VALENTINO UN RUOLO DA PROTAGONISTA?

Elisabetta Pellini

Da Un Medico in Famiglia a Capri, passando per Distretto di Polizia, Rex, Elisa di Rivombrosa, Incantesimo, e le più recenti Le tre rose di Eva e Rosso San Valentino. Elisabetta Pellini è uno dei volti più richiesti e presenti della fiction italiana. Una presenza intensa quella sul piccolo schermo, inversamente proporzionale a quella sulle riviste di gossip e feste mondane. L’attrice nata a Sorengo, in Svizzera, è, infatti, uno dei personaggi più discreti e defilati del panorama televisivo (qui la nostra intervista).

Nessun amore all’attivo con un calciatore, nessuna dichiarazione ad effetto, e neppure uno scandalo in grado di regalarle copertine e popolarità presso il grande pubblico. Sarà forse per questo che, a differenza di molte sue colleghe decisamente meno titolate, non è ancora riuscita ad ottenere un ruolo da protagonista assoluta in una delle tante fiction a cui a preso parte. E’ accaduto anche in Rosso San Valentino, il recente successo di Rai1, nel quale il ruolo femminile principale è finito nelle mani della rumena Alexandra Dinu, la cui recitazione incerta ha fatto il paio con un imbarazzante ma inevitabile doppiaggio, vista la non proprio perfetta conoscenza della lingua italiana da parte dell’attrice.

La Pellini, in questo caso, si è dovuta accontentare di un ruolo secondario, quello della cattivissima Daria Danieli, dark Lady, donna anaffettiva e madre snaturata, che nell’ultimo appuntamento ha però conquistato maggiore spazio, movimentando il finale. Chissà che proprio la performance da vera stroxxa non possa portare all’attrice un ruolo da protagonista, come peraltro auspicato tempo fa da lei stessa in una nostra intervista.

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24
aprile

ELISABETTA PELLINI A DM: LUCA BASTIANELLO STA MOLTO SULLE SUE E MANGIA TROPPE CAROTE

Elisabetta Pellini

E’ nata in Svizzera ed è precisa e puntuale, Elisabetta Pellini. Il grande pubblico ha imparato a conoscerla con Incantesimo. Adesso, nelle sei puntate di Rosso San Valentino (stasera, alle 21.10 la seconda puntata su Rai 1) la vedremo cattivissima nei panni di Daria Danieli, pronta a tutto per non perdere i suoi privilegi di moglie benestante. A vederla invece appare solare e simpatica, ma c’è qualcosa che ti fa diventare davvero “cattiva”?

In Rosso San Valentino interpreto Daria Danieli che è proprio una dark lady di genere, negativa sotto tutti i punti di vista, una per la quale “il fine giustifica i mezzi”. L’opposto di me. Io mi muovo sempre per aiutare gli altri, non che mi aspetti qualcosa, però spesso e volentieri ci sono persone un po’ invidiose che non ti capiscono. Mi fa arrabbiare non essere considerata per quello che realmente sono ed essere valutata per quello che gli altri vorrebbero che io fossi.

Mantieni però le amicizie del passato con le persone che sanno come sei davvero?

Si, ho una carissima amica che era in collegio con me. Ho fatto tre anni in un collegio femminile di suore e lì si creano legami molto forti che tuttora mantengo. Attraverso whatsapp e gli altri mezzi di comunicazione mando immagini, video per tenere sempre i contatti.

A proposito, usi facebook?

Si, lo uso io direttamente. Avendo superato il limite dei contatti ho il mio profilo e una pagina per condividere le cose anche con coloro che non posso più accettare come amici. Secondo me è importante avere un rapporto diretto: con molti, anche se non ci conosciamo, siamo diventati amici. Per esempio, c’è una ragazza croata, Ana Maria, che mi segue dai tempi di Incantesimo. Ha un problema fisico ma è di una grandissima ironia e molte volte è lei che dà forza a me. E’ la mia più grande fan, mi condivide, mi recupera cose su internet che io non riesco a trovare e me le pubblica. Voglio andare a trovarla perché sento che lei mi sta dando delle cose, sento la sua grande forza di vita e questa è una cosa bellissima.

Invece, nel mondo dello spettacolo hai amici?

Si. Lara Almerico, che fa la baby sitter in Rosso San Valentino ed è una delle mie più care amiche. In scena la tratto sempre malissimo ed era molto divertente perchè poi il rapporto tra di noi è l’opposto. Mi sentivo a disagio a trattarla male e mi scusavo.

Dove e con chi hai guardato la prima puntata di Rosso San Valentino?


4
settembre

ELISABETTA PELLINI A DM: “QUATTRO ANNI FA IL PRIMO PROVINO PER LE TRE ROSE DI EVA. SARO’ SPIETATA IN ROSSO SAN VALENTINO”

Elisabetta Pellini

Bella, anzi bellissima, come il concorso che nel lontano 1995 le aprì le porte del mondo dello spettacolo. Parliamo di Elisabetta Pellini, volto noto della serialità made in Italy. In attesa di tornare a vestire i panni di Laura Sommariva nell’attesissimo secondo capitolo de Le Tre Rose di Eva, l’attrice è pronta a tornare in tv nella stagione ormai iniziata con Il Paese delle piccole piogge e Rosso San Valentino, due nuove fiction entrambe destinate a Raiuno. Scampato ormai da tempo il pericolo di rimanere imprigionata nel cliché della pin up tutta curve, Elisabetta ci confessa di sognare un ruolo da protagonista assoluta, magari in un bel film thriller.

Elisabetta, anche in questa stagione sarai super impegnata sul piccolo schermo.

Sì, presto mi vedrete su Raiuno ne Il paese delle piccole piogge, un film tv diretto da Sergio Martino. Io interpreto il ruolo di Victoria Berman, un medico senza frontiere che vive e lavora in Kenya. Victoria è una donna decisa e determinata che, nonostante i pochi mezzi a disposizione, cura e aiuta la gente bisognosa. Nel villaggio lavora anche il suo ex fidanzato e collega, interpretato da Giorgio Lupano. Tutto sembra filare liscio, sino a quando quest’ultimo s’innamora di una donna siciliana (interpretata da Margareth Madè ndDM) che, dopo la morte del marito, si è rifugiata in Kenia poiché inseguita dalla mafia. Victoria è ancora segretamente, o meglio inconsciamente, innamorata del suo ex e non accetta che una nuova donna possa, non solo, allontanarlo da lei ma anche dal villaggio dove la presenza del medico è fondamentale.

Victoria appare come un personaggio completamente diverso da quello di Daria, la dark lady che interpreterai nella serie Rosso San Valentino.

Sì assolutamente, sono dei ruoli completamente opposti. In Rosso San Valentino sarò spietata. E’ il ruolo più cattivo che ho fatto nella mia carriera. Daria Danieli è una donna anaffettiva e vendicativa, un’ex attrice che non si è realizzata, che sfoga il suo livore nei modi più terribili. E’ sposata con il primogenito di una ricca famiglia produttrice di cosmetici e vorrebbe che il marito diventasse il capo dell’azienda, ma i suoi piani sono rovinati dal suocero che invece preferisce affidare le redini del gruppo al figlio più piccolo. Daria allora farà di tutto per mettere le mani sull’azienda, e non avrà alcuno scrupolo nei confronti della famiglia del marito, dalla quale non si è mai sentita pienamente accettata.





12
ottobre

UN AMORE E UNA VENDETTA: TRAMA, FOTO E PERSONAGGI DELLA NUOVA FICTION DI CANALE5

Un Amore e una Vendetta: Anna Valle e Alessandro Preziosi

Presentato in anteprima al Roma Fiction Fest, arriva questa sera alle 21,10 su Canale 5, Un amore e una vendetta, nuovo thriller sentimentale con protagonisti Alessandro Preziosi nei panni di Lorenzo Bermann, novello Edmond Dantés, Anna Valle in quelli di Laura Castellani, e Lorenzo Flaherty nel ruolo di Marco Damiani. La fiction in otto puntate (qui la presentazione), diretta da Raffaele Mertes con soggetto di Eleonora Fiorini, Nicola Lusuardi e Michele Abatantuono, si presenta come una rilettura in chiave moderna del classico di Alexandre Dumas, Il Conte di Montecristo.

Nel cast della serie, oltre al trio di bellissimi attori, anche Elisabetta Pellini nei panni di Olga, la fidanzata tossicodipendente di Luca (Paolo Seganti), Simona Borioni nelle vesti di Gabriella, una donna amante del lusso e della bella vita, moglie di Paolo (Giovanni Guidelli). Ma conosciamo meglio i protagonisti di questa nuova produzione Mediavivere.

LORENZO BERMANN (Alessandro Preziosi)

L’eroe che fa perdere la testa non solo  per la bellezza ma per il fascino maschile e il velato senso di timore che incute la sua presenza. Il suo sguardo induce al rispetto sia uomini che donne, la sua forza fisica inquieta i nemici, la sua capacità di controllare la rabbia crea ammirazione. E’ un leader. Anche se è un uomo giovane, ha sul volto i segni di chi ha vissuto molto di più, che ha sofferto e si è rafforzato, che conosce il mondo, il dolore e l’animo umano. Apparentemente cinico, è in grado di provare forti passioni ma sa controllarle totalmente. È animato dalla sete di vendetta ma conosce il sentimento della pietà e sa, solo se lo vuole, essere dolcissimo.