2005: Elena Sofia Ricci abbandona Orgoglio, serie incredibilmente di successo, ascolti da capogiro. 2009: Elena Sofia Ricci abbandona I Cesaroni, vero e proprio fenomeno di costume dal successo inarrestabile. La storia si ripete, perchè lei, la bella Elena, è coraggiosa e non vuole rimanere incastrata in un personaggio, anche se questo è adorato dalla gente.
E così, a poco tempo di distanza dalla notizia che ha lasciato di stucco i fan della serie ambientata nel quartiere romano della Garbatella, la Ricci decide di spiegare il perchè di questa nuova fuga dal set, che si rivela premeditata fin dalla primissima firma del contratto che ha legato l’attrice alla famiglia più amata del piccolo schermo. In un’intervista a Il Giornale, Elena Sofia Ricci confessa: “In verità ci pensavo dall’inizio. Avevo firmato un contratto per tre serie e quindi mi ero già data un limite. Per avere la libertà di prendere le distanze. Loro sono una famigliona incredibile e io sono un tipo monogamo e affezionato. Per questo la scelta è stata molto dolorosa. Potrei tornare solo se ci fossero delle novità strabilianti. Ma dovevo pur pensare alla mia carriera“.
Ed è proprio alla carriera che l’attrice guarda con occhi pieni di speranza. Nel futuro per lei c’è già “Gli ultimi del paradiso“, miniserie Rai che ha girato a Trieste con Massimo Ghini, una storia d’amore che è anche un racconto delle morti bianchi e della solidarietà fra lavoratori. E poi il cinema, quel sogno che fatica a svanire e che la Ricci dice di voler realizzare con i registi che non hanno pregiudizi verso gli attori che vengono dal tubo catodico. “Per anni ho avuto difficoltà a girare film perché c’era un muro che separava chi lavorava in tv e chi al cinema” - confessa – “Ora c’è una nuova generazione di registi molto intelligente che vuole lavorare con gli attori che ama“, e fra i suoi preferiti cita Tornatore e il sempre più amato Ozpetek, nella speranza che raccolgano l’appello.