Don Diana



18
marzo

PER AMORE DEL MIO POPOLO – DON DIANA: ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA

Per Amore del Mio Popolo - Don Diana

Questa sera è andata in onda su Rai1 la prima parte di Per Amore del Mio Popolo – Don Diana, la miniserie con protagonista Alessandro Preziosi nei pani di Don Peppe Diana, il giovane sacerdote che per mano della mafia perse la vita venti anni fa, proprio nel giorno del suo onomastico. Diretta da Antonio Frazzi e prodotta per Rai Fiction dall’Aurora Film, la miniserie colpisce sin dai primi minuti per lo stile asciutto e diretto.

Per Amore del Mio Popolo – Don Diana – Recensione

La storia di Don Diana, per anni ingiustamente dimenticata, rivive grazie ad un Alessandro Preziosi, molto convincente e credibile. L’attore napoletano, visto in questa stagione in Gli Anni Spezzati – Il Giudice, e nel tv movie La mia bella famiglia italiana, dimostra tutta la maturità artistica raggiunta in vent’anni di carriera, proponendo un’immagine di Don Diana molto semplice e mai sopra le righe. Aiutato chissà, magari dalle comuni origini partenopee, Preziosi sta ben attento a non trasformare il parroco anticamorra nel “supereroe” di turno – come spesso accaduto in altre produzioni incentrate su protagonisti la cui vita è stata legata alla lotta alla mafia – ma al contrario propone un Don Diana in grado di spiazzare il pubblico per la sua semplicità.

La fiction non indugia sui soliti sentimentalismi, ma procede spedita, senza inutili retoriche, raccontando la quotidianità del piccolo centro di Casal di Principe, funestato da una violenta lotta tra clan che non risparmia vite e non guarda in faccia nessuno, pur di ottenere la supremazia del territorio. E qui che senza clamori ma con coraggio e schiettezza Don Diana predica ai suoi fedeli, invitando soprattutto le nuove generazioni a lottare perché possa nascere e formarsi una nuova coscienza civica. Un insegnamento che a vent’anni di distanza dalla morte di Don Diana rimane purtroppo ancora attuale, e che la fiction diretta da Antonio Frazzi, già dietro la macchina da presa di miniserie come Don Milani – Il Priore di Barbiana e Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò cosa nostra, è riuscita a cogliere appieno.

Per Amore del mio Popolo – Don Diana: Anticipazioni seconda puntata




18
marzo

PER AMORE DEL MIO POPOLO: CHI ERA DON GIUSEPPE DIANA

Don Diana

Va in onda questa sera su Rai 1 la prima delle due puntate di Per amore del mio popolo (qui foto e anticipazioni), la miniserie che ripercorre la vita di Don Giuseppe Diana, il prete anticamorra che venne ucciso dalla malavita nel giorno del suo onomastico, il 19 marzo del 1994. Vediamo dunque chi è stato davvero e cosa ha fatto di importante colui a cui presterà il volto per fiction Alessandro Preziosi.

Per amore del mio popolo: la vita di Don Diana

Peppino Diana nacque a Casal di Principe il 4 luglio del 1958 da papà Gennaro e mamma Iolanda, che per vivere lavoravano la terra. Primo di tre figli, entrò nel seminario vescovile di Aversa nel 1968, appena diciottenne, dove conseguì la licenza media e quella classica liceale, che gli fruttò anche una borsa di studio. Successivamente entrò nell’Almo Collegio Capranica di Roma per diventare sacerdote, frequentando i corsi di Filosofia e Teologia nella Pontificia Facoltà Gregoriana.

Ma quel mondo non faceva per lui. Quel clima austero e il distacco dal suo mondo gli stavano un po’ stretti e così tornò a casa, iscrivendosi alla facoltà di Ingegneria dell’università Federico Secondo di Napoli. Ma diede solo un esame, poi decise di andare a Napoli, al seminario di Posillipo. Venne ordinato sacerdote il 14 marzo del 1982. Era responsabile diocesano dell’Agesci, cappellano dell’Unitalsi e accompagnava i malati nei viaggi a Lourdes perché era anche assistente nazionale del settore Foulard Blanc.


18
marzo

PER AMORE DEL MIO POPOLO: ALESSANDRO PREZIOSI NEI PANNI DI DON DIANA SU RAI 1 (FOTO E ANTICIPAZIONI)

Per amore del mio popolo - Don Diana

Don Giuseppe Diana, quello che in molti definiscono il prete coraggio, è stato ucciso a Casal di Principe il 19 marzo del 1994 per mano della camorra. Quella stessa camorra che ha combattuto per tutta la vita. Nel ventennale della sua morte la Rai lo omaggia con una miniserie a lui dedicata in onda questa sera – martedì 18 marzo 2014 – e domani, che prende il nome dalla lettera che scrisse ai suoi parrocchiani: Per amore del mio popolo.

Per amore del mio popolo – Don Diana: la miniserie in onda il 18 e il 19 marzo 2014

La miniserie, prodotta da Giannandrea Pecorelli per Aurora Film, ripercorre la vita di Don Diana scacciando tutti i dubbi che la camorra vi ha riversato sopra per sporcarne la memoria. Ad interpretare il protagonista Alessandro Preziosi, mentre gli altri attori coinvolti per i ruoli principali sono Massimiliano Gallo, Adriano Pantaleo, Anita Zagaria, Gianluca Di Gennaro e Rosa Diletta Rossi.

Per Preziosi (qui le info sulla sua vita privata), napoletano di nascita, interpretare Don Diana è stata una grande esperienza. Sia per il lavoro quotidiano sul set, sia per i messaggi che il prete ha diffuso e che l’attore ha compreso appieno solo adesso, visto che, come dichiarato al RadioCorriere Tv, all’epoca dell’omicidio aveva solo dieci anni e ne conservava un ricordo impreciso: all’epoca gli sembrava tutto lontanissimo dalla sua realtà.

“Se mi avessero chiesto che ruolo avrei voluto fare, non mi sarebbe mai venuto in mente di dire il prete. E’ stata una vera scoperta. Soprattutto dal punto di vista umano e religioso, essendo io credente e cattolico [...] C’erano una media di duecento persone al giorno sul set che hanno creato un clima per me molto stimolante. La produzione romana si è avvalsa delle forze e delle maestranze napoletane che, con quella tipica umanità così indolentemente ironica, mi hanno regalato una grande forza in un confronto quotidiano che mi ha fatto sentire comunque e sempre a casa“.

Per amore del mio popolo, per la cui realizzazione sono stati coinvolti i comitati anti camorra dedicati a Don Diana, è stata girata proprio nelle terre in cui visse il prete, tra Casal di Principe e Frignano. La popolazione, come dichiarato anche dal regista Antonio Frazzi, ha partecipato sia passivamente, assistendo alle intere riprese, che attivamente: una cinquantina di ruoli minori e circa ottocento comparse sono state selezionate tra gli abitanti dei comuni interessati dalle riprese. E molti sono stati gli artisti che hanno deciso di prendere parte al progetto: Pino Daniele, Claudio Mattone, gli Alma Megretta e la Nuova Compagnia di Canto Popolare hanno concesso l’autorizzazione ad utilizzare dei loro brani musicali. A seguire le anticipazioni della prima puntata in onda questa sera.

Per amore del mio popolo – Don Diana: anticipazioni prima puntata del 18 marzo 2014





19
giugno

TRIS DI FICTION RAI PER ALESSANDRO PREZIOSI

Alessandro Preziosi

L’ultimo impegno in tv di Alessandro Preziosi risale al novembre del 2011 con la serie di Canale5 Un amore e una vendetta, ma nella prossima stagione l’attore, divenuto popolare nei panni del Conte Ristori in Elisa di Rivombrosa, è pronto a tornare sul piccolo schermo con ben tre progetti. In autunno vedremo, infatti, Preziosi su Rai1 con Gli Anni spezzati, una trilogia di miniserie nelle quali si racconteranno gli anni ’70 in tre città e tre momenti diversi: Milano 69-72, Genova 74-76, Torino 79-81.

Il progetto, diretto da Graziano Diana, avrà tre sottotitoli: Il Commissario, Il Magistrato L’Ingegnere. Alessandro Preziosi sarà il protagonista della seconda miniserie intitolata Il Magistrato, nella quale darà il volto a Mario Sossi, il sostituto procuratore rapito a Genova il 18 aprile 1974 dalle neonate Brigate Rosse. Le altre due miniserie vedranno, invece, rispettivamente Emilio Solfrizzi nelle vesti del Commissario Luigi Calabresi, e Alessio Boni in quelle dell’ingegnere Mario Ventucci, un personaggio di fantasia che il 14 ottobre 1980 partecipò alla celebre marcia dei 40 mila a Torino.

Come anticipato qualche giorno fa, Preziosi sarà anche il protagonista della tanto attesa miniserie incentrata su Don Peppe Diana, il prete che pagò con la vita la sua lotta contro la criminalità campana. La messa in onda della fiction, diretta da Antonio Frazzi, è prevista su Rai1 per il mese di marzo del 2014, a vent’anni esatti dalla scomparsa del sacerdote.


14
giugno

ALESSANDRO PREZIOSI SARA’ DON DIANA

Alessandro Preziosi

Sarà Alessandro Preziosi ad interpretare Don Peppe Diana nella fiction Rai dedicata al parroco assassinato per mano della camorra a Casal di Principe il 19 marzo del 1994. Le riprese prenderanno il via il prossimo mese di settembre, mentre la miniserie andrà in onda nel marzo 2014, a vent’anni esatti dalla morte del sacerdote. Era il giorno del suo onomastico, San Giuseppe, quando un killer lo aggredì all’interno della sagrestia della sua parrocchia di San Nicola di Bari sparando cinque proiettili che lo uccisero all’istante. Cinque colpi che misero fine ad una vita coraggiosa, da sempre segnata da una lotta religiosa e civile contro la camorra e la criminalità. La miniserie realizzata per la Rai dalla Aurora Film (Costo totale 3,7 milioni di euro), come ricordato dal produttore Gianandrea Pecorelli al corrieredelmezzogiorno.it, arriva in tv dopo una lunga serie di rinvii.

“È stato un percorso sofferto. Per alcuni anni anche in Rai non si è ritenuto importante dare il giusto rilievo a figure che, come Don Peppe, hanno segnato la storia recente del nostro Paese e sono d’esempio anche per i giovani”.

Soddisfazione ed entusiasmo sono stati espressi anche da Valerio Taglione del Comitato Don Peppe Diana che, nel sottolineare la collaborazione dell’associazione al progetto, ha anche colto l’occasione per muovere delle critiche ad alcune fiction di recente messa in onda, dedicate a personaggi legati alla criminalità.

“Un lavoro del genere lo sollecitavamo da anni. Il comitato ha collaborato alla sceneggiatura. Questa è la migliore risposta a prodotti negativi come la fiction su Pupetta Maresca o il Capo dei Capi, e restituirà al grande pubblico lo straordinario messaggio di amore e coraggio di Don Peppe”.