Corradino Mineo



10
gennaio

MONICA MAGGIONI NUOVO DIRETTORE DI RAINEWS

Monica Maggioni

Mancava solo l’ufficialità, ed ora è arrivata pure quella. Con il voto favorevole del Consiglio di Amministrazione della Rai, Monica Maggioni è stata nominata direttrice di RaiNews 24. La giornalista succederà al collega Corradino Mineo, che ha guidato la testata dal 2006 e che ha abbandonato l’incarico a seguito della recente candidatura come capolista del Pd siciliano al Senato.

A favore della nomina di Monica Maggioni hanno votato la Presidente di Viale Mazzini Anna Maria Tarantola e i Consiglieri Rositani, Verro, Pilati, Todini, Pinto. Due i pareri contrari, quelli di Tobagi e Colombo, mentre il consigliere De Laurentis era assente ai lavori del Cda odierno. Secondo quanto si apprende da fonti Rai, il Direttore Generale Luigi Gubitosi ha valutato una serie di curricula in base al merito, all’esperienza, alla conoscenza del mondo dell’informazione internazionale, fattore importante per una testata che si deve occupare di news.

Alla fine è prevalso il nome della Maggioni, la quale ora dovrà occuparsi a tempo pieno di un settore – quello delle all news – che si sta rivelando sempre più centrale per l’azienda, anche in un’ottica di competitività rispetto alle altre emittenti. Da tempo la giornalista veniva data in prossimità di ricevere un nuovo incarico: in un primo momento si vociferava che fosse in pole position per la direzione del Tg1, affidata poi a Mario Orfeo.




9
gennaio

CORRADINO MINEO CANDIDATO PD COME CAPOLISTA AL SENATO. MONICA MAGGIONI IN POLE PER RAI NEWS

Corradino Mineo

Sarà una campagna elettorale sorprendente, ci avevano detto. E in effetti, con l’avvicinarsi del voto, i colpi di scena sono all’ordine del giorno: è di ieri la notizia che il giornalista Corradino Mineo sarebbe stato candidato dal Pd come capolista al Senato per la Regione Sicilia. Il direttore di RaiNews 24, da sempre considerato vicino alla sinistra, è dunque pronto a sostenere la causa di Pierluigi Bersani, nella prospettiva di approdare in Parlamento.

Da responsabile dell’informazione no-stop del servizio pubblico ad esponente della lista democratica in Sicilia, Mineo dovrà fare inevitabilmente i conti con alcuni motivi d’opportunità professionale e dovrà abbandonare la direzione della testata da lui diretta dal 2006. Secondo Prima comunicazione il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi, per la direzione di Rai News, ha deciso di puntare su Monica Maggioni, caporedattore degli Esteri del Tg1 (la nomina deve essere ora votata dal Cda). Di recente, Mineo si era opposto alla fusione della testata all news con Televideo, promossa dell’ex DG Rai Lorenza Lei, e in diretta si era anche lamentato per la mancanza di un adeguato supporto tecnico al suo tg.

Da ricordare, anche una sua uscita dal retrogusto vagamente politico: “temo che nell’ultimo periodo le nomine in Rai siano state fatte da Marina Berlusconi. Il premier al massimo si occupava personalmente di alcune scelte, come per esempio quella di Minzolini.“, disse. Non è la prima volta che un giornalista di punta della Rai si lancia in politica, nella compagine democratica.


18
novembre

CORRADINO MINEO SPARA: MARINA BERLUSCONI FA LE NOMINE IN RAI. IL TG DEL MINZO? LEGITTIMO. FLORIS INVECE NON APPROFONDISCE

Corradino Mineo

A dispetto del nome, che ha il diminutivo incorporato, Corradino Mineo sa fare la voce grossa. E, quando vuole, riesce a  farsi sentire. Ieri il direttore di Rainews24, ospite di Klaus Davi, ha aperto il fuoco e ha parlato a tutto campo della tv di Viale Mazzini. Il giornalista non ha risparmiato critiche all’emittente pubblica, riservando anche stoccate ad personam. Tra le dichiarazioni più clamorose, quelle sulla governance Rai, che sarebbe in qualche modo ‘commissariata’.

“Temo che nell’ultimo periodo le nomine in Rai siano state fatte da Marina Berlusconi. Il premier al massimo si occupava personalmente di alcune scelte, come per esempio quella di Minzolini. Per il resto anche andare da Paolo Romani era meglio che andare da Berlusconi. Anche esponenti di sinistra sono andati a palazzo Chigi…”.

Ha detto il responsabile di Rainews24 a Klauscondicio. Parole che hanno fatto infuriare il Presidente della Rai Paolo Garimberti, il quale si è detto convinto che Mineo avesse perso una buona occasione per tacere. Il vertice di Viale Mazzini ieri è stato al centro di un’altra dichiarazione del giornalista, che in exursus storico ha raccontato:

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2
ottobre

LA DOPPIA FACCIA DELL’INFORMAZIONE RAI: MINEO SENZA CAMERAMEN E LA GRIMALDI IN FERRARI (CHE NON ROVINA LA PERMAMENTE)

TG1, Francesca Grimaldi in Ferrari

C’è Rai e Rai in quell’universo giornalistico che si chiama Saxa Rubra. Se da un lato il direttore di Rai News Corradino Mineo si sfoga contro l’azienda per la scarsa attenzione dedicata al suo canale allnews che non ha nemmeno un operatore in studio, dall’altro il Tg1 di Augusto Minzolini dispensa consigli e perle di saggezza sulle automobili extralusso attraverso la voce della giornalista Francesca Grimaldi.

Lo sfogo di Mineo ha fatto scalpore perché avvenuto in diretta, dopo la caduta del suo microfono. “Siccome non abbiamo, perché la Rai non ce li da, operatori di ripresa che controllano le telecamere..per rimettermi a posto ho dovuto prendermi la sedia e sedermi e il microfono è caduto”. Scenari tipici delle tv locali che non fanno onore al servizio pubblico e che confermano un atteggiamento ostile nei confronti del canale.

Per un “tigista” abbandonato a se stesso ce n’è un’altra che quando non si trova dietro la scrivania del Tg1 sfreccia a bordo di auto di classe per la rubrica dedicata al mondo dei motori. Parliamo di Francesca Grimaldi, volto storico della testata che in un servizio sulla Ferrari 458 Spider, segnala un vetro antivento “che consente di viaggiare senza rovinare la permanente”. “Un vantaggio per molte di noi- conclude la Grimaldi- che potrebbe da solo valere il prezzo di questa macchina”.


30
settembre

RAI NEWS SEMPRE PEGGIO. MINEO SI SFOGA IN DIRETTA: “NON CI DANNO ALCUN OPERATORE DI RIPRESA”

Corradino Mineo in diretta mentre cerca il microfono

Corradino Mineo in diretta mentre cerca il microfono

Curioso ciò che succede a RaiNews. Gli ascolti sopra ogni più rosea aspettativa non sembrano interessare l’azienda pubblica, per nulla intenzionata ad investire sul suo storico canale all news (non con Mineo alla direzione quantomeno), nonostante la concorrenza si faccia sempre più agguerrita, con Sky da una parte, pronta – sembra – a portare sul DTT il suo TG24, il competitor del Biscione dall’altra, e TgNorba24 come terzo incomodo.

Durante la rassegna stampa mattutina, Corradino Mineo ha dovuto affrontare più di qualche problema tecnico con il microfono e la telecamera. Può succedere, direte voi. Peccato che il Direttore si sia dovuto rimboccare le maniche e risolvere il tutto senza il supporto di alcun operatore.

Spiega infatti Mineo in diretta: “Siccome non abbiamo, perchè la Rai non ce lo dà, neanche la possibilità di un operatore di ripresa che controlli le telecamere da su (dalla regia, ndDM), questa telecamera, per esigenze del turno notturno, è stata abbassata un po’. In genere faccio la rassegna in piedi ma non mi sono reso conto in tempo della posizione della camera e uscivo completamente dall’inquadratura. Per rimettermi a posto quindi, ho dovuto rimediare con una sedia e il microfono se ne è andato”. Pensate un po’, RaiNews è addirittura “l’unico telegiornale in Europa ad avere camere fisse, “inchiodate”, senza operatori”. Il perché? Risponde Mineo: “Non lo so, fatevene voi un’idea”. (qui il video, da Corriere.it)

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10
agosto

TGCOM24: IL NUOVO CANALE ALL NEWS SFIDERA’ I COMPETITOR RAI E SKY. COME?

TgCom24

Notizie fresche e tempestive, trasmesse ad ogni ora in diretta. La filosofia dei canali all news, nonché la loro diffusione, è ormai un fenomeno imprescindibile del panorama televisivo. Nell’epoca delle comunicazioni veloci e dei social network, infatti, le emittenti che offrono informazione 24 ore su 24 costituiscono la nuova e necessaria frontiera del giornalismo tv. Sono la soluzione che svincola  l’approfondimento dalle logiche e dagli orari del tradizionale palinsesto, offrendo uno spazio di continuo richiamo.

Attualmente lo scettro delle all news in Italia è detenuto dai poli Rai e Sky, con i loro RaiNews 24 e Sky Tg 24. Dal prossimo autunno, però, arriverà un atteso ‘terzo incomodo’. A partire dalla prossima stagione, infatti, Mediaset lancerà un nuovo canale di notizie no-stop: TgCom24. Come già annunciato dai vertici del Biscione, l’emittente trasmetterà dalle 6 del mattino all’1 di notte e proprorrà anche tre fasce d’approfondimento. In attesa della messa in onda, c’è già chi prova ad immaginare come saranno impostate la rete Mediaset, domandandosi se saprà reggere il confronto con i concorrenti.

Dalla premesse sembrerebbe proprio di sì. In effetti, Tgcom24 è il primo canale tv che nasce da una testata web (Tgcom) e quindi l’approccio al piccolo schermo potrebbe risentire di influenze nuove e poco sperimentate in precendenza. Ma  basterà? Di certo il successo di un canale all news si basa anche sui mezzi e sulla capillarità del lavoro redazionale. Una qualità che, al momento, riguarda soprattutto la squadra di Sky Tg24, presente con le proprie telecamere sui principali luoghi dell’attualità.


16
maggio

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2011: GLI APPUNTAMENTI PER CONOSCERE I RISULTATI IN TV.

Elezioni Amministrative 2011

Alla fine è un po’ come alla prova del cuoco. Le elezioni amministrative tenutesi tra ieri ed oggi in quasi 1200 Comuni e 11 Province servono a capire cosa bolle in pentola nella cucina politica del Belpaese. Ci sono partiti che alcuni danno già per stracotti oppure al vapore, altri che invece promettono di mantenere un consistente «effetto peperonata» anche a questo giro: nessuno li digerisce ma poi, davanti al menù elettorale, chi ci rinuncia? Per capire chi sale e chi scende nel gradimento popolare dobbiamo attendere le 15 di oggi, ora di chiusura dei seggi. In quel momento inizierà lo spoglio delle schede, che verrà seguito dalle principali emittenti con speciali e approfondimenti sin dal primo pomeriggio. Ecco i principali appuntamenti.

La maratona delle elezioni inizierà su Rai1 con lo Speciale Elezioni Amministrative condotto da Francesco Giorgino, dalle 15.30 fino alle 18.50. Ogni mezz’ora il programma aggiornerà i risultati dei principali capoluoghi chiamati al voto (Milano, Torino, Bologna e Napoli) fornendo le proiezioni ufficiali del Viminale e non gli exit poll, come accordato dall’ex DG Mauro Masi (qui maggiori dettagli). In studio, assieme al conduttore, ci saranno gli opinionisti Stefano Folli, Massimo Franco e Franco Bechis. Interverranno anche il  direttore del Tg1 Augusto Minzolini e i responsabili dei principali quotidiani nazionali, da Vittorio Feltri a Mario Calabresi. In serata andrà in onda una puntata speciale di TG1-Porta a Porta con Bruno Vespa. Dalle 21.10 il giornalista commenterà i dati elettorali, sempre più definiti col passare delle ore, assieme agli esponenti  dei vari schieramenti politici.

Oggi pomeriggio, a cominciare dalle 15.30, il direttore del Tg3 Bianca Berlinguer condurrà un approfondimento sulle amministrative e commenterà il responso delle urne con Ignazio La Russa, Enrico Letta, Italo Bocchino, Bruno Tabacci e Carolina Lusanna. RaiNews24 riceverà notizie in diretta dagli inviati sparsi nei principali seggi e divulgherà le proiezioni durante lo “Speciale Transatlantico” in onda dalle 16. Dalle 19.00 alle 21.00 il direttore della testata Corradino Mineo terrà il suo “Punto”, per poi cedere il testimone ad una lunga serata di collegamenti, dati, commenti e rassegne stampa. Rai2 analizzerà le cifre delle amministrative solo domani mattina, dalle 9.00 alle 11.00, con uno “Speciale elezioni”.


27
ottobre

RAI, ANNULLATO IL CDA DI DOMANI CON LE NUOVE NOMINE. E GARIMBERTI MINACCIA LE DIMISSIONI

Nomine Rai: Mauro Masi, Paolo Garimberti

A Viale Mazzini tira un’arietta pesante e la colpa non è certo di Bruno Vespa che crea corrente tra Porta e Porta. Tutt’altro. I nuvoloni di tempesta sono addensati ai piani alti e non promettono nulla di buono. La prima notizia, giusto per assaggiare il clima, è che il Consiglio d’amministrazione di domani è stato annullato e fatto slittare a giovedì prossimo 4 novembre. Al centro della riunione ci sarebbe stato un pacchetto di nuove nomine molto criticato dai consiglieri d’opposione, che già si erano dichiarati pronti a non partecipare al voto per fare scudo. Un’ennesimo strappo col DG Mauro Masi a seguito del quale – secondo il Corriere- martedì sera il Presidente della Rai Paolo Garimberti avrebbe minacciato le dimissioni. Chiamalo se vuoi, tsunami.

Il nuovo giro di nomine messo a punto da Masi prevederebbe innanzitutto lo spostamento di Corradino Mineo da Rainews24. Il giornalista (considerato una delle voci di sinistra dell’informazione Rai) potrebbe essere spedito in ‘grande madre’ Russia come corrispondete da Mosca, oppure a dirigere la Rai Parlamento attualmente guidata da Gianni Scipione Rossi.  Al posto di Mineo, come si vocifera ormai da mesi, dovrebbe andare Franco Ferraro, caporedattore di Sky in area Lega. A sostegno delle battaglie di Masi potrebbe arrivare la nomina di Guido Paglia, tecnico stimato da Berlusconi, a quinto vicedirettore generale dell’azienda pubblica.

Raidue sotto i riflettori. La direzione della seconda rete Rai potrebbe passare da Massimo Liofredi a Susanna Petruni. Indiscrezioni a riguardo si susseguono ormai da mesi, ma anche ora c’è chi sostiene che la giornalista sia già pronta al nuovo incarico e chi invece è convinto che si debba ancora aspettare. Di certo quello di Raidue è un nodo delicato infatti Liofredi potrebbe anche far causa alla Rai qualora, dopo l’eventuale rimozione, non gli fosse affidato un ruolo di egual peso.


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