concorrenza



8
aprile

Rai: stop alla promozione di programmi della concorrenza. Arriva una circolare

Che tempo che fa

Nei programmi Rai non è più consentito menzionare trasmissioni tv della concorrenza. Ci risulta che alle varie produzioni sia stata inviata una circolare che impedisce ai conduttori e ai loro ospiti di parlare (magari pure con intento promozionale) di realtà televisive esterne al servizio pubblico.

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18
settembre

SKY VS MEDIASET: LA BATTAGLIA MEDIATICA APPRODA IN TRIBUNALE

Sky denuncia Mediaset

Abuso di posizione dominante, è questa l’accusa con cui News Corp vuole demandare ad organi terzi la valutazione del comportamento di Rti e Publitalia, diatriba che infuoca ancora di più il clima già rovente che si respirava negli ultimi tempi tra Sky e Mediaset e tra i magnati che in qualche modo sono alle loro spalle.

Facendo riferimento all’articolo 82 del Trattato Europeo che disciplina la concorrenza a tutela dei consumatori, la News Corporation di Murdoch accusa Mediaset di avere impedito l’accesso alla pubblicità nelle sue reti sfruttando abusando, per certi aspetti, di posizione dominante. La normativa fa infatti esplicito riferimento al divieto per le società integrate verticalmente, che quindi detengono contemporaneamente i circuiti di produzione e distribuzione,  di creare barriere di accesso ai competitor di mercato.

Rti e Publitalia avrebbero dunque, secondo la società murdochiana, messo in atto una politica di concorrenza sleale favorendo di fatto Mediaset Premium e andando contro ogni tutela al pluralismo del mercato stabilito dalle normative antritrust. La querelle in questione però è solo l’ultimo episodio di una serie di battaglie e accuse reciproche scatenatesi dopo la decisione del governo di ritoccare le aliquote Iva, andando così a influire di riflesso sulla politica di mercato di Sky.