Concerto 1 Maggio 2013



1
maggio

CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO 2013: TARANTO RISPONDE CON RAF E MANNOIA

Michele Riondino

Mentre Geppi Cucciari, di fronte ad una piazza come sempre gremita e davanti a fior di artisti pronti a far scatenare il pubblico, darà il via all’edizione 2013 del Concerto del Primo Maggio, che andrà come sempre in onda su Rai3 dalle ore 15.00, a Taranto si leverà un urlo “simbolico e intonato”.

E’ l’urlo di Fiorella Mannoia, quello di Luca Barbarossa, di Roy Paci, di Francesco Baccini e di tanti altri artisti (Roy Paci su Facebook ha ventilato la possibilità che possa esibirsi sul palco anche Vasco Rossi, in questi giorni in Puglia) che hanno scelto di partecipare al “controconcertone” del Primo Maggio, promosso a Taranto dall’attore Michele Riondino, amatissimo giovane Montalbano, di origini tarantine. Lui, così come l’attore Elio Germano, sarà parte viva e musicale della maratona di musica che partirà alle 14,00: il primo con i suoi “The Revolving Bridges” e il secondo con “Le Bestierare”.

L’evento, dal nome “1 Maggio di Lotta- Si ai diritti, no ai ricatti… lavoro? ma quale lavoro?” ,  partirà alle 14 nell’Area del Parco Archeologico alle spalle della Concattedrale di Taranto. A presentarlo saranno Valentina Petrini, reporter tarantina per PiazzaPulita, e Andrea Rivera, attore romano.

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1
maggio

CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO 2013: ANCHE GLI ELIO E SILVESTRI SUL PALCO CON GEPPI CUCCIARI

Geppi Cucciari

Di lavoro ce n’è poco e i dati dell’Istat lo confermano (11.5% la disoccupazione a marzo che sale al 38.4% se si considera quella giovanile) ma anche in questo momento difficile per l’Italia si festeggiano i lavoratori con la maratona - non quelle politiche di Mentana su La7 – del Concerto del Primo Maggio. A condurre l’evento Geppi Cucciari, al suo esordio sul palco di piazza San Giovanni a Roma.

La maratona musicale e televisiva sarà trasmessa in diretta su Rai3 per la regia di Stefano Vicario, a partire dalle 15.00, con l’Anteprima del Concerto, per proseguire poi dalle 16.00 fino a mezzanotte, interrotta solo dall’edizione del Tg3 delle 19. Sul palco si alterneranno Elio e le storie tese, Max Gazzè, Cristiano De Andrè, I Ministri, Africa Unite, Marta sui Tubi, Motel Connection, Enzo Avitabile e i Bottari, Management del dolore post operatorio,  Marco Notari, Vinicio Capossela,  Ensi, Daniele Silvestri e Renzo Rubino. Non ci sarà, come noto, il rapper Fabri Fibra per una motivazione politica.

Promossa da CGIL, CISL e UIL, l’edizione 2013 del Concertone seguirà il tema artistico “Musica per il nuovo mondo. Spazi, radici, frontiere” e vedrà, sul palco, realizzarsi un evento difficilmente ripetibile: una grande orchestra rock composta dai migliori musicisti italiani e diretta da Vittorio Cosma che eseguirà brani di artisti che hanno fatto la storia della nostra musica.


17
aprile

FABRI FIBRA SULL’ESCLUSIONE DAL CONCERTONE: MI SEMBRAVA STRANO. IL PRIMO MAGGIO E’ ANCORA SOGGETTO A CERTI SCHEMI

Fabri Fibra

La replica via social, come promesso, è arrivata. Proprio mentre vi rendevamo conto dell’esclusione di Fabri Fibra dal Concertone del Primo Maggio, il rapper rilasciava sulla propria pagina ufficiale di Facebook le personali considerazioni sulla vicenda, “ironizzando” su un’espulsione che non l’ha più di tanto sorpreso. O almeno non quanto l’iniziale invito di salire sul palco in Piazza San Giovanni:

“[...] nemmeno quest’anno sarò su quel palco – scrive Fabri FibraMi sembrava strano. In effetti, l’invito entusiasta da parte di Marco Godano (storico organizzatore dell’evento, ndDM) mi aveva sorpreso, era una bella novità”.

E aggiunge polemico:

“[...] non sono gli organizzatori che decidono chi suona in piazza. Nei miei testi forse non tutti ci leggono l’impegno politico o sociale necessario per eventi del genere. Nel 2013, per alcuni, il rap e i suoi meccanismi artistici sono ancora da interpretare e da capire fino in fondo. Qualcuno voleva che io suonassi e qualcuno no. Nonostante il tentativo, non si fa nulla. Il Primo Maggio è ancora soggetto a certi schemi che in altri circuiti live non ci sono o comunque non ci sono più”.





17
aprile

CONCERTO 1 MAGGIO 2013: FABRI FIBRA ESPULSO

Fabri Fibra

Nemmeno il tempo di conoscere volti e nomi che animeranno quest’anno il tradizionale appuntamento con il Concertone del Primo Maggio, che ecco arrivare la prima doccia fredda: Fabri Fibra espulso. Il rapper numero uno in Italia, tra i primi artisti ad aver dato il consenso a prendere parte alla manifestazione in Piazza San Giovanni a Roma, è stato cacciato. Il motivo? Dalle sue canzoni arriverebbero messaggi omofobi, sessisti e misogini.

L’accusa arriva dall’associazione D.i.re (Donne in rete contro la violenza) che, tramite una lettera della presidente Titti Carrano a Cgil, Cisl e Uil, ha espressamente invitato l’organizzazione del Concertone a non far salire sul palco Fabri Fibra. In particolare, l’associazione – come si legge sul Corriere della Sera – ha evidenziato due canzoni “incriminate” del cantante: “Su le mani“, nella quale cita il Mostro di Firenze Pietro Pacciani, e “Venerdì 17“, dove racconta dello stupro e dell’omicidio di una bambina. Due motivi sufficienti per la richiesta di esclusione, subito accettata dai sindacati.

Marco Godano, lo storico organizzatore dell’evento, glissa sulla presunta censura a Fabri Fibra, ribadendo che “non è nei nostri poteri rifiutare le indicazioni che ci arrivano dai sindacati”. L’artista, dal canto suo, ha fatto sapere che una replica ufficiale la rilascerà via social (Facebook e/o Twitter), anche se già all’Huffington Post ha ribadito, piuttosto amareggiato, la sua posizione:


3
aprile

CONCERTO DEL 1 MAGGIO 2013: GEPPI CUCCIARI ALLA CONDUZIONE. MA GUARDA UN PO’!

Geppi Cucciari

Geppi Cucciari

Il dado è tratto: il Concerto del 1 maggio 2013, come sempre promosso dalle tre sigle sindacali CGIL, CISL e UIL, che si terrà a Piazza San Giovanni a Roma in diretta dal primo pomeriggio su Rai3 vedrà alla guida Geppi Cucciari. La comica sarda – per ora – pare non verrà affiancata da alcuna figura maschile e avrà pertanto la responsabilità, in solitaria, di portare avanti l’intero carrozzone. Una lunga maratona che, come rivelato dall’Ansa, vedrà tra le special guest il Premio Oscar Nicola Piovani, recentemente visto al Festival di Sanremo 2013 nelle vesti di Presidente della Giuria Tecnica. Ampio spazio per il rock con la Nazionale italiana del Rock diretta da Vittorio Cosma e composta da Enzo Avitabile, Boosta, Fabrizio Bosso, Stefano Di Battista, Andrea Mariano, Federico Poggipollini e Maurizio Molieri.

Geppi Cucciari succede dunque a Francesco Pannofino e Virginia Raffaele confermando il sodalizio che dura ormai da qualche anno tra il Concertone, la terza rete pubblica e Beppe Caschetto, il potente agente e produttore a capo della ITC che continua, senza che alcuno si permetta di dire alcunchè, a fare il “bello e il cattivo tempo” a viale Mazzini. Suoi infatti sia Virginia Raffaele che Neri Marcorè, precedenti volti della storica manifestazione, così come gran parte dei personaggi che invadono i palinsesti delle tre reti Rai. Quasi inevitabile, quindi, il passaggio di mano a Geppi Cucciari, su cui Caschetto sta investendo da parecchio tempo nella speranza di sdoganarla definitivamente dalla nicchia radical chic di La7 e renderla il più possibile popolare tra il pubblico generalista.

Un’occasione imperdibile per la comica sarda reinventatasi negli ultimi mesi conduttrice, dopo l’exploit al Festival di Sanremo dello scorso anno, dove affiancò Gianni Morandi nell’ultima serata, e il flop del preserale G’ Day, rivelatasi una debacle per la rete diretta da Paolo Ruffini che non ha potuto far altro che chiudere la saracinesca. Ora la vediamo impegnata con la copertina de Le Invasioni Barbariche della collega d’agenzia Daria Bignardi, di cui dovrebbe prendere il posto al termine di questo ciclo di Invasioni.