Raf - Come una favola

Raf, all’anagrafe Raffaele Riefoli, torna a calcare il palco del Teatro Ariston, presentando al Festival di Sanremo 2015 la canzone Come una favola, un testo dal sapore poetico che racconta una storia d’amore pura, vera, e sincera. Il ritorno in quel di Sanremo di Raf, a ben 24 anni di distanza dalla sua ultima partecipazione, ci riporta subito alla mente gli anni 80, quelli che proprio lui cantò al festival nella canzone Cosa resterà degli anni ’80 nel 1989. Il brano si classificò solo quindicesimo, salvo poi diventare una vera e propria hit. I primi rapporti tra Raf e la kermesse sanremese risalgono però al 1987, quando il cantante, già lanciatissimo grazie al successo Self Control – brano dance che nel 1984 raggiunse il primo posto nelle classifiche di tutto il mondo – scrisse per il trio Morandi-Ruggeri-Tozzi Si può dare di più, canzone che vinse il festival di quell’anno.

Nel 1988 il cantante di origini pugliesi partecipa invece per la prima volta come cantante, con il brano Inevitabile follia, che si classifica solo al dodicesimo posto, ma diventa puntualmente un successo. L’ultima partecipazione al Festival risale al 1991, anno in cui presenta la suggestiva ballata Oggi un Dio non ho, che non riesce neanche in quel caso ad arrivare in finale, ma scala nelle settimane successive alla kermesse la hit dei brani più venduti. Al di fuori di Sanremo la carriera di Raf è costellata di  successi. Nel 1987 in coppia con Umberto Tozzi scrive ed interpreta Gente di mare, hit in tutta Europa, ad agosto 1989 con Ti Pretendo vince il Festivalbar. Tra i singoli più apprezzati si ricordano Interminatamente, Il battito animale, e Stai con me. Riuscirà Raf con questa nuova partecipazione, a sfatare la “maledizione” del festival, e ottenere finalmente un buon piazzamento in classifica?

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