Cinzia TH Torrini



2
novembre

RODRIGO GUIRAO DIAZ: IL PROTAGONISTA DI TERRA RIBELLE RUBA LO SCETTRO A GABRIEL GARKO

Rodrigo Giurao Diaz, protagonista di Terra Ribelle

Viso d’angelo, occhi chiari, pelle ambrata ed un fisico scultoreo; qualcuno racconta che vedendolo sul set di Terra Ribelle, vestito da cowboy in sella al suo cavallo, si ha l’impressione di essere di fronte agli scatti perfetti di un calendario. Rodrigo Guirao Diaz, protagonista dell’ultima fiction di Raiuno, è bello e lo sa: «Ma sì, sono consapevole che un bel fisico è importante se vuoi fare l’attore, perché devi conquistare le spettatrici: è questo l’effetto che si vuole ottenere con la Tv»-ha affermato dalle pagine di Vanity Fair.

E le donne, il bel Rodrigo, le ha conquistate proprio tutte, a cominciare dalla regista Cinzia TH Torrini,  che colpita dal “volto stupendo, raro, ideale per Andrea”, l’ha voluto fortemente nel cast della sua ultima fiction. Un ruolo, quello di Andrea, che ha il sapore di una rivincita per lo statuario argentino, considerato dagli addetti ai lavori, come confida la stessa Torrini dalla pagine di DiPiù, “sì, un bel modello, ma non in grado di recitare un ruolo così importante”. Ora è l’ “uomo-fiction” del momento, l’erede naturale di Gabriel Garko, il sex simbol dallo sguardo dolce e gli addominali di ferro.

Conosciuto in Italia grazie al Mondo di Patty, dove interpretava Nicolàs, il falso fratello di Bianca, Rodrigo ha studiato recitazione al Centro Culturale San Martin. Esordisce in tv grazie alla pubblicità, poi prende parte a la Ninera, versione argentina de La Tata. Nel 2006 compare in Amas de Casa Desesperadas, versione spagnola di Desperate Housewives. Il successo arriva, però, nel 2007 proprio con il Mondo di Patty, che lo proietta nel panorama televisivo internazionale.




28
ottobre

TERRA RIBELLE: LA FICTION DI RAI1 VOLA NEGLI ASCOLTI E SI FA HOT (MA IL MOIGE LA ATTACCA)

Terra Ribelle Nudi - Clicca sull'immagine per la versione non censurata

E’ ormai un successo a tutti gli effetti. Non solo perchè ha battuto I Cesaroni e gli ascolti sono costantemente in crescita, ma anche perchè è diventata un fenomeno di costume. Stiamo parlando della fiction di Rai1 Terra Ribelle,  vincitrice della serata  di martedì con 6.692.000 spettatori e il 23.53% di share. Numeri che questa stagione ha toccato solo Il peccato e la vergogna su Canale5. Anche in questo caso si tratta di un romanzo popolare, con attori bellocci (rigorosamente a petto nudo) e una trama che appassiona di puntata in puntata.

Ma il romantic-western ha un altro punto in comune con la serie di Gabriel Garko, emerso durante la puntata di ieri. E’ l’elemento hot. I telespettatori di Rai1 hanno assistito a scene di sesso, orgie e a uno stupro, che hanno fatto sì volare l’audience, ma hanno fatto arrabbiare il Moige. Per l’Osservatorio Media del Moige la fiction “ha rappresentato uno spettacolo assolutamente non adatto al passaggio in prima serata, avvenuto addirittura senza bollino rosso“.

Scene forti che non sono passate inosservate (del resto la regista Cinzia Th Torrini aveva già abituato il pubblico al nudo con Elisa di Rivombrosa), ma che nel 2010 storcono ancora il naso agli spettatori più pudici. Siamo sicuri che la casalinga di Voghera si scandalizzi per una scena hot di pochi minuti su 100 minuti di fiction? Stentiamo a crederlo, anche perchè il fattore X(XX) stuzzica la curiosità del telespettatore medio, un po’ voyuerista come accade per i patiti del Grande Fratello.


17
ottobre

TERRA RIBELLE: DA STASERA SU RAI1 PASSIONI E AVVENTURE NELLA MAREMMA DELL’800. ALLA REGIA LA GARANZIA DI CINZIA TH TORRINI

Rodrigo Diaz protagonista di Terra Ribelle

Si torna alla fiction in costume su Rai1. Da questa sera in prime time (le prime due settimane di domenica e martedì) debutta Terra Ribelle, serie al confine tra realtà e leggenda e da molti definita un romantic-western, costruito strizzando l’occhio a Sergio Leone. Tra passioni, amicizie e avventure il nuovo prodotto della fiction Rai è pronto a far breccia nei telespettatori che non si sono persi una puntata di Orgoglio o di Elisa di Rivombrosa.

Considerando che la regista di Terra Ribelle è Cinzia Th Torrini, la stessa di Elisa, la probabilità di successo è molto alta (evitando però il Grande Fratello). Nella Maremma dell’800, anche se la fiction è stata girati a modici costi in Argentina, sei appuntamenti da 100 minuti racconteranno fatti storici come la lotta al brigantaggio, il fallimento della Banca Romana, la vicenda di Pia de’ Tolomei di dantesca memoria, attraverso l’uso di vari generi come il melò, l’avventura e il dramma storico.

E per legare il tutto, bellissimi e promettenti attori: protagonisti sono Anna Favella e Fabrizio Bucci con gli argentini Rodrigo Guirao Diaz (conosciuto in Italia grazie al Mondo di Patty) e Sabrina Garciarena. Nel cast anche Maurizio Mattioli, da romano a un inedito toscano. Anche Gianna Nannini comparirà indirettamente nella fiction poichè ha interpretato la canzone “Maremma amara” con le musiche di Fabrizio Bondi. Dopo il salto scopri l’inizio della storia.





11
ottobre

TUTTA LA VERITA’: LA DOMENICA SERA DI RAIUNO SI TINGE DI SESSO, TRADIMENTO E OMICIDI, CON VITTORIA PUCCINI E CINZIA TH TORRINI (DI NUOVO INSIEME)

tutta_la_verità_puccini

Il tradimento in una coppia è sempre una questione molto spinosa e difficile da affrontare: c’è chi si vendica, chi perdona, c’è chi fa finta di non sapere e chi mette in discussione l’intero rapporto. Ne sa qualcosa Vittoria Puccini, di recente comparsa su molte copertine di gossip, nel ruolo di “presunta donna tradita” dal compagno-attore Alessandro Preziosi; la vicenda è stata considerata “chiusa” per bocca degli stessi interessati e presto spiegata come un naturale momento, di un rapporto che procede tra ”alti e bassi”.

Se nella vita reale della Puccini dunque “tradimento” fa rima con “perdono”, ben diverso è il destino del suo personaggio fedifrago cha sta per sbarcare sulla prima serata di Raiuno. Vittoria Puccini è infatti la protagonista della serie tv in due puntate “Tutta la verità, in onda stasera  e domani in prime-time sulla rete ammiraglia Rai; sotto la regia di Cinzia TH Torrini (s ricompone quindi parte della “squadra delle meraviglie” di “Elisa di Rivombrosa“), la serie parla di Paola (Vittoria Puccini) che, pur amando il marito (Filippo Nigro) e la sua famiglia, viene travolta dalla passione per il chirurgo (Daniele Pecci) che ha operato sua madre, trovandosi infine coinvolta in un’accusa di duplice omicidio.

Senza troppi “se” e troppi “ma” e soprattutto senza un adeguato battage pubblicitario (considerata la qualità del cast e della co-produzione Rai Fiction/Cattleya), “Tutta la verità” è quindi l’ennesima pedina giocata dal direttore Mauro Mazza nella riorganizzazione del claudicante palinsesto di Raiuno. Dopo lo spostamento del “Medico in famiglia 6” al martedì, la serie della Torrini ne raccoglie la pesante eredità e si confronterà, tra gli altri, con lo speciale  ”Checco Zalone show” su Canale5 e con la prima puntata di “Report” su Raitre.