Che Tempo Che Fa



7
agosto

CHE TEMPO CHE FA: DAL SABATO AL LUNEDI FRA INNOVAZIONI E ROBERTO SAVIANO

Che Tempo che Fa - Luciana Littizzetto e Fabio Fazio

Dopo aver annunciato le novità previste per la prossima edizione del Festival di Sanremo 2013, Fabio Fazio si prepara a svecchiare anche la sua creatura più longeva: Che tempo che fa. L’ex conduttore di Quelli che il calcio, rivela a Tv Sorrisi e Canzoni, le innovazioni introdotte nel suo programma. L’appuntamento domenicale resterà invariato, sia per la formula che per l’orario, ma la puntata del sabato verrà proposta il lunedì fino alle 22.30, lasciando a Rai Tre la preparazione di una seconda serata.

Fazio ammette che la puntata del lunedì sarà “una sintesi di “Che tempo che fa”, “Vieni via con me” e “Quello che (non) ho”, Saviano interverrà ma non avrà uno spazio fisso, ci sarà Massimo Gramellini e faremo qualche innovazione, approfittando dello “scudo” di una formula di successo per sperimentare un po’…”. Come dargli torto: il suo programma, partito come varietà travestito da approfondimento metereologico, negli anni è riuscito a ritagliarsi uno spazio sempre più ricco e originale, confezionando interviste interessanti e spazi comici ben collaudati con l’immancabile Luciana Littizzetto.

Malgrado l’ampollosità degli interventi proposti nel recente Quello che (non) ho da Roberto Saviano, la formula collaudata dallo scrittore e dal presentatore ligure risulta vincente e chissà che non venga riproposta anche sul palco dell’Ariston, approfittando della visibilità del Festival della Canzone Italiana per affrontare grandi temi. Col forte rischio deja-vu.




10
febbraio

CHE TEMPO CHE FA: SPUNTA L’IPOTESI DI UN TRASLOCO SU RAI1

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Altro che ostracismo. Fabio Fazio, conduttore simbolo della sinistra intelligente, potrebbe presto ricevere una promozione in piena regola da parte di Mamma Rai. Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, ieri in Consiglio di Amministrazione si è ipotizzato a sorpresa un suo passaggio su Rai1. A partire dalla prossima stagione televisiva Che tempo che fa potrebbe fare il grande salto. Il progetto sarebbe legato al piano fiction Rai in quanto comporterebbe il rinnovamento della domenica sera di Rai1 che sarebbe spartita tra Fazio e una produzione seriale.

L’idea sarebbe quella di formare un palinsesto all’americana con un episodio di una serie di successo della durata di 60 minuti. Le fiction in questione sarebbero le nuove stagioni di Un Medico In Famiglia e Il Restauratore. Il riassetto dello slot festivo presenterebbe, però, dei problemi di costi perché quelli delle serie si aggirerebbero intorno ai 30 milioni di euro e, pur essendo ridotti rispetto alle fiction tradizionali, andrebbero comunque aggiunti alle spese necessarie per la parte di palinsesto rimasta scoperta.

Il matrimonio tra Fazio e la rete ammiraglia, dunque, è tutt’altro che fissato. Oltre alla questione costi ci sarebbero anche da ponderare i pro e i contro: se da un lato il trasloco riequilibrerebbe una situazione anomala - data dal fatto che la terza rete batta con una certa regolarità la prima - e permetterebbe al game di Rai1 di evitare l’usurante messa in onda sette giorni su sette, dall’altro la Rai inevitabilmente lascerebbe sul campo qualche punto di share. Rai3 tracollerebbe nell’access prime time, perdendo nella migliore delle ipotesi 6-7 punti, mentre Rai1 proponendo Che tempo che fa, al posto di Affari Tuoi e I Soliti Ignoti, difficilmente ne acquisirebbe più di 5. Senza contare che il programma con Luciana Littizzetto costituisce il miglior traino possibile per i vari Report e Presa Diretta che la rete di Antonio Di Bella propone nel dì festivo.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,


7
febbraio

CHE TEMPO CHE FA: SLITTA LA TRIPLETTA DI FABIO FAZIO, CHE ORMAI PENSA A LA7

Fabio Fazio, Che tempo che fa

Nonostante il faccino da primo della classe, Fabio Fazio è stato rimandato a settembre. Il conduttore di Rai3 dovrà aspettare la prossima stagione televisiva per triplicare le puntate del suo Che tempo che fa. Il progetto di estendere lo show alla prima serata del lunedì doveva partire il prossimo 20 febbraio, ma i vertici della terza rete hanno fatto slittare il tutto, come riporta oggi Il Giornale.

L’idea verrà ripresa dopo l’estate anche se, secondo il quotidiano, la formula potrebbe essere sperimentata a breve con una o due puntate di ‘prova’. Così a Rai3 prepareranno meglio il debutto di settembre. Intanto si sprecano i tentativi di interpretare la decisione: come mai il progetto – approvato nei palinsesti invernali - è stato rimandato di qualche mese?

In apparenza si tratta di un mezzo mistero, anche se viene spontaneo pensare che tale mossa convenisse a tutti. Fabio Fazio, infatti, sta già pensando al programma che condurrà su La7 con Saviano, mentre Rai3 è impegnata a preparare il lancio di nuove trasmissioni fortemente volute dal direttore di rete Antonio Di Bella.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,





6
febbraio

ROBERTO SAVIANO PRIGIONIERO DEL SUO FORMAT CON FAZIO. SU LA7 CAMBIERA’ QUALCOSA?

Roberto Saviano, Fabio Fazio

Chiamate l’esorcista, anzi l’esorciccio: Roberto Saviano va aiutato, e in fretta prima che sia troppo tardi. Lo scrittore antimafia risulta infatti vittima di un sortilegio mediatico che lo costringe ad interpretare un personaggio sempre identico a se stesso. E questo accade da mesi, ad ogni sua apparizione televisiva. Che qualcosa andasse storto lo avevamo capito da un pezzo, ma ieri sera ne abbiamo ricevuto conferma guadardando Che tempo che fa.

Dopo la trasferta a New York, Saviano è tornato a trovare l’amico e compare televisivo Fabio Fazio, il quale notoriamente sceglie i suoi ospiti con estrema fantasia. Il conduttore lo ha presentato tutto commosso, l’ha intervistato (si fa per dire) e poi gli ha ceduto la scena per un monologo cultural-letterario.

Io ti lascio solo, come ai vecchi tempi e come augurio per i nuovi tempi…”

ha detto Fazio lanciando l’intervento. Alla fine della performance, applausi scroscianti per Saviano, mentre il conduttore lo abbracciava: tu chiamale se vuoi emozioni. Dai tempi di Vieni via con me il format costruito attorno allo scrittore non è cambiato di una virgola e ogni volta Robertino è costretto ad esibirsi come fosse al circo. La sua cifra televisiva è sempre la stessa, legata ad un personaggio creato ad arte.


29
gennaio

CHE TEMPO CHE FA: LUCIANA LITTIZZETTO FA DEMAGOGIA SU ‘GLI SFIGATI’ DI MARTONE

Luciana Littizzetto- la risposta a Michel Martone

L’hanno sempre pensato tutti ma come sempre a dir la verità si fa peccato. La dichiarazione non troppo diplomatica di Michel Martone, uno che secondo Luciana Littizzetto ha un nome perfetto per fare film hard, che ha praticamente dato degli sfigati agli studenti over 28 parcheggiati nelle università italiane, continua ad essere argomento di discussione televisivo.

Ovvio che il sottosegretario non si riferisse agli studenti lavoratori ma alla Littizzetto fa comodo fare un po’ di populismo in quel di Che tempo che fa, cavalcare la questione del diritto allo studio che fa tanto radical chic. Come se lei quando generalizzasse con le sue battute ad effetto si preoccupasse di fare distinguo di sensibilità. Come se non lo dicesse anche lei a tavola con gli amici o in qualche monologo ad effetto.

E’ lo stesso Fabio Fazio a smontare sul nascere quello che doveva essere il centro dell’intervento ma la comica in miniatura ha ormai inaugurato in quel segno il suo ‘attacco’ della settimana. Come se non bastasse la molto relativa brillantezza di questa invettiva, la torinese mette in mezzo anche un po’ di biografia raccontando della sua vita da studentessa lavoratrice. Da quando non c’è più il Berlusca in giro, è proprio vero, le siringate dell’arrampicatrice di poltrone (ma solo in senso spettacolare) hanno perso molto smalto.





27
gennaio

CHE TEMPO CHE FA: NICOLAS CAGE, ROCCO PAPALEO E ANTONIO DI PIETRO ALLA CORTE DI FAZIO

Nicolas Cage

Fabio Fazio è pronto a rifarsi. Dopo il sonoro flop dello speciale in prima serata di Che Tempo Che Fa (1.699.000 spettatori e il 6.2%) dedicato a Ivano Fossati, il conduttore ligure ha preparato per questa settimana un menù di tutto rispetto per la sua trasmissione. Ospiti di spicco della politica e dello spettacolo, infatti, si alterneranno al suo cospetto tra domani e domenica.

Il più atteso è Nicolas Cage. L’attore statunitense - premio Oscar nel 1996 a soli 32 anni per la sua interpretazione in Via da Las Vegas di Mike Figgis e nipote  di Francis Ford Coppola – ha interpretato oltre 60 pellicole (tra cui: Il cattivo tenente, Face / Off, La città degli angeli, Fuori in 60 secondi, L’apprendista stregone) e lo vedremo a breve nelle sale con  Ghost Rider 2 – lo spirito della vendetta. Un ospite eccezionale per Fabio Fazio che nella stessa sera avrà modo di intervistare altresì lo scrittore Abraham Yehoshua e soprattutto il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro.

Domenica invece l’attesa è tutta per Rocco Papaleo, l’outsider della sessantaduesima edizione del Festival di Sanremo (in partenza il prossimo 14 febbraio) che, dopo la pausa sanremese, riprenderà la tournée teatrale del suo ultimo spettacolo, Una piccola impresa meridionale. Per la politica interverrà Annamaria Cancellieri, ministro dell’interno del Governo Monti che in questi ultimi giorni si è dovuta occupare delle proteste degli autotrasportatori.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,


23
gennaio

SPECIALE CHE TEMPO CHE FA: IVANO FOSSATI SI CONGEDA DAL GRANDE PUBBLICO

Fabio Fazio e Ivano Fossati

Va in onda questa sera su Rai 3, a partire dalle 21.10, un nuovo speciale di Che tempo che fa, dedicato ad Ivano Fossati. Proprio lo scorso 2 ottobre, ospite del programma di Fabio Fazio, il cantautore genovese annunciava il ritiro dalle scene appena terminata l’ultima tournèe, tutt’ora in corso. Quello di stasera, dunque, ha tutta l’aria di un congedo dal grande pubblico.

Si intitola “La musica che gira intorno ovvero Ivano Fossati” per celebrare quarant’anni di onorata carriera di uno degli artisti più amati della storia musicale italiana. In collegamento via satellite da Rio De Janeiro interverrà Laura Pausini – in Brasile per il suo tour – con la quale il cantante darà vita ad un’inedita versione de “La mia banda suona il rock”, uno dei brani più celebri di Fossati e che la stessa Pausini canta nei suoi concerti. Ci saranno, inoltre, anche Zucchero e Fiorella Mannoia, con i quali Ivano canterà in duetto “L’amore fa” e “I treni a vapore”, oltre che dare vita ad una performance a tre sulle note de “La musica che gira intorno”.

E poi sarà l’occasione per risentire alcuni tra i suoi grandi successi (da “Una notte in Italia” a “Viaggiatori d’Occidente”) e una versione unplugged di “Pensiero stupendo”, brano scritto nel 1978 insieme ad Oscar Prudente e affidato all’inconfondibile voce di Patty Pravo. Tra una considerazione e l’altra sul rapporto con la musica, Fossati canterà La costruzione di un amore, brano a cui tiene particolarmente perchè, parole sue, “è una di quelle canzoni che definisco disperate, che si scrivono a vent’anni perchè una canzone così se la scrivi a vent’anni sei un giovane autore, magari un pò ombroso, un pò arrabbiato. Se la scrivi a quaranta o a cinquanta sei un disadattato e hai bisogno di cure”.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


8
gennaio

MARIO MONTI A CHE TEMPO CHE FA: DAVANTI AL PREMIER FAZIO FA L’EVASORE

Mario Monti, Che tempo che fa

Et voilà, la lezioncina è servita. L’intervista a Mario Monti andata in onda stasera a Che tempo che fa è stata un esperienza surreale, accademica. Da una parte c’era l’attesa per la seconda ospitata televisiva del premier, dall’altra la speranza che la sua presenza negli studi Rai fosse l’occasione per metterlo alla prova. Dai che Fazio lo torchia, speravano in molti. E invece nisba, di domande incalzanti non se ne sono sentite e quella che era stata annunciata come una trasmissione “esclusiva” si è rivelata uno smaronamento galattico.

Più che un’intervista, nello studio di Che tempo che fa è andato in onda un monologo interrotto da considerazioni. Nel corso del suo intervento, il premier ha parlato della manovra anti-crisi annunciando l’intenzione di ammodernare il mercato del lavoro e gli ammortizzatori sociali. Tante parole. Poi ha tenuto un seminario sulla solidità del sistema-euro, sul fisco, sulle banche, mentre Fazio annuiva convinto.

Monti ha inoltre mostrato di aver acquisito l’arte di parlare per minuti senza dire un fico secco. Nella sua prima apparizione televisiva a Porta a Porta era parso più impacciato. E pensare che all’inizio della trasmissione Fazio aveva annunciato l’intenzione di dar voce alle domande degli italiani: piano disatteso. Il politicamente corretto ha dettato i tempi della conversazione e il conduttore si trovato così ad evadere i buoni propositi.