Si prospetta l’ennesimo Cda infuocato. Dopo quello di giovedì scorso sulla crisi di ascolti e pubblicità, il Consiglio d’Amministrazione della Rai sarà alle prese mercoledì 20 luglio con il pacchetto nomine. Dopo rinvii e voci di corridoio, all’ordine del giorno della prossima riunione sono previsti gli avvicendamenti alle direzioni di Rai2, dei canali digitali – Rai4, Rai5, Rai Ragazzi, Rai Gold, Rai Educazione - e delle sedi regionali.
La poltrona di Massimo Liofredi, tra gli altri, è dunque nuovamente in bilico. Da tempo, infatti, sul direttore del secondo canale -che in autunno non potrà più contare su Michele Santoro e Simona Ventura e che ha già criticato l’arrivo di Victoria Cabello- si susseguono voci di un’imminente sostituzione. Un avvicendamento dettato per lo più da motivi politici, visto che il direttore ha dalla sua i dati d’ascolto, che anche in questi mesi estivi viaggiano attorno al 10% di share. Nella settimana appena trascorsa lo share medio ha toccato il 10.5%, risultando ben al di sopra di Italia1 e a soli cinque punti da Canale 5. Esaustivo il comunicato della rete, uscito, manco a farlo apposta (!), poche ore fa:
“Rai2 fa segnare ancora buoni risultati: 10,47% la media della share che ha permesso di confermarsi ancora terza rete nazionale con buon margine di vantaggio. Tra i programmi di produzione ottima la performance della puntata di Emozioni dedicata a Lucio Battisti che ha totalizzato il 10,6% di share; tra i programmi d’acquisto Ncis Los Angeles si conferma leader nel gradimento del pubblico di Rai2 con il 12,80% di share e una media di 2.400.000 telespettatori”.