CBS



19
maggio

CRIMINAL MINDS SUSPECT BEHAVIOR: ALLE 21 SU FOX CRIME LO SPIN-OFF DI CRIMINAL MINDS GIA’ SOPPRESSO PER SCARSI ASCOLTI NEGLI USA.

Criminal Minds: Suspect Behavior

Non meno di 24 ore fa avevamo ironizzato sulla tempestività di Mediaset che aveva deciso di programmare I Liceali proprio nel periodo in cui le scuole italiane si accingono a chiudere i battenti. Oggi dobbiamo rendervi conto del fatto che gli strateghi del palinsesto di Canale5 sono in ottima compagnia: Fox Crime ha infatti deciso di far debuttare Criminal Minds: Suspect Behavior a poche ore dalla notizia della soppressione della serie.

Non tutti (anzi quasi nessuno) gli spin-off riescono col buco verrebbe da dire. Il pubblico statunitense non ha gradito la ‘costola’ del celeberrimo Criminal Minds (che sulla piattaforma satellitare è riuscito a toccare vertiginose punte di 650.000 spettatori medi) e così i 13 episodi della prima stagione, in partenza sul canale più visto tra quelli della Fox a partire da questa sera alle 21.00, saranno anche gli unici mai prodotti. Abbiamo già fatto conoscenza con i protagonisti di questo sfortunato telefilm: nel diciottesimo episodio della quinta stagione della serie principale i membri del BAU hanno collaborato con una seconda squadra di analisti del comportamento (la Red Cell) introducendo così i personaggi principali di ‘Suspect Behavior’.

Lo spin-off si discosta nettamente dall’originale soprattutto per ciò che attiene i metodi investigativi molto unconventional e i modi con i quali si approccia ai casi concreti il capo del team Sam Cooper (interpretato da Forest Whitaker, che i più attenti ricorderanno in The Shield), che per ottenere le informazioni necessarie si affida a tattiche d’azione decisamente aggressive per scavalcare gli intoppi e le lungaggini che bloccano e rallentano le indagini tradizionali.




8
aprile

THREE RIVERS APPRODA SU RAI 2. BASTERA’ A DARE VIGORE AL ‘VENERDI’ NERO’ DELLA RETE DI LIOFREDI?

Three Rivers

Incurante delle critiche mosse dal vicedirettore di rete Gianluigi Paragone: “Non metterei tutti questi telefilm nel palinsesto, sembra un po’ di vedere il canale Fox con un anno di ritardo, è un’esagerazione, ci sono tanti, troppi telefilm“, Massimo Liofredi è pronto a lanciare ‘Three Rivers‘, una nuova serie televisiva ‘made in USA’ che debutterà questa sera alle 22.40 dopo Ncis Los Angeles e Blue Bloods.

Non tutte le ciambelle riescono col buco, verrebbe da dire. Ai successi di Criminal Minds e Ncis, i cui buoni ascolti vengono ricordati con orgoglio dal direttore Liofredi in sede di replica alle dichiarazioni di Paragone, fanno da contraltare alcuni mezzi flop dovuti probabilmente alla collocazione insidiosa (Ghost Whisperer al lunedì stretto nella morsa tra Grande Fratello e Montalbano). Proprio i telefilm del venerdì che precedono Three Rivers sembrano essere particolarmente indigesti al pubblico del Belpaese: Ncis Los Angeles ha raccolto una media di 2.018.000 ascoltatori (6.97%), ancora peggio ha fatto Blue Bloods fermo al 6.69% con 1.842.000 spettatori nei primi quattro episodi trasmessi, risultando sempre sconfitti nella sfida a distanza con la ‘Serata Doc’ di Italia1.

Questo venerdì potrebbe far segnare la riscossa per le serie di Rai2: su Italia1 c’è il non imbattibile Fenomenal e il telefilm in partenza questa sera sembrerebbe avere – almeno sulla carta – le caratteristiche per non annoiare lo spettatore italico, da sempre sensibile alle ambientazioni ospedaliere (Three Rivers è il nome di un immaginario ospedale di Pittsburgh). La serie della CBS tratta infatti lo scottante argomento del trapianto di organi: in ogni episodio, seguendo una narrazione originale, verrà raccontata l’esperienza sotto i differenti punti di vista del medico, del donatore e del ricevente.


4
giugno

ASCOLTI USA STAGIONE 2009/10: AMERICAN IDOL SEMPRE AL NUMERO 1. NCIS PRIMO TRA I TELEFILM, HOUSE ASSENTE DALLA TOP 20

Ascolti Usa stagione 09/10 (AMERICAN IDOL)

American Idol per l’intrattenimento, NCIS per i telefilm sono i vincitori della stagione tv americana 2009/10. Il talent show più famoso al mondo, in particolare, risulta il programma più visto in assoluto, e nel target 18-49, con oltre 25 milioni di spettatori. Seppur con un ascolto in calo rispetto al passato, lo show con Simon Cowell occupa le prime posizioni della classifica con i due appuntamenti settimanali.

Al terzo posto, tra i programmi più visti, svetta la versione locale di Ballando con le stelle, seguita dall’appuntamento del sabato con il football di NBC. Solo la quinta piazza per il telefilm che ha raccolto più spettatori, NCIS, seguito dalla novità Undercover Boss e da The Mentalist che rifila un milione di spettatori a CSI. Assente dalla top 20 il Dr House, ottavo nella classifica dei programmi più visti nella fascia 18-49 anni, così come l’ultima stagione di Lost che nei 18-49 anni ottiene la sesta posizione (pari merito con Grey’s Anatomy). Al nuovo Merlose Place va la palma di telefilm meno visto con 1,3 milioni di spettatori di media raccolti su The CW.

Per quanto riguarda i network, leader per la settima volta in otto anni, con un rating del 7.2% (12% di share), è CBS, che altresì agguanta una serie di primati. Il canale del gruppo Viacom ha trasmesso il  programma di informazione (60 minutes), il drama e  la sitcom (Due Uomini e mezzo) più vista in assoluto e nei 18-49 anni (The Bing Bang Theory) ma soprattutto, quest’anno, ha ospitato il programma più visto della storia della televisione americana, il Super Bowl che ha totalizzato 106,5 milioni di spettatori. Non solo, ha quattro programmi tra i dieci più guardati nella fasce ad ampio reddito, e altrettanti ai primi posti della classifica dei nuovi show. CBS non riesce ad imporsi nel target 18-49 dove è seconda con il 3.2% di rating (9% di share), alle spalle di FOX (rating 3.7%, share 10%).





6
dicembre

CARA PUBBLICITA’, QUANTO MI COSTI! UNO SGUARDO OLTREOCEANO SUI COSTI DEGLI SPOT DURANTE I PROGRAMMI DI PUNTA

Spot USA

Grey’s Anatomy, Flash Forward, CSI, American Idol: la sorte di molti di questi programmi, oltre a dipendere dagli ascolti, è legata a doppio filo ai guadagni che il network incassa dagli spot trasmessi durante gli appositi intervalli. Un’interessante indagine di Advertising Age, che vi riportiamo di seguito, svela alcuni retroscena sui costi degli spot durante i programmi di punta e ci permette di comprendere l’appeal che questi hanno sul pubblico americano.

Per il secondo anno consecutivo NBC detiene il primato della rete con gli spot più costosi, grazie soprattutto al grande sport. In vetta alla classifica dei programmi più costosi veleggia quindi il Sunday Night Football, in onda su NBC la domenica, per cui gli investitori devono spendere, per ogni spot da trenta secondi, 339.700 dollari. Escludendo lo sport, a dominare la topten sono comunque le serie tv, apprezzate ed esportate in tutto il mondo. Trenta secondi durante Grey’s Anatomy (in onda su ABC) costano ben 240.462$ mentre durante Desperate Housewives (sempre su ABC) 228.851 dollari. Per Two and a Half Men (CBS) gli investitori spendono 226.635$, per Family Guy su Fox (in Italia I Griffin) 214.750$ mentre per i Simpson il costo è leggermente più basso: 201.920$. Durante CSI (CBS) trenta secondi di spot si assestano sui 198.647$ mentre durante The Bing Bang Theory (CBS) sui 191.900$. Con 135.357$ si posiziona per ultima la serie targata NBC The Office.

La nuova serie ABC Flash Forward è l’esordio più costoso per gli investitori (175.724$ per spot), a cui seguono Glee (Fox), la serie animata The Cleveland Show (Fox) e Modern Family (ABC). Male, invece, il nuovo “anti-Letterman” in onda su NBC Jay Leno Show i cui spot costano tra i 48.803 e i 65.678 dollari (in base al giorno di programmazione).

Dopo il salto una panoramica generale.

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8
agosto

TELEFILM USA, LE NOVITA’ 2009/10: LA CRISI OMOLOGA LE PRODUZIONI, OCCHI PUNTATI SU NCIS LOS ANGELES E SU FLASH FORWARD, L’EREDE DI LOST

Serie Telefilm USA Novità 2009 2010

La parola crisi, in cinese, è un ideogramma composto da due segni, uno che indica il pericolo, l’altro l’opportunità. Ciò a sottolineare che i periodi bui possono fare da preludio, se ben sfruttati, a una rinascita. Rinnovamento per uscire dalla crisi che ci si sarebbe aspettato dai broadcaster e produttori televisivi statunitensi ma che non c’è stato. Per la prossima stagione  tv 2009/10, infatti, si è deciso di evitare la crisi, puntando sul sicuro, scampando il pericolo e non cogliendo le opportunità che potevano risiedere, ad esempio, nell’anteposizione di tematiche e contenuti alla produzione o al cast. A spopolare, infatti, remake, spin off, telefilm nati sulla scia di trend cinematografici o incentrati su tematiche classiche. A tal proposito, passiamo ora in rassegna le principali novità dei prossimi palinsesti a stelle e strisce.

Ncis Los Angeles, con Chris O’ Donnel, è lo spin off più atteso, incentrato su una divisione NCIS che si occupa di catturare criminali pericolosi e fuggitivi che mettono a repentaglio la sicurezza nazionale. Altre “costole” saranno Universe tratto da Stargate e  Caprica, prequel di Battlestar Galactica, ambientato circa cinquanta anni prima, che racconta degli eventi che portarono gli umani a creare i Cyloni, futuri distruttori della civiltà. Tratto, invece, dai Griffin, Cleveland Show, protagonista l’amico e vicino di casa di Peter Griffin, Cleveland Brown che va a vivere nella cittadina di Stoolbend, in Virginia.

Il successo di 90210, non poteva, poi, non fare proseliti, così ecco spuntare Melrose Place, in versione 2.0. Al centro delle vicende, ancora una volta, Melrose, quartiere trendy di Los Angeles, dove un gruppo di ventenni vive in un elegante condominio in stile spagnolo, di proprietà dell’ormai quarantenne Sydney Andrews (Laura Leighton, che già interpretava il ruolo nella serie originale). Remake, di sicuro richiamo,  V, rifacimento all’insegna della sofisticatezza e del glamour, pur nel rispetto dell’originale, della celebre serie Visitors. Remake, o quasi ma di film, Parenthood (Parenti amici e tanti guai, titolo italiano del film) prodotto dal regista del film Ron Howard, con Peter Krause (Dirty sexy money) e Maura Tierney (ER) tra i protagonisti, ed Eastwick sulla Abc.





9
marzo

GHOST WHISPERER: MELINDA, LA DONNA CHE SUSSURAVA AI FANTASMI RITORNA DA MERCOLEDI SU FOXLIFE

Ghost Whisperer

Melinda Gordon è una giovane donna. Ha un marito con cui desidera avere un figlio e vive una vita, in apparenza, normale. Ma Melinda non è normale. Lei possiede un dono molto speciale. Un dono che solo poche persone hanno, ossia vedere ciò che gli altri neppure riescono a intuire. Melinda, infatti, può comunicare con le persone morte. E dal suo continuo faccia a faccia con il sovrannaturale, ne ha tratto una coraggiosa missione: aiutare gli spiriti che continuano a vagare sulla terra, ossessionati da questioni irrisolte.

Melinda, che ha il volto di  Jennifer Love Hewitt (già vista in Party of Five e So Cosa Hai Fatto) è la protagonista di Ghost Whisperer, il telefilm in arrivo su FoxLife dall’11 marzo in prima serata con gli episodi inediti della quarta stagione. In onda negli States ogni venerdì alle 20 su Cbs, la serie tocca uno dei temi più cari alla serialità americana, ossia, il binomio donna-paranormale qui affrontato in un modo “più credibile” rispetto ad altri telefilm dello stesso genere come Streghe o Buffy ma al contempo non ha le stesse capacità di appassionare lo spettatore e di creare  suspence. La quarta stagione è stata la meno vista in Usa, facendo registrare una di 9,3 milioni di telespettatori e piazzandosi al 66esimo posto della classifica degli show più visti oltreoceano.

La nuova stagione promette di essere ancora più avvincente della precedente, che si era conclusa con delle rivelazioni sul padre di Melinda. Si comincia con l’ingresso di un nuovo personaggio Eli James, professore di psicologia che ha un dono molto simile a quello posseduto dalla nostra eroina. Infatti, Eli James rianimato dopo essere rimasto senza vita per dieci minuti ha acquisito la capacità di sentire le voci dei fantasmi di persone decedute. Ancora, nella quarta stagione Melinda e Jim tentano di avere un figlio nonostante sia difficile per loro concentrarsi esclusivamente sulla vita privata. Immancabile, al loro fianco, l’amica e collega di Melinda, Delia Banks, confidente nei momenti più duri e mamma di un bimbo di undici anni.

Dopo il salto le trame degli episodi in onda mercoledì:


4
marzo

CSI: LA SCENA DEL CRIMINE DI LAS VEGAS RITORNA DA STASERA SU ITALIA UNO

CSI

Nella notte di una sfavillante Las Vegas, tra lo scintillio delle luci e l’opulenza dei palazzi, misteriosi incidenti ed aberranti delitti si susseguono. E c’è un solo e un unico modo per ricostruire la dinamica dei fatti: trovare ed analizzare le prove perchè “sono le prove che raccontano i fatti”. La polizia scientifica ne è ben cosciente e fa di tutto per stanare le prove, per cercare di vedere dove non si vede. La scena del crimine è il loro mantra, i risultati delle analisi di laboratorio la loro unica verità.

CSI (acronimo di Crime Scene Investigationscena del crimine racconta con estrema lucidità narrativa le vicende della squadra del turno di notte della polizia scientifica di Las Vegas. La serie riprende stasera, in prime time su Italia uno, con gli episodi inediti dell’ottava stagione.

Stagione, questa, molto significativa poichè sarà l’ultima da “regular” per due membri del cast originario Gary Dourdan (stasera ospite al Chiambretti night), alias Warrick Brown, Jorja Fox interprete di Sara Sidle ma soprattutto sarà l’ultima in cui l’attore simbolo William Petersen nei panni del capo Gil Grissom è presente dall’inizio alla fine. Quest’ultimo, infatti, lascerà la serie al termine del decimo episodio della nona stagione (a breve su Fox Crime); l’episodio del suo addio intitolato “One to go” è stato visto da più di 23 milioni di spettatori. Al suo posto l’attore di colore Laurence Fishburne a interpretare il dottor Ray Langstone, esperto delle dinamiche di comportamento criminale. Tale sostituzione, a giudicare dai giudizi della critica americana, sembra non aver intaccato negativamente le dinamiche della serie.


1
marzo

NUMB3RS: LA MATEMATICA NON E’ MAI STATA COSI AFFASCINANTE. DA STASERA SU RAIDUE

Numb3rs - Episodio Jack of All Traders

“Tutti noi ogni giorno usiamo la matematica: per prevedere il tempo, per dire l’ora, per contare il denaro. La matematica è più di una formula o di un’equazione, è logica, è razionalità, è usare la propria mente per risolvere i più grandi misteri che conosciamo“. Questo è il presupposto su cui si fonda Numbers, la serie (in onda da stasera con gli episodi inediti della quarta stagione in prime time su Raidue) che ha “rivoluzionato” la comune idea sulla matematica che da fredda e insensata scienza esatta (per alcuni) è passata a strumento indispensabile per la risoluzione dei crimini più intricati. Perchè, come ribadito nella serie, ”Everything is Numbers”.

Ad accomunare i protagonisti, i fratelli Eppes, Don e Charlie, molto diversi tra loro, il primo dai modi bruschi e pragmatici, il secondo più introverso e da sempre desideroso di ottenere la stima dell’altro, è proprio il criptico legame che intercorre tra crimine e numeri. Così Don (Rob Morrow), agente dell’FBI, che adotta un approccio alle indagini concreto, fondato sull’evidenza delle prove, non può fare a meno per la risoluzione dei casi più complicati di coinvolgere suo fratello Charlie (David Krumholtz), professore di matematica presso l’università di Los Angeles, che applicando teorie matematiche ai suddetti casi riesce a dare un contributo rilevante e insostituibile alle indagini.

La quarta stagione negli States, in onda su CBS, ha registrato 9, 14 milioni di telespettatori, confermandosi così lo show più popolare del venerdì sera, giornata di messa in onda. La serie, creata nel 2005, è prodotta da Ridley Scott (regista di Blade Runner, Alien e Il Gladiatore) e suo fratello Tony (Miriam si sveglia a mezzanotte, Top Gun, Spy Game).