Casanova Multimedia



13
ottobre

FICTION RAI: IL CDA BOCCIA LA FICTION DI BARBARESCHI E RADDOPPIA MONTALBANO. PER DEL NOCE GLI ASCOLTI CALANTI RISENTONO DELLA ‘CRISI’ DI RAI1

Il Commissario Montalbano

L’autunno della Rai sembrerebbe meno nero del previsto. Almeno stando a quanto sostenuto nel corso dell’audizione nel CdA Rai dall’amministratore delegato della Sipra, Aldo Reali. L’andamento della raccolta pubblicitaria a settembre risulta positivo così come la tendenza per ottobre. In base a questi dati la Sipra ritiene di rispettare l’obiettivo di una raccolta di 980 milioni di euro per il 2011, rivista a ribasso a giugno rispetto alla previsione di 1 miliardo e 50 milioni fissata nel corso della gestione dell’ex direttore generale Mauro Masi.

Nel corso della riunione è stato inoltre approvato l’aggiornamento del piano fiction 2011. Con l’astensione di Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten, il CdA ha bocciato la realizzazione della fiction L’Olimpiade nascosta. La miniserie con protagonisti Cristina Capotondi e Alessandro Roja (il Dandi di Romanzo Criminale), prodotta dalla Casanova Entertainment di Luca Barbareschi, sarebbe dovuta andare in onda su Rai1 nel 2012. A riguardo, il consigliere Rizzo Nervo ha fatto notare la presenza in magazzino di ben tre fiction (Tutta la musica del cuore, Il sogno del maratoneta, Il mio amico Walter ndDM)  prodotte dalla Casanova, e di un’altra serie in produzione (Bentornato Nero Wolfe ndDM), non capendo dunque la necessità di produrre un’ulteriore fiction con la società di Barbareschi. In realtà in magazzino ci dovrebbe essere anche un’altra serie tv della Casanova, ovvero Zodiaco – Il libro perduto, sequel della serie Zodiaco, andata in onda su Rai2 nel gennaio del 2008.

Per il resto, l’aggiornamento del piano di produzione illustrato dal direttore di Rai Fiction, Fabrizio Del Noce, ha visto sostanzialmente tre novità. Saranno 4 e non più 2, i nuovi episodi de Il Commissario Montalbano, la serie con Luca Zingaretti, recentemente acquisita in toto dalla Bbc. Sono stati confermati  tutti e 6 gli episodi della fiction di Pupi Avati, Un Matrimonio (non più quindi due episodi nel 2011 e quattro nel 2012). E’ stata infine inserita nel piano di produzione la realizzazione della serie K2, sulla quale contiamo di darvi presto maggiori dettagli. 




7
aprile

RAI1, ESTATE 2011: INGRID MUCCITELLI O ELISA ISOARDI A UNO MATTINA WEEKEND. 3 PILOT IN PROGRAMMA PER IL PRIME TIME, ECCO QUALI…

Mauro Masi e Ingrid Muccitelli

Mauro Masi e Ingrid Muccitelli

Il periodo di garanzia primaverile, che vede in testa per il momento Rai1 sul competitor del Biscione, sta sparando le sue ultime cartucce. Il settimo piano di Viale Mazzini, però, è già impegnatissimo nella stesura dei palinsesti estivi, bloccato in Consiglio di Amministrazione per alcune scelte che non convincono affatto i piani alti.

Il risveglio mattutino dei telespettatori sarà accompagnato come sempre dalla versione estiva di Uno Mattina che vedrà quest’anno alla conduzione la coppia inedita formata da Lorena Bianchetti e Gerardo Greco (info qui), preferita a Georgia Luzi e Pierluigi Diaco, impegnati (separatamente) in altre produzioni. La versione weekend, stando a quanto rivelato da Laura Rio su Il Giornale, potrebbe invece essere affidata a Ingrid Muccitelli. Meglio nota come la compagna del Direttore Generale Mauro Masi, la scelta di Ingrid, in pole anche nel nuovo programma di economia di Rai2 e nel talk di Costanzo su Rai2 (entrambe le collaborazioni sono poi sfumate), ha fatto storcere il naso a molti in quel di Viale Mazzini. Per evitare quindi le solite polemiche, Mauro Mazza potrebbe puntare per il fine settimana estivo della sua rete su Elisa Isoardi, che ha già avuto l’onore di occupare quello slot nel lontano 2008. Staremo a vedere su chi ricadrà la scelta.

Intanto in mancanza di programmi per il prossimo autunno, Rai1 ha “ordinato” per il periodo estivo le puntate pilota di tre nuove produzioni che nel caso in cui riuscissero ad ottenere consensi dal punto di vista degli ascolti, potrebbero essere riproposte nel periodo di garanzia autunnale. Tra i test spicca La vita è una cosa meravigliosa, prodotto dalla Casanova Entertainment di Luca Barbareschi. L’ex parlamentare di Alleanza Nazionale, quindi del Popolo delle Libertà, poi fuggito in FLI ed ora nel gruppo misto in sostegno del Premier Berlusconi, produrrà per Rai1 una puntata zero di uno show a metà tra La corrida e i musical. Il programma doveva essere già proposto lo scorso inverno ma venne a quanto pare bloccato anche a causa dell’aspro scontro politico tra PdL e FLI.


30
marzo

RAI FICTION: DA SANTA BARBARA A PAVAROTTI, IMPAZZANO LE BIOGRAFIE.

Dorando Pietri (Luigi Lo Cascio)

La difficoltà nel costruire valide sceneggiature rimane il tallone d’Achille della fiction italiana. Anche i soggetti più interessanti e originali perdono spesso la propria forza per via di sceneggiature  piuttosto banali e scontate.  Sarà forse per questo che ad avere la meglio in fatto di produzioni  tv sono da sempre le biografie di personaggi celebri, dove lo sceneggiatore si limita sostanzialmente nel riportare sullo schermo il susseguirsi degli eventi che hanno caratterizzato la vita del personaggio in questione. Qualche piccola licenza artistica ogni tanto, ma per il resto nessun particolare impegno creativo nel dover costruire dal nulla un’intera storia. Il pubblico sembra comunque gradire, e anche nel prossimo piano fiction della Rai, le biografie abbondano. Le figure religiose restano naturalmente le più gettonate.

Tra i tanti santi del calendario, questa volta la scelta è finita su Santa Barbara, molto popolare per il fatto di essere considerata protettrice contro i fulmini e le morti improvvise. Sul fronte dei preti in tv, dopo Don Bosco, Don Gnocchi e Don Milani arriverà la vita di Don Giussani, sacerdote e teologo italiano, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione. Sempre in tema, è in cantiere l’ennesima produzione dedicata alla figura di Maria di Nazareth.

Non solo fiction a carattere religioso. Tra i progetti Rai anche la biografia di Eleonora Duse, ovvero la vita di una tra le più importanti attrici teatrali italiane della fine dell’ottocento e degli inizi del novecento. Gigi Proietti smessi i panni di San Filippo Neri ripercorrerà invece la vita del poeta Trilussa, mentre a Gabriella Pession è destinato il ruolo di Evita Peron. Luigi Lo Cascio sarà il maratoneta Dorando Pietri ne Il sogno del maratoneta, fiction che narra le gesta del podista entrato nella storia dello sport vincendo la marotona alle Olimpiadi di Londra del 1908, ma che fu poi squalificato perché una volta arrivato allo stadio, stanco e disorientato, sbagliò strada e fu quindi aiutato dai giudici a riprendere il percorso giusto. La fiction in due puntate é prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi.





13
marzo

EDDA CIANO E IL COMUNISTA: LA FIGLIA DEL DUCE PROTAGONISTA QUESTA SERA DI UN TV MOVIE SU RAI1

Edda-Ciano-e-il-Comunista-

Andrà in onda questa sera, su Rai 1, la fiction Edda Ciano e il Comunista, con protagonisti Stefania Rocca e Alessandro Preziosi, tratta dal libro omonimo di Marcello Sorgi e prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi. Il tv movie narra la storia d’amore che legò la figlia di Mussolini a Leonida Bongiorno, un militante comunista già ufficiale degli alpini e partigiano.

I due si conobbero nel settembre del 1945 durante una turbolenta manifestazione a Lipari dove Edda dopo la fine del Fascismo, a cinque mesi dalla fucilazione del padre Benito Mussolini e ventuno da quella del marito Galeazzo Ciano, era stata portata al confino. Nella stessa Lipari fa ritorno l’ex partigiano Leonida Bongiorno che, finita la guerra, trova una città profondamente segnata dove i suoi abitanti soffrono la fame e la gioia di vivere sembra essere scomparsa. Leonida con i suoi amici si adopera per migliorare le condizioni dell’isola: rimette insieme la banda musicale di suo padre, promuove le attività del rinato Partito Comunista, e riesce a trovare della farina da distribuire democraticamente. Proprio durante tale distribuzione si scatena una rissa, in cui Leonida salva Edda da un cavallo imbizzarrito. È un primo intenso incontro tra i due, cui ne seguiranno altri.

Un grande amore o forse solo un semplice flirt che permise a Edda Mussolini, all’epoca ancora giovane ma molto depressa, malinconica e provata dal dolore, di acquisire una nuova linfa vitale e un motivo per ritrovare fiducia in sè stessa. La sua vita era stata gravemente funestata da eventi tragici e luttuosi come la morte del marito Galeazzo per ordine di suo padre Benito. Come tanti italiani, Edda fu soggiogata dalla personalità del Duce e per un certo tempo si affidò completamente a lui. Trovata la forza di ribellarsi, dovette pagare un prezzo altissimo. Arrivata a Lipari, fiaccata dal dolore e dalla solitudine, accolta nel disprezzo generale, fu perquisita, umiliata e accompagnata in un tugurio in cui  visse  per un anno. Non ce l’avrebbe fatta a sopravvivere senza l’aiuto e l’affetto di  Leonida Bongiorno. Gli avvenimenti costringeranno però i due amanti a lasciarsi e a percorrere strade separate.


22
gennaio

SCIOCK! IL “POVERO” LUCA BARBARESCHI INTENDE SCIOCKARCI SU LA7. DA STASERA PARTE L’ENNESIMO TALK DAGLI SCOPI NOBILI

Apriamo con una provocazione: 23 mila euro al mese (più benefit annessi) sono pochi? La risposta, ammesso che la domanda sia lecita, non è affatto così scontata. C’è qualcuno, infatti, che ha mostrato una certa difficoltà ad “andare avanti” con uno stipendio così “misero” ammettendo per giunta di aver bisogno di un secondo (se non un terzo) lavoro per godersi a pieno la vita. Questo “qualcuno” non è proprio sconosciuto agli ambienti televisivi: parliamo infatti del poliedrico Luca Barbareschi. Poliedrico sì, perchè Barbareschi, oltre ad essere attore, è anche regista, conduttore, produttore, imprenditore e, per non farsi mancare nulla, parlamentare.

Reduce dal flop Nebbie e Delitti 3 (per il quale, pur di girarlo, ha rinunciato al compenso), il famoso attore tornerà finalmente a vestire i panni del conduttore (e del produttore) ma non in Rai, dove giocoforza non verrebbe stipendiato. E’  stata la rete di Telecom Italia -  La7 – ad aver infatti accolto il suo recente appello, decidendo di affidargli l’importante prima serata del venerdì con Barbareschi Sciock.

In diretta dagli studi Videa di Roma, Sciock si preannuncia come un mix tra talk show e varietà alla ricerca di un punto di vista alternativo, o meglio “sciockante”,  della realtà. Al centro di questa ricerca ci sarà una carrellata infinita di interviste, decorata dalle coreografie (targate Modulo Project) di quattro burlesque, dalle domande di tre giovanissimi opinionisti e dal sestetto di jazz-kabaret Rimbamband.

Dopo il salto gli ospiti della prima puntata: