Casa Vianello



10
aprile

Mediaset Extra si riaccende all’insegna degli anni ‘90

Bim Bum Bam

Bim Bum Bam

Con la fine del Grande Fratello Vip 2020, Mediaset Extra si è completamente riaccesa e, a partire da lunedì 13 aprile 2020, offrirà ai suoi telespettatori diverse serie televisive e programmi di successo apprezzati dal pubblico negli anni ‘90. Un’iniziativa che consentirà ai più nostalgici di ‘rivivere’, durante i difficili giorni della quarantena, le atmosfere tipiche di quel periodo.




16
giugno

DMLIVE24: 16 GIUGNO 2013. I COMUNICATI DI PAPERISSIMA… ROBA DA PAPERISSIMA! – RAI 1 REPLICA ‘CON IL CUORE’ DOPO UNA SETTIMANA (MAH!) – CASA VIANELLO TORNA SU MEDIASET EXTRA

Con il cuore

Con il cuore - da Assisi

>>> Dal Diario di ieri…

  • I comunicati di Paperissima… Roba da Paperissima!

Chiude in bellezza anche SuperPaperissima, il varietà di Antonio Ricci leader del venerdì sera che sulla scia del successo di Paperissima ha sempre sbaragliato la concorrenza del competitor di Raiuno. L’ultima puntata dello show di Canale 5 condotto da Michelle Hunziker e Gerry Scotti si è aggiudicata ancora una volta la leadership del prime time ottenendo 3.451.000 spettatori, pari al 14.83% di share, superando di 1 milione e mezzo di telespettatori il “Premio David di Donatello” in onda su Raiuno. Sul target 15-64 anni, il pubblico più pregiato e di riferimento per gli investitori pubblicitari, SuperPaperissima ha ottenuto il 15.36% di share, staccando di oltre 7 punti il competitor Rai.

Dichiarazione di Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5: “Si è chiusa ieri un’eccellente edizione di Paperisssima, caratterizzata da grandi ascolti, con punte del 22 % e più di 6 milioni di telespettatori. Un programma che, spinto dall’inesauribile talento di Antonio Ricci e del suo gruppo di lavoro, dalla simpatia e dalla forza di Michelle Hunziker e di Gerry Scotti, prima con “Paperissima” e poi con “SuperPaperissima”, ha sempre vinto contro qualsiasi prodotto della concorrenza. Il genio di Antonio Ricci continuerà ad illuminare il palinsesto di Canale 5 per tutta l’estate: lunedì prossimo partirà la nuova edizione di “Paperissima sprint” condotta da Vittorio Brumotti e Giorgia Palmas che, dopo una straordinaria e vincente stagione di “Striscia la notizia”,  prenderà il timone dell’importantissimo access prime time della rete. Grazie e complimenti ancora al lavoro di Antonio Ricci, da sempre espressione di qualità’ e ottimi ascolti”.

  • Come mai Rai 1 replica ‘Con il cuore’ a distanza di una settimana?

aleimpe ha scritto alle 23:02

Come mai replicano adesso (ieri sera, ndDM) “Con il cuore” da Assisi già trasmesso 7 giorni fa?

  • Casa Vianello su Mediaset Extra

saro zappalà ha scritto alle 23:53


25
agosto

CHE BARBA, CHE NOIA LE SITUATION COMEDY ALL’ITALIANA: E SE CANALE 5 LE RILANCIASSE IN ACCESS?

Camerà Cafè (Italian Sitcom)

Che barba che noia, che noia che barba… Poche e lapidarie parole, pronunciate da Sandra Mondaini nel corso di Casa Vianello, che inevitabilmente rieccheggiano nella nostra mente quando si tratta di constatare lo stato di assoluto degrado in cui riversa la sitcom italiana, genere di cui proprio la serie interpretata dai Vianello ne è capostipite o quasi.

Nel Paese della commedia all’italiana, dell’ottimismo e della teledipendenza, paradosso vuole che la comicità seriale sia ridotta a mero tappabuchi, collocata in più o meno improbabili fasce orarie del palinsesto e caratterizzata da sceneggiature mediocri e interpretazioni frettolose. Come se non bastasse, per trovare illustri rappresentanti del genere bisogna andare sul satellite (Boris) o accontentarsi dei formati in pillole, alla Camera Cafè. Prima di scagliarsi in invettive, però, occorre fare una doverosa premessa: la mancata affermazione del genere di cui parliamo, rispetto ad altri paesi come gli Stati Uniti, si deve, in buona parte, ad un problema strutturale di organizzazione del prime time italiano che non prevede slot di breve durata. Questo ha fatto sì che la sitcom nascesse e si sviluppasse in daytime con un budget conseguentemente ridotto.

Ma ciò che è non è detto che sarà. Ecco perché chiediamo a Rai e Mediaset di rilanciare la situation comedy, ponendo fine ad un vuoto strutturale d’offerta che non ha ragione d’esistere, visti gli ascolti passati e presenti di repliche e nuovi prodotti, italiani e non. Inoltre, si tratta di un genere che, se ben fatto, può risultare in grado di generare fenomeni di costume e elevati ritorni d’immagine, senza contare l’alta sfruttabilità e duttilità del prodotto. Primo passo, per le reti, sarebbe dare un taglio al passato, facendo, al tempo stesso, tesoro di queste esperienze al fine di evitare la reiterazione di errori.