Canale Italia



2
luglio

CANTANDO, BALLANDO… “SOFFRENDO”: ECCO A VOI IL PROGRAMMA DI PUNTA DI CANALE ITALIA

Cantando Ballando

Le tv locali ci hanno abituato, soprattutto nei loro mirabolanti prime time, ad assistere a fenomeni da baraccone destinati ad un pubblico decisamente popolare ma che, allo stesso tempo, riescono a strappare un sorriso, se non una grassa risata, al telespettatore più elitario. A quanto pare, però, questi singolari siparietti non sono prerogativa esclusiva delle emittenti locali. 

Merita tutta la nostra attenzione, infatti, un programma di quella rete che, dalla prossima stagione, aspira nientemeno che ad essere la settima rete della nostra Penisola con un palinsesto completamente rinnovato (qui i dettagli). Parliamo di Canale Italia e di ”CantandoBallando“, programma “di punta” della rete (così recita il claim sul sito web ufficiale). Ma La7 può dormire sonni beatissimi: “CantandoBallando” è un programma che non sarà certo sfuggito all’occhio più attento, ma soprattutto quello più masochista, del telespettatore medio italiano.

L’obiettivo primario di questa trasmissione è senza dubbio quello di ricreare sul piccolo schermo le tipiche atmosfere che si respirano nelle feste di piazza o di qualunque altra sagra di paese, tradizione tipicamente italica. Difficile affermare se trattasi di geniale intuizione o di cretinata micidiale ma se prendiamo in analisi il programma partendo dallo studio e dai conduttori, bisogna ammettere che l’impegno di Canale Italia è sicuramente fuori discussione.




10
giugno

DM LIVE24: 10 GIUGNO 2009 [DIEGO ABATANTUONO CADE DAL MURETTO]

DM Live24 - 10 Giugno 2009
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Dal Diario di ieri…

  • Abatantuono caduto

Diego Abatantuono è caduto dal muretto dell’ingresso del Teatro Litta di Milano dove si era recato per assistere ai provini di Colorado Cafè. Pare che il capitello non abbia resistito al suo peso. Dicono siano serviti 5 punti di sutura. Dicono.

  • La Topa

luigino ha scritto alle 22:29

Su Canale Italia hanno appena terminato di cantare una terrificante canzone dal titolo “la topa” che fa pressappoco così: “datemi la topa, la topa, la topa”… e poi “con cui gioco a scopa”. Tutte le vecchiette a ballare in studio… uno squallore più unico che raro.


14
aprile

CANALE ITALIA ALL’ATTACCO DE LA7 CON UN PALINSESTO RIVOLUZIONATO

Canale Italia

Avete, sino ad ora abbinato il tasto “7” del vostro telecomando all’emittente del Gruppo Telecom Italia? Se la risposta è si, con ogni probabilità potreste, nei prossimi mesi, sentire la necessità di cedere il settimo posto della vostra “hit” a Canale Italia.

L’emittente nata nel 1976, come Serenissima Televisione opera di un gruppo di imprenditori veneti capitanati da Lucio Garbo, dopo aver smesso i panni di emittente regionale per vestire quelli più prestigiosi di emittente generalista nazionale, è pronta a fare un nuovo salto di qualità. Sabato 11 aprile, infatti, al circolo della stampa di Milano, il presidente dell’emittente ha ammesso di voler costruire una rete pronta a fare concorrenza a La7. «Abbiamo una rete di oltre 360 canali in analogico, usciamo sul canale 883 di Sky e presto saremo sul digitale. Sembra folle che in questo periodo di incertezza economica si cerchi di realizzare un progetto così importante, ma volgiamo contribuire alla ripresa del Paese. Il nostro target sono le famiglie e il pubblico generalista; dal punto di vista commerciale volgiamo dare un impulso a oltre 2 milioni di aziende che non si sono ancora affacciate alla platea televisiva.»

E proprio in barba alla crisi, Canale Italia ha già avviato il suo progetto istituendo una società apposita per la raccolta pubblicitaria (riprendendo l’intuizione che ebbe Berlusconi con Publitalia), ma soprattutto mettendo in piedi un allettante palinsesto che riesuma vecchie glorie del piccolo schermo italiano ed è pronto a lanciarne altrettante: Marco Predolin e Charlie Gnocchi condurranno CFactor, una parodia di tutti i format della tv generalista; Marta Flavi tornerà a condurre Agenzia Matrimoniale; Susanna Messaggio sarà in video con un programma dedicato benessere e salute. Ma si rivedranno anche Vittorio Sgarbi, Pino Campagna, Franco Oppini ed Enrico Beruschi, mentre Ciccio Graziani sarà il nuovo volto del calcio per Canale Italia e non si escludono sorprese per i mondiali del 2010. Paolo Brosio si occuperà di Santi con una serie creata ad hoc e Luciano Rispoli riprenderà con Tappeto Volante. La programmazione della rete prevede, come un vero canale generalista, anche serate dedicate ai film del grande schermo.





2
marzo

LUCIANO RISPOLI CONTAGIATO DALLA FEBBRE DEL TALENT SHOW

Luciano Rispoli

A tanti la notizia è sembrata quasi un colmo, da alcuni altri invece è stata accolta come una sorprendente ventata di modernità in una delle più longeve e prolifiche carriere televisive: anche Luciano Rispoli si appresta a misurarsi col talent show. Contrariamente alle colleghe Simona Ventura, Maria De Filippi e presto Lorella Cuccarini e Lucilla Agosti, “Zio Luciano” ha deciso di introdurre il fortunato genere all’interno de “Il tappeto volante”.

La storica trasmissione, dopo un dorato debutto su Telemontecarlo nel lontano 1993, dal 2000, con rinnovato successo, va in onda su Canale Italia ed è visibile, contemporaneamente, sul satellite, su Sky al canale 883. Dopo oltre quindici anni all’insegna di esigue novità, se non riconducibili al passaggio di testimone delle comprimarie di Rispoli, cambia finalmente parte della scaletta grazie all’aggiunta di un nuovo spazio che ha l’obiettivo di lanciare nuovi talenti nel mondo dello spettacolo. E la risposta del pubblico, in pochi giorni, è stata più che positiva: partiti da pochi giorni, gli annunci hanno già avuto un buon riscontro, considerate le centinaia di videocassette giunte in redazione.

“Sarebbe troppo proporci come la risposta ad Amici ed X Factor – ha raccontato all’Ansa il settantottenne giornalista e scrittore – pero’ siamo concorrenziali, considerando che il pubblico segue la nostra trasmissione da molti anni”. Una scelta coraggiosa, sicuramente da applaudire, che dimostra, almeno nelle intenzioni, che anche i rappresentanti della vecchia scuola televisiva, pur di reinventarsi e “sopravvivere”, tentano di stare al passo coi tempi cavalcando un’onda fino ad oggi abbastanza fortunata. Vedremo se il risultato sarà altrettanto godibile.


1
settembre

MOMENTI DA (NON) DIMENTICARE : GAFFE DI ROBERTA CAPUA E RITA FORTE AL TAPPETO VOLANTE

Tappeto Volante @ Davide Maggio .it

Quando andava in onda su TMC, era un appuntamento che cercavo di non perdere.

Uno dei salotti più educati e soft della nostra televisione, condotto con garbo e simpatia da Luciano Rispoli.

Parlo de Il Tappeto Volante che attualmente fa parte dei palinsesti di Canale Italia.

Ebbene, oltre 10 anni fa, il salotto di “Zio Luciano”, come veniva simpaticamente chiamato dalle presenze femminili che lo accompagnavano, fu teatro di una imbarazzante gaffe.

Rita Forte, storico volto del programma e Roberta Capua, all’epoca co-conduttrice, ridevano e scherzavano sui loro problemi con la vista.

Il “bello” è che l’ospite che sedeva sul divano e che sarebbe stato presentato di li a poco era il cantante non vedente Aleandro Baldi (chiamato, per giunta, Alessandro).

Ecco cosa successe il 1° Maggio del 1997 (col commento della Gialappa’s).

Fa sorridere che sul sito del programma, nonostante la migrazione a Canale Italia, faccia bella mostra di sè un’immagine di Aleandro Baldi. Ecco il link al sito.