buzz aldrin



20
maggio

CHE TEMPO CHE FA SPECIALE, QUESTA SERA ALLA “CORTE” DI FABIO FABIO: S.E. DIONIGI TETTAMANZI, FRANCESCO TOTTI, EROS RAMAZZOTTI e BUZZ ALDRIN

Che Tempo che Fa (Fabio Fazio e Luciana Littizzetto) 

Per il quarto, ed ultimo, appuntamento di Speciale Che tempo che fa, in onda questa sera, in prime time su Raitre, Fabio Fazio cala un poker d’assi composto da: S.E. il Cardinale Dionigi Tettamanzi, Francesco Totti, Eros Ramazzotti e Buzz Aldrin.

Un parterre d’ospiti, dunque, variegato e assai prestigioso che, siamo certi, come successo in occasione dei precedenti appuntamenti speciali, regalerà al pubblico due ore di intrattenimento serio, ma mai serioso. Non si tratterà, pertanto, di uno speciale monotematico (come in occasione di quelli dedicati a Bocelli, De Andrè e Saviano), ma di una versione inedita del programma, giunto ormai alla sua sesta fortunata edizione, in cui a farci compagnia saranno, per l’appunto, 4 ospiti e un comico (lo spassoso Antonio Albanese). Lo speciale di questa sera sarà, tra l’altro, aperto da un reportage, firmato da Erri De Luca, avente ad oggetto la sempre discussa isola di Lampedusa: luogo d’incontro e scontro di civiltà, crocevia di popoli, approdo di barconi di disperati alla forsennata ricerca di una vita migliore, o per lo meno di qualcosa che possa dirsi vita e non mera e stentata sopravvivenza.

Dionigi Tettamanzi, protagonista, proprio oggi, di una bellissima intervista rilasciata al Corriere, toccherà, con la sua consueta saggezza e intelligenza, temi a lui così cari, quali integrazione, multireligiosità, cattolicesimo sociale e solidale, presentando la sua ultima fatica editoriale “Non c’è futuro senza solidarietà”. Anche Francesco Totti, bandiera della Roma e di Roma, ma calciatore apprezzato in tutto il mondo per le sue straordinarie prodezze calcistiche, presenterà il suo ultimo libro+dvd “Quando i bambini fanno ahò”: racconto della sua suggestiva esperienza di allenatore di un gruppo di bambini down, in un centro sportivo da lui creato e finanziato, che utilizza il calcio come strumento di integrazione e riabilitazione. Davvero un campione del cuore, Francesco Totti, da anni, in prima linea, nell’assistenza e nel sostegno ai meno fortunati.