Aurèlie Filipetti



21
giugno

IL PRESIDENTE DELLA TV PUBBLICA FRANCESCE NON SARA’ PIU’ SCELTO DAL GOVERNO

Il Ministro francese della cultura e delle comunicazioni Aurélie Filipetti

Se in Italia il Premier Mario Monti ha appena indicato la “tecnica” Anna Maria Tarantola per la Presidenza della Rai e in Spagna non mancano le polemiche per il nuovo metodo di elezione del presidente di TVE, scelto direttamente dal governo, la Francia, invece, si prepara ad una vera e propria rivoluzione.

Secondo quanto annunciato dal Ministro della Cultura e delle Comunicazioni, Aurélie Filipetti, d’ora in avanti non sarà più compito del Governo scegliere il Presidente della televisione e della radio pubblica d’oltralpe. Spetterà, infatti, al Consiglio Superiore dell’Audiovisivo (CSA) e “finalmente avremo un’elezione transparente e democratica” – sottolinea la ministra in un’intervista alla televisione pubblica France 2 – precisando che la riforma sará portata a termine prima della fine dell’anno.

Spetterà alla commissione Affari Culturali dell’Assemblea Nazionale (la nostra Camera) e del Senato scegliere i membri del CSA che a loro volta sceglieranno il nuovo Presidente. La Ministra ha affermato che il suo metodo sará piú moderno e che bisogna garantire il finanziamento dell’ente pubblico trovando un modello economico che sia competitivo sia finanziariamente che sotto il punto di vista degli ascolti, visto l’aumento della concorrenza dovuta dalla nascita dei nuovi canali “all-digital”.