Assolta



16
luglio

DANIELONA DI UOMINI E DONNE E’ STATA ASSOLTA

Danielona, l'opinionista di Uomini e Donne è stata assolta dall'accusa di spaccio

Danielona è stata assolta “perché il fatto non costituisce reato”, questa la sentenza emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Roma, Maria Teresa Cialoni. Daniela Ranaldi, storica opinionista di Uomini e Donne, era stata arrestata il 9 luglio per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella casa della donna, oltre a 11 grammi di cocaina purissima, era stato trovato anche un bilancino di precisione, utile secondo il pubblico ministero a tagliare le dosi che avrebbe poi rivenduto ai clienti. Proprio quest’ultimo aveva chiesto la condanna di un anno di reclusione e 3.000 euro di multa. Il processo per direttissima si è tenuto oggi, sia la Ranaldi che suo fratello erano presenti in aula: l’accusata si è difesa sostenendo di fare uso della cocaina, ma solo per uso personale e di non aver mai pensato di intraprendere la carriera di pusher.

Certo, Danielona non era diventata famosa per i suoi modi da nobildonna aristocratica, quindi ci si poteva immaginare di non vederla prendere il tè in compagnia della Contessa Elena Morozzo della Rocca Muzzati. Tutt’al più il pubblico se la immaginava a spacciare per cipolle di Tropea le cipolle che invece aveva rubato nelle campagne romane, per poi magari rivenderle ai mercati di Porta Portese; oppure vendere gratta checca sotto al Colosseo, o ancora litigare con i vicini di casa per colpa del volume troppo alto della tv. Ma mai che tra un “sei falsa” ed un “come ti permetti” preparasse degli ovuli a prova di cane antidroga.

Danielona sarà pure stata scagionata dall’accusa di spaccio di droga, ma di certo non si potrà difendere dall’accusa di spaccio di cretinate che da oltre un decennio a questa parte compie deliberatamente a Uomini e Donne. Peccato che questo reato non sia punibile per legge altrimenti adesso starebbe già marcendo in una cella umida.