Arresto



4
agosto

DM LIVE24: 4 AGOSTO 2011. BRUNO VESPA ALL’OPERA, ALLEN SCEGLIE IL TG3, CONTI VUOLE LA CO-CONDUTTRICE, DONG MEI AI DOMICILIARI

Diario della Televisione Italiana del 4 Agosto 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Bruno Vespa all’opera

lauretta ha scritto alle 12:23

Come starà trascorrendo le vacanze Bruno Vespa? Il conduttore di Porta a porta è impegnato con la stesura del suo nuovo libro. Argomento principale, le storie di donne famose e non, tradimenti e passioni. La prima intervista a cui il giornalista si è dedicato è stata a Belen Rodriguez. La showgirl, in vacanza alle Baleari, ha trascorso oltre due ore al telefono con Vespa, raccontando tutta la sua storia. (fonte Chi)

  • Woody Allen sceglie il TG3

fabioterr ha scritto alle 19:49

Alla fine Woody Allen per il suo ultimo film ha scelto il telegiornale di Bianca Berlinguer. Alcune scene di “Bop Decameron” saranno ambientate negli austeri studi del Tg3 a Saxa Rubra. L’accordo è stato raggiunto direttamente dal regista con la direttrice della testata giornalistica, che ha dato il suo consenso, anche se il calendario delle riprese resta ancora top secret (fonte: Dagospia)

  • Conti vuole la co-conduttrice

lauretta ha scritto alle 18:49

Dicono che nella prossima edizione dello show I Migliori Anni di Carlo Conti, le sue quattro vallette (tra cui la fidanzata Roberta Morise) non ci saranno più. Pare che Conti ne abbia chiesta sola una, una specie di co-conduttrice. Speriamo che la Morise non ne sia gelosa. Ma sembra che per lei bolla in pentola dell’altro. (fonte Oggi)

  • Indovina indovinello

Phaeton ha scritto alle 16:58

Gli indovinelli di Oggi.it

ERRORI DI GIOVENTÙ
Dicono che una showgirl sarebbe un po’ crucciata. Se avesse imparato a cucinare per tempo, a quest’ora avrebbe già preso il posto di una regina dei fornelli in tv…




26
luglio

DM LIVE24: 26 LUGLIO 2011. CECCHI GORI ARRESTATO, LA MARCUZZI TRANQUILLIZZA, LA GALEAZZI SBAGLIA, TRAVAGLIO TERREMOTATO (VIDEO)

Diario della Televisione Italiana del 26 Luglio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Cecchi Gori arrestato

AnTo ha scritto alle 13:58

Arrestato per bancarotta Vittorio Cecchi Gori. Il produttore è finito in manette lunedì, nella Capitale, con l’accusa di bancarotta fraudolenta. Finanzieri del Comando provinciale delle Fiamme Gialle di Roma hanno eseguito nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Già nel 2008, Cecchi Gori – coinvolto in una lunga inchiesta sul fallimento di due delle sue società – era stato arrestato, quindi aveva trascorso 4 mesi tra carcere e arresti domiciliari. Con l’ intermezzo di un ricovero per motivi di salute e del successivo intervento in una clinica.

  • Alessia Marcuzzi tranquillizza

VincenzoB ha scritto alle 15:32

Dalla sua pagina Facebook, Alessia Marcuzzi difende il Grande Fratello dicendo: “Mi sono informata. Il televoto non è stato messo in discussione dall’Antitrust, e quello che conta è che tutti, e ripeto, tutti i vostri voti, sono stati correttamente conteggiati. Nessun voto è andato disperso. State tranquilli.”

  • Susanna Galeazzi sbaglia

elenoireurgot ha scritto alle 18:10

Susanna Galeazzi, al termine del Tg5Minuti, ci lascia in compagnia di Pomeriggio Cinque… finito la settimana scorsa!

  • Travaglio terremotato

lauretta ha scritto alle 19:19

Mentre era in corso la forte scossa di terremoto, Marco Travaglio stava registrando la trasmissione sul web ‘Passaparola’. La stanza della sua casa di Torino ha cominciato a tremare e il vicedirettore de Il Fatto Quotidiano è stato costretto ad abbandonare immediatamente la sua scrivania. (fonte Dagospia)

[Video: dal minuto 26 circa]


24
giugno

UN’”ESTATE AL FRESCO” PER MILLY D’ABBRACCIO, JESSICA RIZZO, MARCO E LEA

Milly D'Abbraccio

La lunga mano della legge colpisce anche d’estate. Saranno mesi di fuoco tra avvocati e giudici per alcuni personaggi più o meno noti nel mondo dello spettacolo. Quando probabilmente le cartomanti avevano vaticinato che sarebbe stata per loro una stagione al fresco i personaggi in questione si immaginavano cornici ben più tropicali e invece i paradisi caraibici saranno forse solo un miraggio.

Marco Mazzanti e Lea Veggetti: la coppia più bizzarra della storia del Grande Fratello ritorna ad interessare le cronache non tanto per il destino del loro amore ma per una bruttissima vicenda di violenza. Secondo le ricostruzioni, Marco al rientro notturno in hotel avrebbe preteso di far salire in camera la Veggetti opponendosi alla richiesta di identificazione e registrazione del documento della donna. Il custode, un cinquantenne di origine filippine, sarebbe stato pesantemente insultato. Nella baraonda sarebbe stata coinvolta anche un’ospite dell’albergo, insultata e spinta per essersi lamentata per il chiasso notturno.

Ma non finisce qui. I due avrebbero continuato a reagire violentemente anche all’arrivo della polizia. La Veggetti addirittura con un morso all’agente. Sul loro conto pesa adesso l’accusa di ingiuria a sfondo razzista e di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Per questo motivo è scattato l’arresto e hanno passato la notte nella camera di sicurezza della Questura.





24
giugno

DM LIVE24: 24 GIUGNO 2011. PORNODIVA ALLA RISCOSSA, GIEFFINI ARRESTATI, BELEN E CANALIS INSIEME APPASSIONATAMENTE

Diario della Televisione Italiana del 24 Giugno 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Pornodiva alla riscossa

lauretta ha scritto alle 14:19

“Si è ufficiale, aspetto un figlio da Jimmy” a parlare la pornodiva Aurora Oliveira, che annuncia di “aspettare” un figlio da l’ex gieffino italo inglese, Jimmy Barba. “Nell’ultimo mese e mezzo” ha dichiarato a Top, non ho avuto altri uomini al di fuori di lui”. I due si sono conosciuti al compleanno di Max Scattarella e dopo il bacio il fattaccio: “Abbiamo avuto un solo incontro di quel tipo ed è bastato”. (fonte Leggo)

  • Gieffini arrestati

lauretta ha scritto alle 16:24

Lea Veggenti e Marco Mazzanti, diventati famosi in televisione per la partecipazione del secondo al Grande fratello 9, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e indagati per ingiurie con motivi razziali. La Veggenti è accusata anche di lesioni aggravate. I due avrebbero insultato il custode di un hotel con frasi razziste: di fronte alla sua reazione Lea avrebbe prima aggredito lo stesso custode, poi reagito violentemente anche contro un poliziotto, mordendolo. I due si trovano al momento nelle camere di sicurezza della Questura di Milano. (fonte Leggo)

  • Belen e Canalis

lauretta ha scritto alle 17:52


20
giugno

LELE MORA E’ STATO ARRESTATO

Lele Mora

Bancarotta fraudolenta: è questa l’accusa che ha fatto scattare l’ordine di arresto per l’impresario Lele Mora. Proprio pochi minuti fa gli uomini della Guardia di Finanza di Milano hanno arrestato l’agente dello spettacolo nel quartier generale di Viale Monza. I magistrati gli contestano una distrazione da 8 milioni e mezzo di euro.

Non è la prima disavventura giudiziaria per l’agente coinvolto ultimamente in più indagini in merito a condotte poco chiare. Oltre all’indagine sul Rubygate, che vede coinvolto anche il premier Silvio Berlusconi, sulla sua fedina penale pesa già più di un procedimento giudiziario per evasione fiscale.

Allo scorso aprile risale inoltre l’istanza del tribunale fallimentare di Milano che aveva dichiarato il fallimento personale di Mora nonché di una delle società in qualche modo collegata, la immobiliare Diana. Divieto per l’agente di esercitare qualsiasi attività imprenditoriale: questa la richiesta avanzata dai pubblici ministeri Eugenio Fusco e Massimiliano Carducci nell’ambito di un procedimento fallimentare relativo al crac della sua società Lm Management, fallita con un passivo di circa 17 milioni.

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10
luglio

Arrestata Danielona, la “strillatrice” di Uomini e Donne

Daniela, l'opinionista di Uomini e Donne è stata arrestata

Per anni e anni ci siamo chiesti che caspita di lavoro facessero, fuori dagli studi, le opinioniste di Uomini e Donne, quelle “linguacciutissime”signore sugli anta, famose per il passare interi pomeriggi sedute su una “scalinata” accanto alla padrona di casa, puntando il dito contro tutti e tutto. Abbiamo immaginato di tutto, dalle casalinghe alle estetiste, passando - ironicamente - per le pettegole di “professione”. Ma mai la nostra immaginazione sarebbe potuta arrivare a tanto. La “segnalazione” di oggi (per rimanere nello stile del programma) non riguarda qualche malcapitata corteggiatrice o tronista bensì Daniela Ranaldi, meglio conosciuta ai più come Danielona.

L’ugola più acuta, accanita e tosta che la romanità potesse avere come esponente è stata arrestata a Roma per mano dei carabinieri di Trevi con l’accusa di detenzione e spaccio di droga. Sembra che gli agenti la tenessero già sotto controllo da un po’, dopo aver notato alcuni movimenti sospetti proprio nei pressi della sua abitazione romana. Durante la perquisizione nell’abitazione della donna sono stati trovati 11 grammi di coca e un bilancino. A quanto pare la sostanza era pura e già pronta per essere trattata e commercializzata. Dopo aver convalidato l’arresto Danielona è stata rimessa in libertà in quanto senza precedenti penali, in attesa del processo che avverrà per direttissima il 14 luglio.

Ora non vorremo essere nei panni dei carabinieri che l’hanno arrestata, immaginando la colonna sonora di strilli e urla; ma una cosa è certa, dopo anni di esaltatissimi interventi è arrivato il tempo per Danielona di darsi, finalmente, una bella calmata.


19
agosto

DIANA KLEIMENOVA: DALLA CASA DEL GF7 ALLA CASA DI RECLUSIONE

Diana Kleimenova - Grande Fratello 7 @ Davide Maggio .it

Dalla casa del Grande Fratello alla cella del carcere di San Sebastiano a Sassari, il passo è stato breve per Diana Kleimenova, 27 anni, concorrente della settima edizione del reality show di Canale5. La giovane russa è finita in manette per spaccio di droga. E’ stata arrestata dai carabinieri in una nota discoteca a Porto Rotondo, assieme al compagno, un praticante legale di Roma.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, sembrerebbe che il compagno sia stato notato mentre passava della cocaina ad alcuni clienti, ritirando il denaro e consegnandolo in fretta alla compagna che lo infilava nel reggiseno per occultarlo meglio. Una volta fermati e identificati, i due sono stati sottoposti a una perquisizione personale. Ed ecco spuntare dalla borsetta dell’ex gieffina 16 pasticche di ecstasy e tre dosi di cocaina.

Ora Diana è rinchiusa nella sezione femminile del carcere di Sassari.


16
giugno

STAVANO BENE DOVE STAVANO!

Non sarà di certo uno scoop comunicare l’arresto del principe Vittorio Emanuele di Savoia per associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, al falso e allo sfruttamento della prostituzione.

Notizie del genere viaggiano alla velocità della luce e le lascio alle agenzie di stampa che saranno, di sicuro, più informate del sottoscritto.

Non ho, per giunta, la voglia nè l’abitudine di criminalizzare una persona che, quanto meno da un punto strettamente giuridico, è innocente sino a condanna definitiva!

Tuttavia qualche spunto di riflessione Ve lo vorrei sottoporre.

Di tutta questa vicenda (sino a questo punto, almeno) mi balzano agli occhi tre cose. Anzi…me ne balza agli occhi una e altre due mi fanno davvero girare le palle.

Iniziamo dall’ultima…

1. Due dichiarazioni di Emanuele Filiberto rilasciate dopo aver saputo dell’arresto del padre.

  • La prima : “Lo hanno preso, gli hanno tolto il telefono cellulare e lo stanno portando a Potenza. Lo hanno trattato come un bandito. Non si tratta così un uomo di 70 anni che ha anche problemi di salute”.  

Ora… innanzitutto non era insieme al padre e, di conseguenza, queste affermazioni dovrebbero essere frutto di “testimonianze” che si sarà limitato a riportare alla stampa. Il dubbio, per il sottoscritto, che tali dichiarazioni abbiano l’unico scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, facendo passare il “povero” Principe per anziano e malato, è forte!

E poi, diciamola tutta, se l’avessero trattato come un bandito non si sarebbe limitato a riportare la sottrazione del cellulare come unica prova di un maltrattamento inaccettabile.

Ancora…

Qualora abbia commesso ciò per cui è stato arrestato non sarebbe forse un bandito?

E poi, per quale motivo dovrebbe essere arrestato diversamente dagli altri? Forse un principe corrompe, falsifica e sfrutta diversamente da un comune mortale?

  • La seconda : “E’ l’ ennesimo colpo pubblicitario di Henry John Woodcock. Spero che sia certo delle accuse che muove altrimenti sarà l’ ultima volta che farà qualcosa“.

Qui la follia dell’ “angioletto” di Casa Savoia ha raggiunto livelli notevoli…

Dunque, per la cronaca, Woodcock (che cognome del caxxo però; in inglese si potrebbe tradurre con “cazzo di legno” ah ah ah) è il PM che sta coordinando l’inchiesta. A prescindere da valutazioni inerenti l’operato del PM, cosa che non ho intenzione di sfiorare, mi irrita che “uno” che fino 4 quattro anni fa, in Italia, non poteva nemmeno metterci piede permettersi il lusso (e la presunzione) di mettere sull’attenti un pubblico ministero lasciando, peraltro, intendere di poter influire sulla carriera del magistrato! Vedi un po’ dove siamo arrivati! Non solo è stato “graziato” dal popolo italiano (chiaramente in senso metaforico) ma ti permetti di venire a fare il gradasso in un paese dove, se c’entravi, t’arrestavano. 

 2. Le ombre del passato del Principe [Informazioni tratte da Affari Italiani]

A quanto pare anche Vittorio Emanuele qualche scheletro nell’armadio ce l’ha…e che scheletri!

  • Negli anni ‘70 venne indagato sia dalla pretura di Venezia per traffico internazionale di armi dal giudice Carlo Mastelloni, sia dalla prefettura di Trento seguita dal giudice Carlo Palermo, caso poi trasferito alla pretura di Roma a causa del notevole peso politico che stava assumendo e che venne alla fine insabbiato. 

  • Il 18 agosto 1987, nell’Isola di Cavallo (Corsica) durante una lite con il miliardario Nicky Pende, sparò alcuni colpi di fucile, uno dei quali colpì lo studente tedesco di 19 anni Dirk Jeerd Hamer che stava dormendo in una barca vicina e che morì nel dicembre dello stesso anno dopo una lunga agonia.

  • Nel dicembre del 1991 Vittorio Emanuele venne assolto dalla Camera d’accusa parigina dall’accusa di omicidio volontario e condanato a 6 mesi con la condizionale per porto abusivo d’arma da fuoco.

Insomma… qualche sospetto c’è e, dunque, c’è sempre stato sulle attività dell’unico figlio maschio di Re Umberto II.

Ma si sa, molto spesso il potere insabbia parecchie cose!

Staremo a vedere!

Per il momento è tutto.

Passo e chiudo!