
Anna Maria Tarantola
11
giugno
ANNA MARIA TARANTOLA: L’INDAGINE SUI TITOLI TOSSICI ED I REGALI DI FIORANI NE INFLUENZERANNO LA NOMINA?

Anna Maria Tarantola
Non si era scomposto, il Professore. Davanti ai cronisti che lo interrogavano sulla designazione dei nuovi vertici Rai, l’altro ieri Mario Monti aveva ostentato sicurezza. “Riteniamo che i nomi individuati corrispondano ai criteri di scelta” aveva detto il premier, mettendo a tacere eventuali polemiche. Ora, però, quelle sue parole rischiano di essere messe in discussione alla luce di alcuni retroscena che potrebbero creare imbarazzi a Palazzo Chigi e pure a Viale Mazzini. Le notizie riguardano in particolare, Anna Maria Tarantola, indicata dal Governo come prossimo Presidente Rai.
Come riportato da Repubblica il 15 gennaio scorso, la Vice Direttore Generale di Bankitalia è stata infatti indagata dalla Procura di Trani per il filone d’inchiesta che ha portato al sequestro di prodotti finanziari “tossici” messi sul mercato dal Banco di Napoli e, in un solo caso, dal Monte dei Paschi di Siena. Assieme a lei, i magistrati hanno attenzionato altri 7 ispettori della Banca d’Italia con l’accusa di aver favorito la vendita di derivati di tipo ’swasp’ non segnalando la loro pericolosità alla Consob. L’operazione avrebbe portato sul lastrico centinaia di imprenditori pugliesi e beneficiato invece il Banco di Napoli, del gruppo Intesa San Paolo guidato fino allo scorso novembre dall’attuale ministro dello sviluppo Corrado Passera.
Ovviamente, ogni accusa andrà dimostrata e gli indagati sono innocenti fino a prova contraria. Col dovuto garantismo, viene però da chiedersi se la vicenda giudiziaria condizionerà in qualche modo la conferma di Anna Maria Tarantola, che dovrà avvenire per mano del CdA di Viale Mazzini e della Commissione di Vigilanza. Intanto anche la politica si è scaldata sulla nomina in questione, e l’Italia dei Valori ha espresso la sua contrarietà citando le numerose interrogazioni parlamentari (se ne contano ben 22) che il senatore Elio Lannutti aveva presentato nei mesi scorsi contro la Tarantola stessa.


9
giugno
NOMINE RAI, SANTORO E FRECCERO CRITICANO MONTI: “HA IN TESTA UNA BANCA, SCELTI DUE ALIENI”. IL PREMIER REPLICA

Mario Monti
Morso dalla Tarantola, Michele Santoro non si è trattenuto ed ha esternato tutta la sua contrarietà alle nomine presentate dal Governo per i nuovi vertici Rai. Il giornalista, che si era candidato assieme a Carlo Freccero per assumere la guida della tv pubblica, non ha gradito la decisione del premier Mario Monti di collocare Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi rispettivamente alla Presidenza e alla Direzione Generale dell’emittente di Viale Mazzini. I personaggi in questione sono infatti esperti di economia e si sa, Santoro non ha molta simpatia per i Tecnici.
“Dal governo regole nuove per indicare i nomi: zero. Fantasia: zero. Mi pare che Monti abbia una banca al posto del cervello” ha dichiarato il giornalista al Manifesto. Una critica serrata al Presidente del Consiglio, al quale Santoro ha anche rimproverato di non aver mai messo piede negli studi del suo programma Servizio Pubblico e di aver invitato i Ministri a fare altrettanto. A stretto giro, anche Carlo Freccero ha bacchettato il premier sulle nomine Rai, dicendosi “sorpreso e stralunato” per le proposte avanzate.
“Ha scelto due alieni che secondo me vedono poco la tv, e leggeranno solo giornali economici. Bisogna verificare se hanno il televisore a casa, se la guardano, quali programmi. Monti ha confuso la Rai con una banca. E’ come nominare un romanziere presidente di un istituto di fisica nucleare. La reazione più giusta è quella di essere stupiti“
ha detto Freccero a Radio24. Chiamato in causa, il Professore ha replicato a distanza alle critiche.


8
giugno
RAI, ANNA MARIA TARANTOLA NUOVO PRESIDENTE. LUIGI GUBITOSI DIRETTORE GENERALE

Luigi Gubitosi
Sarà Anna Maria Tarantola il successore di Paolo Garimberti. Dopo il caos sulle nomine per AgCom e per la Privacy, fortemente influenzate dalla politica, pare che Mario Monti – come riportato da Repubblica – si sia irritato con i partiti. Ed è per questo che almeno sulla Rai, sulla quale peraltro bisogna fare interventi importanti per limare il debito, è voluto intervenire in prima persona prendendo la situazione in mano.
Arriva dunque un tecnico alla Presidenza di Viale Mazzini, come era nell’aria da tempo (si parlava anche di Lucrezia Reichlin): Anna Maria Tarantola è – come da curriculum – infatti Vice Direttore Generale di Banca d’Italia e ha ricoperto diverse ruoli al suo interno, rappresentando la Banca sia in Italia che all’estero.
Anche lei economista (è laureata in Economia a Commercio all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per cui ha poi insegnato), ha studiato come ricercatore presso la London School of Economics, e dal 1971 lavora appunto a Bankitalia. Nel 2009 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l’onorificenza come Grande Ufficiale Ordine al Merito del Repubblica Italiana.

