Angelo Teodoli



6
marzo

ANGELO TEODOLI A DM: AL GIOVEDI MANCA UN PROGRAMMA COME THE VOICE. RAI2 PUNTA SULLA FACTUAL TELEVISION

Angelo Teodoli

E’ diventato direttore solo da qualche mese e già si appresta a lanciare uno dei programmi più importanti degli ultimi anni per la sua rete. Parliamo di Angelo Teodoli che per la ‘rifondazione’ di Rai2 punta tutto su The Voice. L’abbiamo incontrato proprio nel corso della conferenza stampa di presentazione del talent show in partenza domani, raccogliendo alcune dichiarazioni sul programma e sulle prossime strategie di Rai2.

Direttore crede che il giovedì sia la serata giusta per The Voice?

Se lavoriamo sul giochino meglio qua o là non ne usciamo. Se guardiamo alla programmazione del giovedì scopriamo che non c’è un programma musicale, non c’è un programma giovanile ma una varietà di generi. Un programma così manca.

Stando al cast, però, The Voice sembra voler abbracciare un pubblico più ampio.

Non è un talent giovanilistico, ha un target un pochettino più largo. Giovane, poi, non significa nulla. Si va dal giovanilistico, che comprende i ragazzini adolescenti, ai giovani delle fasce d’età intermedie fino ai 40 anni. C’è poi il target commerciale 25/54 e per gli ottantenni sono giovani i sessantenni. Certamente Rai2 ha come obiettivo quello di lavorare sul target 25-54.

Il talent avrà un daytime e un “dopo The Voice”?

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19
gennaio

RAI2, TEODOLI ANNUNCIA: CATERINA BALIVO TORNA NEL POMERIGGIO

Caterina Balivo prepara il nuovo pomeriggio di Rai2

Tra i nuovi direttori Rai insediatisi qualche settimana fa, Angelo Teodoli, a capo del secondo canale, è quello che dovrà maggiormente rimboccarsi le maniche. Rai2, aldilà degli ascolti in calo, è ormai una rete priva di una forte identità, di un programma di richiamo o che riesca a fare tendenza. Per questo occorre portare qualche novità, che vedremo in onda a marzo dopo il periodo elettorale, che rispondono al nome di Caterina Balivo, Roberto Benigni e The Voice.


29
novembre

I NUOVI DIRETTORI DELLE RETI RAI: GIANCARLO LEONE A RAI1, ANGELO TEODOLI A RAI2 E ANDREA VIANELLO A RAI3

Giancarlo Leone, Angelo Teodoli, Andrea Vianello

Giancarlo Leone, Angelo Teodoli, Andrea Vianello

Il dado è tratto. Il Consiglio di Amministrazione della Rai ha approvato, su proposta del Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi, i nuovi direttori per le tre reti generaliste dell’azienda pubblica. Confermati ovviamente tutti i rumors che si rincorrevano da ormai diverse settimane. Rivediamo comunque velocemente i tre dirigenti scelti.

Mauro Mazza saluta Rai1 e lascia la poltrona della rete ammiraglia a Giancarlo Leone. D’altronde fu Mazza stesso a rivelare che era ormai diventato un Direttore pro-tempore, scavalcato il più delle volte dalla stessa struttura guidata da Leone, che da un anno teneva le redini di tutta la programmazione intrattenimento delle tre reti. Forse non si può parlare di una vera e propria promozione, anche se la prima rete pubblica rimane pur sempre una delle poltrone più prestigiose della Rai.

Sarà invece Angelo Teodoli il nuovo Direttore di Rai2 che sostituisce Pasquale D’Alessandro. Per Teodoli, già Direttore dei Palinsesti, sarà una vera missione impossibile: dovrà infatti rifondare una rete che negli anni ha visto un perenne cambio di governance. La poca continuità e l’incoerenza del palinsesto hanno fatto il resto. Teodoli è stato anche ViceDirettore di Rai1, Responsabile Marketing per l’ottimizzazione palinsesti Rai1 e Rai2 e Responsabile struttura Palinsesto, promozione film e fiction di Rai1.





27
novembre

NOMINE RAI: LEONE VOLA A RAI1, TEODOLI SI ACCOMODA A RAI2 E VIANELLO ALLA GUIDA DI RAI3. D’ALESSANDRO VERSO UNA RETE DIGITALE (RAI4?)

Viale Mazzini

Viale Mazzini

Luigi Gubitosi aveva gentilmente chiesto ai Consiglieri di non spifferare alla stampa i lavori del Consiglio di Amministrazione, per mettere un punto più che altro sull’interminabile vociare attorno all’azienda pubblica. E infatti l’ordine del giorno del prossimo atteso CdA, che si dovrà riunire giovedì, è già finito nelle mani delle agenzie di stampa, che hanno iniziato a divulgare le prime informazioni.

Sarà una seduta importante quella del Consiglio, che dovrà approvare le nomine proposte dal Direttore Generale, una vera e propria “valanga” che rivoluzionerà l’assetto dirigenziale di viale Mazzini, ritenuto evidentemente non più consono in virtù del nuovo corso dell’azienda. Confermati sostanzialmente tutti i rumors che si rincorrevano ormai da settimane. Partiamo da Rai1: il DG pare abbia proposto la sostituzione di Mauro Mazza con Giancarlo Leone, che contestualmente dovrà lasciare la Direzione Intrattenimento.

Leone non pareva affatto entusiasta della nuova poltrona che gli si stava profilando, smentendo tout court qualsiasi rumors e dichiarandosi ben felice dell’importante direzione che Lorenza Lei gli aveva affidato poco più di un anno fa. Ma Gubitosi pare abbia deciso di mettere punto alla struttura Intrattenimento: tutte le competenze della stessa, stando ai rumors sull’ordine del giorno, dovrebbero tornare all’interno dei singoli canali, come avveniva in passato, prima della nomina di Lorenza Lei alla Direzione Generale. Per quanto riguarda Mauro Mazza, si dovrebbero aprire le porte di Rai Cinema, nonostante il parere contrario del diretto interessato, visto il curriculum non idoneo.


16
novembre

RAI, NOMINE IN ARRIVO: GIANCARLO LEONE VERSO LA DIREZIONE DI RAI1, ANDREA VIANELLO A RAI3? MONICA MAGGIONI IN POLE PER IL TG1

Monica Maggioni

I vertici Rai saranno di parola: mica sgarrano, sono tecnici. Al loro insediamento, gli alti esponenti di Viale Mazzini avevano promesso che le nuove nomine avrebbero sfruttato risorse interne all’Azienda e, difatti, così sarà. Ancora non c’è nulla di certo ma, a giudicare dalle indiscrezioni riportate da Dagospia, il CdA di giovedì prossimo, 22 novembre, porterà a Viale Mazzini un ricambio di poltrone di primaria importanza. Il valzer di sostituzioni, in particolare, dovrebbe riguardare la direzione delle tre reti generaliste e pure quella Tg1, attualmente ad interim.

Andiamo con ordine. Come si vocifera ormai da tempo, il direttore di Rai1 Mauro Mazza dovrebbe essere sostituito dall’attuale responsabile dell’Intrattenimento Giancarlo Leone, al quale sarebbe dunque affidato il compito di modernizzare la rete ammiraglia con idee nuove e competitive. Mazza, invece, andrebbe ad occupare la poltrona di Rai Cinema, attualmente riservata a Franco Scaglia.

Cambiamenti in arrivo anche a Rai2: il direttore di rete Pasquale D’Alessandro dovrebbe lasciare il posto ad Angelo Teodoli, nel tentativo di rilanciare il canale ed i suoi ascolti. La sorpresa più interessante, però, riguarderà Rai3. Sembra ormai cosa certa che la poltrona di Antonio Di Bella verrà ceduta al bravo Andrea Vianello, già conduttore di punta della terza rete. Il giornalista prenderebbe così le redini di un canale cresciuto molto nella qualità dei suoi prodotti, soprattutto nella ricca fascia mattutina.





8
novembre

NOMINE RAI: PER RAI2 SPUNTA IL NOME DEL VICEPRESIDENTE DI SKY ANDREA SCROSATI, PER RAI1 ANGELO TEODOLI

Andrea Scrosati

Andrea Scrosati

Quanta nebbia a viale Mazzini. Il Direttore Generale Luigi Gubitosi ha tutte le intenzioni di fare di testa sua, riducendo i lavori del Consiglio al minimo ed eliminando tutti quei privilegi di cui sono beneficiari in quanto consiglieri. E che spending review sia anche tra i piani alti, come rivelato dal settimanale Panorama: via il rimborso forfettario senza limite mensile e introduzione di una diaria di 3500 euro al mese per coloro che non vivono a Roma, con annesse ricevute finora non richieste.

Ma nella testa di Gubitosi frullerebbe anche un’altra pazza idea: nessun contatto ufficiale tra la stampa e i consiglieri, nè tra i consiglieri e i dirigenti stessi dell’azienda pubblica. In sostanza dopo qualsiasi riunione del Consiglio di Amministrazione, il CdA non potrà indire conferenze stampa nè tantomeno esternare i contenuti trattati sui giornali. E in via ufficiale non potrà avere contatti con il corpo manageriale della Rai, ma ogni dubbio, ogni interrogativo e ogni proposta dovrà essere sottoposta al solo Direttore Generale, che si preoccuperà di chiarire i dilemmi durante i consigli, in presenza di tutti.

Dettagli a parte, Gubitosi non si è affatto dimenticato delle reti e, dopo il presunto stop di metà ottobre, vorrebbe tornare alla carica con le nomine di Rai1 e Rai2. Stando ai rumors raccolti dal settimanale Mondadori, alla prima rete pubblica si affaccerebbero due nomi: quelli di Giancarlo Leone e di Angelo Teodoli. Ma il primo pare abbia fatto intendere di non nutrire particolarmente interesse, se non altro perché già soddisfatto dell’imponente struttura Intrattenimento messa in piedi di recente. Ma se Teodoli, che era dato in pole per Rai2, finisse a Rai1, chi potrebbe mettere le mani sulla seconda rete?


4
ottobre

VALZER DI POLTRONE: LEONE A RAI1, TEODOLI A RAI2, IN BILICO DONELLI?

Donelli, Mazza, D'Alessandro

Donelli, Mazza, D'Alessandro

C’è un gran vociare tra i corridoi di Viale Mazzini e Cologno Monzese. Sembra ormai assodato che qualcosa, nel breve termine, è destinato inevitabilmente a cambiare. Ma se per il Biscione si tratta solo di voci di corridoio, per la Rai il neo Direttore Generale Luigi Gubitosi è pronto a scatenare un terremoto tra le direzioni più importanti dell’azienda.

Nell’occhio del ciclone sembrerebbe esserci ancora Mauro Mazza, già dichiaratosi Direttore di Rai1 pro tempore, stanco di non avere più alcuna autonomia editoriale per quanto riguarda l’intrattenimento dell’ammiraglia, ormai del tutto ‘appaltato’ a Giancarlo Leone. Ed infatti, come anticipato da Il Giornale, pare proprio che Leone sia in procinto di fare il “grande salto” e prendere le redini della prima rete pubblica, nonostante i risultati tutt’altro che eccelsi della struttura di cui è al comando che, nel caso in cui avvenga la promozione, potrebbe essere smantellata.

Dall’altra parte della staccionata, come rivelato da Repubblica pare sia in bilico anche Massimo Donelli, direttore di Canale5 ormai da dieci anni. I risultati di inizio garanzia sono a suo favore, ma in molti sono convinti che, giocando tutti gli assi nella manica a settembre, l’ammiraglia del Biscione possa incontrare delle difficoltà nei mesi a venire.