Andrea Camilleri



28
aprile

CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO: GRANDI OSPITI MUSICALI E LO SPETTRO DELLA PAR CONDICIO.

Concerto del Primo Maggio

Fervono i preparativi per il grande classico della festa dei lavoratori. Per il Concerto del Primo Maggio, la cui conduzione è affidata quest’anno a Neri Marcorè, due grandi sfide: la manifestazione a poche fermate di metro’ per la beatificazione-evento di Giovanni Paolo II e il cappio dell’equilibrio pre-elezioni che determinerà in qualche modo l’impostazione dello spettacolo. Il presentatore ha già infatti dichiarato: ‘La parte dedicata alla satira sarà molto sacrificata dalla par condicio. Anche se la satira dovrebbe essere libera.’

Un bel parterre di ospiti per l’evento che sarà trasmesso da Raitre e da Radiodue, un cast nutrito più che mai di cantanti di esperienza piuttosto che di band underground. Sul palco di piazza San Giovanni saliranno personaggi del calibro di Ennio Morricone, Edoardo Bennato, Gino Paoli, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Daniele Silvestri, Capareza, Eugenio Finardi. Interverranno anche Andrea Camilleri e Ascanio Celestini, due autori che ultimamente si sono schierati abbastanza nettamente contro il governo e che dallo storico appuntamento della sinistra suoneranno a loro modo la carica.

Le polemiche ovviamente non mancheranno, considerato l’obiettivo delle organizzazioni sindacali di martellare sul rapporto fondamentale nel nostro sistema democratico tra libertà e lavoro: un messaggio che non sarà sicuramente gradito alle parti della maggioranza che hanno rilanciato a vario titolo esigenze di riforma proprio dell’articolo 1 della Costituzione che questo concetto esprime in maniera chiarissima.




4
aprile

IL COMMISSARIO MONTALBANO: QUESTA SERA ULTIMO APPUNTAMENTO IN ATTESA DEI NUOVI EPISODI NEL 2012.

Il Commissario Montalbano

Ultimo appuntamento, questa sera in prima serata su Rai1, con Il commissario Montalbano. Tornata sul piccolo schermo lo scorso 14 marzo con una nuova serie di quattro film per la tv, tratti come sempre dagli omonimi romanzi di Andrea Camilleri, la fiction diretta da Alberto Sironi con protagonista assoluto Luca Zingaretti si è rivelata ancora una volta vincente.

Oltre 9 milioni di spettatori con uno share superiore al 31% hanno seguito  le prime 3 puntate. L’episodio Il campo del vasaio, il film che ha segnato il debutto della nuova serie, è stato il più visto con una media di 9 milioni 561 mila telespettatori  e il 32.60 % di share. Ottimi ascolti anche per La danza del gabbiano, seguito da 9 milioni e 32 mila spettatori (31.21%) e La caccia al tesoro, che ha ottenuto una media di 9 milioni 293 mila spettatori (31.37%).

Ascolti altissimi che dimostrano la grande forza della serie tv, partita su Rai 2 nel maggio del 1999 con Il ladro di merendine. I risultati d’ascolto ottenuti con i nuovi episodi portano Il Commissario Montalbano ad essere la fiction in assoluto più seguita dell’anno. Merito dell’ottima prova d’attore di Luca Zingaretti ormai legato indissolubilmente alla figura del commissario siciliano, ma anche della valida sceneggiatura, cosa rara per una fiction italiana, e della curatissima regia di Sironi. Tutte caratteristiche che fanno de Il Commissario Montalbano una fiction di grande qualità, in grado di abbracciare telespettatori di tutte le fasce d’età e di mettere d’accordo sia pubblico che critica.


14
marzo

IL COMMISSARIO MONTALBANO: 4 NUOVI CASI PER LUCA ZINGARETTI DA QUESTA SERA SU RAI 1

Il Commissario Montalbano

Alle strategie lavorative e ai timori di legarsi troppo al personaggio, alla fine hanno prevalso nostalgia e voglia di divertirsi.  Dopo un vociferato abbandono, Luca Zingaretti è tornato sui suoi passi, vestendo nuovamente i panni de Il commissario Montalbano. Il personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri, dopo aver appassionato numerosi lettori ed essere riuscito nella storica impresa di conquistare pubblico e critica televisiva, è pronto a tornare con quattro nuovi episodi, in onda da questa sera alle 21.10 su Rai1.

La serie diretta come di consueto da Alberto Sironi vedrà ancora una volta protagonista il commissario più amato e popolare della tv, dalla personalità complessa e ricca di sfaccettature, in grado di accomunare in unica persona pregi e difetti tipici degli italiani. Nelle nuove avventure ambientate nell’assolata Vigatà, Salvo Montalbano, astuto e dotato di un vero e proprio fiuto nel ricomporre le tessere dei casi che di volta in volta è chiamato a risolvere, si ritroverà spesso a fare i conti con il “malessere” del tempo che passa. Un Montalbano un po’ diverso, cresciuto e più maturo, alle prese con gli effetti che l’età lascia e non solo sulla pelle.

A inaugurare il nuovo ciclo di quattro film sarà l’episodio intitolato Il campo del vasaio. Questa volta, il commissario Montalbano e la sua squadra dovranno fare i conti non solo con un omicidio dai risvolti misteriosi ma anche con la presenza di una donna conturbante, una presenza destinata a non rimanere nell’ombra; si tratta di Dolores Alfano, interpretata da Belen Rodriguez. Per la showgirl argentina protagonista involontaria di una movimentata conferenza stampa, messi da parte i ruoli da cinepanettone, si tratta della prima grande prova d’attrice.





12
marzo

IL COMMISSARIO MONTALBANO: GLI ASCOLTI RECORD SI CONFERMERANNO ANCHE CONTRO IL GRANDE FRATELLO?

Il Commissario Montalbano

Quello de Il Commissario Montalbano è indubbiamente un ritorno sugli schermi molto atteso, un vero e proprio evento televisivo.  La serie tv diretta da Alberto Sironi e interpretata da Luca Zingaretti, capace di mettere d’accordo sia pubblico che critica, ritornerà con 4 nuovi episodi che andranno ad insidiare il Grande Fratello nella collocazione del lunedì. Un successo che non sembra soffrire il passare del tempo, per una fiction il cui debutto risale a ben dodici anni fa.

La grande avventura televisiva del commissario ideato da Andrea Camilleri parte, infatti, giovedì 6 maggio 1999, con una curiosa sfida a colpi di fiction. Il Commissario Montalbano in onda su Rai 2 deve vedersela infatti contro la prima puntata de L’ispettore Giusti interpretato da Enrico Montesano su Canale 5. L’episodio dal titolo Il ladro di merendine, batte nettamente la concorrenza, conquistando 6 milioni 251 mila spettatori (share del 24,45%) a fronte dei 4 milioni 430 mila (17,50%) che hanno seguito le avventure dell’ispettore trasteverino. Il Commissario Montalbano è il programma più visto della serata, superando anche lo show di Rai1, La casa dei sogni condotto da Milly Carlucci, fermo a 5 milioni 114 mila spettatori con il 21,65% di share. Nella guerra televisiva, L’ispettore Giusti è costretto quindi ad alzare bandiera bianca, e cambiare collocazione, passando al martedì sera. La settimana successiva, il secondo e all’epoca ultimo appuntamento con il commissario siciliano, vedrà con l’episodio La chiave di violino, incrementare ulteriormente gli ascolti, portando a casa ben il 27,31% di share, pari a 6.810.000 telespettatori. Rai2 vince nuovamente la serata, battendo fra gli altri, il film Casper, in onda su Canale 5 (5.522.000 telespettatori e il 21,87% di share).

L’enorme e inaspettato consenso mette in moto la grande macchina di Montalbano. Un successo di pubblico sempre crescente, che porta la fiction nel 2002 a lasciare Rai 2 e passare Rai1, dove con l’episodio Gli arancini di Montalbano, trasmesso il 4 novembre dello stesso anno, raggiunge  il picco d’ascolti di ben 9 milioni 892 mila spettatori. Il 2 novembre 2008, è invece l’episodio La Vampa d’agosto ha raggiungere con il 37,50% il record in termini di share.


3
marzo

PARLA CON ME: STASERA IRRUZIONE A SORPRESA DI FIORELLO.

Andrea Camilleri, Fiorello

Dalla sola voce sarà impossibile distiguere l’originale dalla parodia. Il tibro roco e l’accento siciliano sono infatti identici, che a parlare sia il vero Andrea Camilleri o quello caricaturale imitato da Fiorello. A fugare ogni dubbio ci penserà il divano rosso di Serena Dandini, sul quale stasera siederanno l’inventore del Commissario Montalbano e poi, a “sorpesa”, anche lo showman e conduttore radiofonico. Puntata ricca ed attesa, dunque, quella di Parla con me in onda oggi su Rai3.

La trasmissione di seconda serata ospiterà lo scrittore siciliano, che per molti un riferimento letterario e soprattutto culturale, il quale da sempre dosa col contagocce le sue apparizioni televisive. Ultimamente lo abbiamo visto intervenire a Che tempo che fa da Fabio Fazio, ma anche a Vieni via con me nello scorso novembre. L’autore aveva inviato al programma con Roberto Saviano un arguto elenco sulle motivazioni per cui “con la cultura si mangia“, in risposta ad una polemica innescata dalle parole del Ministro Sandro Bondi. A leggerlo davanti alle telecamere era stato l’attore Luca Zingaretti, per anni interprete del Commissario Montalbano, fiction ispirata ai racconti dello stesso Camilleri.

Stasera l’autore dialogherà con Serena Dandini, probabilmente sull’attuale momento politico-culturale e sulla sui progetti che riguardano la sua attività di scrittore. Nel corso della puntata è attesa anche un’incursione a sorpresa di Fiorello, che irromperà negli studi del programma. Non è ancora dato sapere come esordirà e di cosa parlerà lo showman. Forse incrocerà Camilleri e lo imiterà alla perfezione, come aveva più volte fatto in un suo programma su Radio Rai. 





9
dicembre

ARRIVEDERCI, MAURIZIO

Maurizio Costanzo Show, Palco Teatro Parioli

Per nulla al mondo avrei perso l’ultima puntata del Maurizio Costanzo Show. E così, preparate armi e bagagli, lo scorso martedi ho raggiunto la Capitale per godermi dal vivo l’ultimo atto di un’opera lunga 27 anni e 25 edizioni. E l’ho fatto come piace a me, dietro le quinte.

Lo ritenevo un atto dovuto, prima ancora che un piacere, per render merito, nel mio piccolo, a colui che, per primo, ha fatto parlare l’Italia in televisione ridendo, scherzando, raccontando, litigando, protestando, persino rischiando la vita.

E’ toccato ad Afef, Katia Ricciarelli, Andrea Camilleri, Raffaele Morelli e Gino Strada salutare, insieme al padrone di casa, il pubblico del Teatro Parioli dopo 4.400 puntate e circa 33 mila ospiti. E se, nel backstage, si poteva facilmente percepire l’amarezza per la fine un’esperienza irripetibile grazie a qualche lacrima, qualche sorriso amaro e un affiatamento raramente riscontrabile (e riscontrato) in altri show, sul palco, Maurizio Costanzosembrava impassibile. Ma se ho imparato a conoscerlo, la situazione al di là delle apparenza doveva essere decisamente differente.

Al termine della puntata, mi sono permesso di dire a Costanzo: ”Rimarrà sempre il numero 1“. E il mio, lungi dall’essere un complimento, era semplicemente il ricordargli un incontrovertibile dato di fatto.