Andrea Scanzi



24
agosto

IL PROCESSO DEL LUNEDI’: RIPARTE SU RAI 3 IL BAR SPORT DI ENRICO VARRIALE

Il Processo del Lunedì

Oggi come 35 anni fa: su Rai 3 parte Il Processo del Lunedì. Allora c’era Enrico Ameri, primo storico conduttore della trasmissione, oggi c’è Enrico Varriale, che del programma è stato uno degli inviati di punta e nel 2013 l’ha riportato sulla tv di Stato con le due edizioni in onda su RaiSport 1. Fischio d’inizio questa sera in diretta a partire dalle 23.00.

Il Processo del Lunedì: Andrea Scanzi e Mara Maionchi ospiti fissi




22
settembre

BISIGNANI ALLA PRIMA DI REPUTESCION CON ANDREA SCANZI

Andrea Scanzi - Reputescion

Andrea Scanzi - Reputescion

Dopo il successo di pubblico e di critica ottenuto nelle passate edizioni, che hanno visto avvicendarsi ospiti di spicco del mondo della politica, della cultura, della società e dello spettacolo tra i quali Renzo Arbore, Carlo Verdone, Carlo Freccero, Walter Veltroni, Fiorella Mannoia, Piero Pelù, Oscar Farinetti, oggi lunedì 22 settembre alle ore 22.00 su La3 (Sky canale 163, DTT canale 134), prende il via la quarta stagione di “REPUTESCION – Quanto vali su web?” il programma condotto da Andrea Scanzi in onda tutti i lunedì per 14 puntate.

Reputescion è il primo in grado di valutare, su base scientifica, la reputazione on-line dell’ospite offrendogli la possibilità di scoprire cosa si dice di lui sul web e misurare la forza d’impatto di ciò che dice o scrive.

Ospite della prima puntata Luigi Bisignani, definito uno degli uomini più potenti d’Italia, autore del best seller Il Direttore edito da Chiarelettere. Ex giornalista dell’Ansa, ex professionista di relazioni all’interno del mondo politico-economico, Luigi Bisignani sembra essere uno degli uomini più informati delle due Repubbliche a tal punto da rendere imperdibili i suoi romanzi.


5
novembre

ANTONIO INGROIA A REPUTESCION: LUCA TELESE? UN POVERACCIO

Antonio Ingroia, Reputescion

Lì per lì sembrava di vedere Maurizio Crozza nella sua celebre imitazione, quella dell’ex magistrato dalla parlantina flemmatica. E invece no: ieri sera, ospite di Reputescion su La3, c’era proprio Antonio Ingroia. Nel programma di Andrea Scanzi, il leader di Azione Civile ha commentato l’attualità politica e si è confrontato con alcuni giudizi negativi sul suo conto. Luca Telese, ad esempio, proprio su La3 lo aveva catalogato come “un cazzone, uno dei più grandi bidoni rifilati alla sinistra italiana“. E in tutta risposta, l’ex Procuratore ha definito il conduttore di Matrix un “poveraccio, “un apprendista giornalista“.

Antonio Ingroia: Berlusconi tiene il timone della politica

Ma in tempi non sospetti, anche Ilda Bocassini aveva bacchettato l’ex giudice per certi suoi atteggiamenti. Replicandole, Ingroia ha dichiarato: “non ho mai spettacolarizzato il mio ruolo“. Eppure, in molti lo ricorderanno ospite di alcuni dibattiti tv, prima in qualità di magistrato e poi come candidato politico. Situazioni, queste, che altri suoi (ex) colleghi togati evitavano accuratamente. In merito all’attualità parlamentare, Ingroia ha riconosciuto a Berlusconi un ruolo ancora centrale: “tiene saldamente in mano il timone della politica in Italia” ha detto.

Ingroia contro Beppe Grillo: una grande delusione

Il capo di Azione Civica si è poi scagliato contro Beppe Grillo, definendolo “una grande delusione” sia sul piano umano che su quello politico, “perché – ha spiegato – in un paio di occasioni ha dimostrato di voler cannibalizzare l’immagine altrui e l’ha fatto anche con me“. In particolare, l’ex magistrato ha raccontato di quando il leader del M5S gli telefonò per esprimergli solidarietà rispetto al suo trasferimento in Guatemala. Grillo, infatti, riteneva che egli fosse stato vittima di un provvedimento punitivo.





29
ottobre

FRANCESCO FACCHINETTI A REPUTESCION: THE VOICE? LO FAREI BEN VOLENTIERI. HO RIFIUTATO XFACTOR SU SKY

Francesco Facchinetti, Reputescion

Il momento che più lo diverte è quello “della cantina, quando hai perso tutto e sei con i tuoi amici“. Perché è da lì che si riparte con nuovi progetti, spinti dall’adrenalina. Francesco Facchinetti ci è passato più volte, lui che ha conosciuto grandi successi ma anche momenti di fallimento professionale. Ospite di Reputescion, su La7, l’artista si è raccontato ad Andrea Scanzi e ha ripercorso alcuni tratti significativi della sua carriera, a partire dall’insuccesso di Rai Boh, il suo programma chiuso dopo una sola puntata.

E’ stato un programma di sperimentazione, abbiamo provato a fare qualcosa di nuovo. Avevamo bisogno di più spazio e tempo. Non non ci è stato dato… La poca fiducia da parte dalla rete è stata la cosa più spiacevole di quello che è accaduto

ha raccontato Facchinetti, ricordando però che lo show fece molto discutere sui social network. E riferendosi all’esperienza di Star Academy, talent chiuso anzitempo e senza la proclamazione del vincitore, ha commentato: “senza criticare chi ha fatto molto meno ascolti di me, posso dire che io non ero a fuoco e che il programma non era a fuoco“. Ora Francesco fa l’imprenditore e il talent scout, e non è detto che nel suo futuro ci sia necessariamente la tv. Anche perché il suo contratto con la Rai è scaduto. Al riguardo, l’artista ha spiegato:


22
ottobre

CRISTINA PARODI: IL TELERATTO? MI FACCIO UNA RISATA, NON SI PUO’ AVERE UNA CARRIERA SEMPRE IN ASCESA (VIDEO)

Cristina Parodi a Reputescion, TeleRatti 2013

Mi faccio una risata, non si può avere una carriera sempre in ascesa“. Così, Cristina Parodi ha commentato la sua vittoria ai TeleRatti 2013 nella categoria Trombato dell’anno, ‘grazie’ alla chiusura del suo programma pomeridiano su La7. Ospite di Reputescion, la trasmissione di La3 condotta da Andrea Scanzi, la giornalista ha espresso una personale chiosa al premio assegnatole dai lettori di DavideMaggio.it, in riferimento all’hashtag #TeleRatti2013, inserito da Scanzi nella Twitter Hot 5 della puntata.

Cristina Parodi commenta la vittoria ai TeleRatti 2013

Queste le parole di Cristina:

Sono cose che succedono. Per fortuna ho tante altre cose oltre alla televisione, per cui sono una persona fondamentalmente molto serena, ottimista, che sta bene anche a fare altro. Non è che proprio mi strugga per questo fatto. Certo, mi farebbe piacere tornare per fare un programma che piaccia a me e che piaccia agli altri

Cristina Parodi ha commentato la sua vittoria ai TeleRatti con il sorriso, ma anche con la consapevolezza che nel suo show pomeridiano qualcosa non avesse funzionato. “Secondo me il programma non è stato lasciato andare, avrebbe avuto bisogno di più tempo per crescere” ha dichiarato la giornalista su La3, aggiungendo: “purtroppo quello che non è andato è stata la coincidenza con la vendita della rete, che ha imposto dei tagli molto radicali“.

Cristina Parodi su La7: il problema era la collocazione