Alessandro Greco



5
settembre

IL GRAN CONCERTO

Il Gran Concerto @ Davide Maggio .itUn piccolo Beethoven sul podio che dirige dal vivo l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per “La Marcia Turca”. Le note di “Quadri di un’esposizione” di Musorgskij che diventano un balletto interpretato dai bambini. La musica della “Cenerentola” di Čajkovskij che si anima, e da vita a un principe e ad una principessa, giovanissimi. Un gioco, ma non solo.

E’ “Il Gran Concerto”, il nuovo programma di Raitre – condotto da Alessandro Greco e firmato da Raffaella Carrà e Sergio Japino con Loredana Lipperini e Caterina Manganella – che si propone di “far entrare” i più giovani nella musica classica.

Il programma, del cui arrivo vi avevamo informato in anteprima, segnerà il ritorno in Rai della Carrà (ancor prima di Carramba che Fortuna) e del suo pupillo (Alessandro Greco), che torna in video dopo anni di assenza per condurre le tredici puntate in onda da domenica 7 settembre alle 9.10.




21
giugno

IL RITORNO DI ALESSANDRO GRECO. CONDURRA’ “MA CHE MUSICA MAESTRO”

Alessandro Greco (Ma che Musica Maestro) @ Davide Maggio .it

Mentre il resto dei media si affannava a caccia di indiscrezioni e dettagli relativi all’annunciato ritorno di un pilastro della televisione italiana come Raffaella Carrà, all’interno di questo sito si andava ben oltre, offrendone addirittura un inatteso prologo. In assoluta esclusiva, infatti, veniva annunciato che “Miss Tuca Tuca”, ancora prima di tornare in video tra lustrini, intrattenimento e Lotteria Italia, rispolverava una sua vecchia passione, quel ruolo di autrice poco sfruttato e, tutto sommato, a suo tempo svolto senza grandi pretese ma con risultati soddisfacenti. E, pure questa volta, Raffa non sembra smentirsi firmando un lavoro autorale in collaborazione con l’orchestra sinfonica della Rai di Torino per una trasmissione incentrata sulla musica classica e la cui messa in onda, prossimamente, troverà spazio nella domenica mattina di Rai Tre. Nome previsto? “Ma che musica Maestro!”, titolo di un’intramontabile sigla-cult della soubrette, tanto per calcarne ulteriormente quel filo d’appartenenza che, in fin dei conti, resta il principale punto di forza su cui i vertici di viale Mazzini puntano per decretarne un successo.

Ma a chi andrà il compito di dirigere l’orchestra?

Stando al conduttore in pole position per la firma del contratto è facilmente ipotizzabile che la Pelloni abbia accuratamente rovistato tra gli scheletri del suo armadio, ripescando la “promessa mancata” Alessandro Greco. Al conduttore tarantino, persosi per strada dopo il travolgente successo di “Furore” (firmato appunto dalla premiata ditta Carrà-Japino) seguito da una repentina serie di flop per ‘Mamma Rai’, un’infinità di imbarazzanti televendite sulle emittenti locali, un’occasione mancata a livello contrattuale con Mediaset (ridottasi alla sola, e non certo indimenticabile, partecipazione al reality show “La Talpa”) ed una collaborazione radiofonica con RTL 102.5, dovrebbe ora spettare il ruolo di divulgare il fascino del ‘bel canto’ ai bambini. Un ruolo inedito, per certi versi non facile che potrebbe tuttavia ridare lustro ad un personaggio che, negli ultimi anni, ha oscillato vorticosamente tra gli status di “meteora” ed “eterno emergente”.

Due i quesiti. “Raffa-autrice” riuscirà nuovamente a convincere ancor prima della “Raffa-show girl”? Ma, soprattutto, riuscirà a miracolare per la seconda volta Alessandro Greco? Premettendo che quest’ultimo avrà ben poco da perdere e tanto da sperare, è più che mai evidente che per la prossima stagione la Carrà auspica di non dover ripreparare le valigie per la Spagna.