Alessandra Mussolini



16
settembre

QUELLI CHE, IL PDL INSORGE CONTRO LA CABELLO: “FA CAMPAGNA ELETTORALE. NIENTE IMITAZIONE DI NICOLE MINETTI”

Alessandra Mussolini

Perso il calcio, alla domenica pomeriggio di Rai 2 resta soltanto… Quelli Che. La storica trasmissione, che fu di Fabio Fazio prima e di Simona Ventura poi, riparte per il secondo anno consecutivo sotto la guida di Victoria Cabello. E se lo spettro della Mona con i diritti tv avanza prepotentemente, ad agitare il debutto è la fresca polemica che arriva dal mondo della politica.

A scagliarsi contro Cabello e Co. è, infatti, il PdL, contrario all’annunciata parodia di Nicole Minetti da parte di Virginia Raffaele. Il partito berlusconiano, come riporta il Fatto Quotidiano, lo considera un vero e proprio affronto:

La Cabello fa campagna elettorale - attacca la deputata Jole Santelli - e così Rai 2. La Rai non si è mai sottratta alla campagna elettorale, contrariamente a quanto dicono i nostri dirimpettai di questo momento del PD. Si è sempre battuta aspramente per la sinistra, che sia il PD o l’estrema sinistra. Mi dispiace, pensavo che almeno in questi mesi si fosse raggiunta la consapevolezza che bisognasse parlare di problemi di politica vera e non di gossip”.

Le fa eco anche Alessandra Mussolini, che ne fa una questione di partito e di donne:




5
settembre

REAZIONE A CATENA IN ONDA IN REPLICA (PER ERRORE). CAMPO LIBERO A POMERIGGIO CINQUE (CON LA MUSSOLINI FURIOSA)?

Pino Insegno

Se vi siete appena sintonizzati su Rai1 e avvertite un senso di déjà vu, niente paura. Incredibilmente, infatti, la puntata in onda stasera di Reazione a Catena è stata già trasmessa il 2 settembre. Ebbene sì, come una sgarrupata tv locale, Rai1, ammiraglia del servizio pubblico e televisione più seguita in Italia, sbaglia la messa in onda di un programma di punta.

Un errore le cui ripercussioni si acuiscono dal momento che proprio oggi Canale 5 è tornata a fare concorrenza al preserale Rai abolendo le repliche de La Ruota della Fortuna per lasciare spazio a una versione allungata di Pomeriggio Cinque. Nel caso specifico, poi, si è trattato di una puntata particolarmente incandescente. E’ da poco terminata, infatti, una discussione accessa che ha visto protagonista, manco a dirlo, l’onorevole Alessandra Mussolini.

Nello studio di Barbara d’Urso si parlava di Renato Vallanzasca e l’estroversa politica ha litigato prima con la moglie del pluriomicida, intervenuta al telefono, e poi con Paolo Liguori. Una discussione talmente accesa che la Mussolini ha abbandonato lo studio dal quale era in collegamento: il giornalista aveva osato paragonare la sua parentela con il Duce a quella della signora Vallanzasca con suo marito.


31
ottobre

GRANDE FRATELLO 12: ALESSANDRA MUSSOLINI CONTRO LA MAMMA ‘NUDA’

Alessandra Mussolini al Grande Fratello 12

Non ha retto alla provocazione della mamma sexy, paragonatasi addirittura a Sofia Loren, zia dell’onorevole Alessandra Mussolini. La deputata del Pdl ha chiesto la parola al Grande Fratello che stasera in prime time è lieto di concedergliela. Sono passati pochi minuti e dal confessionale già la nipote del Duce spara le prime cartucce contro Claudia Letizia. Poi il suo intervento si è fatto più tenero.

Non meno teneri sono i compagni di reclusione di Claudia. Il “principe” bergamasco l’ha indirettamente etichettata come poco di buono, il barese Danilo in un revival di Scattarella ha riportato alla luce quella tribalità maschilista che considera la donna come possesso. Non è da meno Amedeo, sempre pronto a gironzolare facendo sfoggio di sé ma severissimo con la collega.

“La mia donna è solo mia, gli altri non la devono vedere”. Questa è solo una delle frasi che volano indispettite: l’onorevole per fortuna serve loro una bella frecciata affermando: “se ci sono donne che si spogliano è perché ci sono degli imbecilloni come voi che le vanno a vedere”. Sulla mamma burlesque, nell’occhio del ciclone per il suo hobby e per qualche vestitino succinto nella casa, il commento è forte e chiaro, inequivocabile:

“Mi sono stancata di tutte ste esibizioni del corpo, di centimetri al vento. Quando ci sono dei figli di mezzo poi la gente è cattiva”





30
ottobre

GRANDE FRATELLO 12: DUE NUOVI INGRESSI, LA MUSSOLINI CONTRO LA MAMMA BURLESQUE, I SOLITI IDIOTI NELLA CASA

Gf 12: Mussolini contro la mamma Burlesque

Grande Fratello, si entra nel vivo. Bando alle ciance, archiviata la passerella di presentazione e le prime mosse di quella che di solito è la settimana dell’entusiasmo si comincia a giocare sul serio, alla scoperta dei personaggi nella difficile impresa di riuscire a fidelizzare il pubblico con un cast molto numeroso, che sta per allargarsi con due nuovi concorrenti, il cui ingresso è programmato per domani e sarà vincolato a due missioni da portare a termine (italiani tremate!).

Le edizioni passano ma il menu sembra ricalcare lo schema degli ultimi anni. Del resto i numeri sono ancora forti e questo mix di eccessi consapevoli che caratterizzano ormai l’essenza del marchio Marcuzzi, o forse è più giusto dire Parpiglia, primo motore mobile dei flussi del reality italiano, garantiscono uno zoccolo duro sufficiente per continuare con discreta tranquillità e basso investimento.

Primo caso social-mediatico: Alessandra Mussolini ha qualcosa da dire a Claudia Letizia, ”mamma burlesque”. A occhio non voleranno complimenti per la mamma scosciata, nonostante il ‘femminismo a senso alternato’ dell’onorevole riservi spesso sorprese. Esprimerà la deputata del Pdl le riserve verso questa scelta audace che molti telespettatori, segretamente o meno, tengono in serbo? O la probabile levatura moralistica dell’invettiva darà un vantaggio competitivo alla concorrente?


8
ottobre

DM LIVE24: 8 OTTOBRE 2011. traBAILA, L’AVVERSIONE DI BANFI, FORZA GNOCCA, LA DOTTORESSA GIO’

Diario della Televisione Italiana dell'8 Ottobre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Cuore di nonna

lauretta ha scritto alle 15:14

Nella Sessione pomeridiana di Forum, Rita Dalla Chiesa racconta di aver fatto una corsa la mattina per poter accompagnare il nipotino alla recita a scuola e sempre guardando l’orologio per la paura di fare tardi al programma. Poi aggiunge: “E se avessi dovuto scegliere tra mio nipote e il lavoro, non avrei avuto dubbi: avrei scelto mio nipote”. Cuore di nonna..

  • La Dottoressa Giò

lauretta ha scritto alle 17:41

A Pomeriggio Cinque la D’Urso avverte: “Attenzione, la dottoressa Giò potrebbe anche tornare”.

  • Forza Gnocca

lauretta ha scritto alle 18:07

‘Forza Gnocca’, si farà o no, da oggi ha anche un suo inno. Scritto, diretto e cantato dalla piddiellina doc Alessandra Mussolini, che oggi al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’ ha intonato il possibile tormentone. Sulle note del già celebre inno berlusconiano ‘E Forza Italia’, la deputata napoletana ha canticchiato con Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro: “e forza gnocca, noi siamo tantissime!”. E come potrebbe andare alle urne un partito così? “Certo, già me lo vedo che piovono voti”. E lei si candiderebbe? “Si, tutta la vita”.(fonte Leggo)

  • traBaila

lauretta ha scritto alle 18:39





26
settembre

DM LIVE24: 26 SETTEMBRE 2011. BONOLIS E LE SEGHE, LA CABELLO E VARRIALE, LA MUSSOLINI E I DEMENTI, LA PANICUCCI HA ROTTO

Diario della Televisione Italiana del 26 Settembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Salvati, sei un mito!

Tyrael87 ha scritto alle 02:03

Ad “Avanti un altro”, un concorrente deve rispondere a domande riguardanti l’argomento “Fai da te”. un Bonolis visibilmente imbarazzato si ritrova a dover leggere la prima domanda, riguardande un tipo di SEGA, (da boscaiolo) a DOPPIA IMPUGNATURA…

  • Fantastica!

tinina ha scritto alle 13:59

Grande Victoria Cabello a “Quelli che il calcio”: ad inizio trasmissione saluta tutti, si congeda e passa la linea ad Enrico Varriale!!!

  • Dementi

lauretta ha scritto alle 14:55

A Domenica Cinque, Brachino e i suoi ospiti discutono sul caso di Melania Rea e se sia giusto o meno che la figlia veda il padre in carcere. Interviene la Mussolini: “Ma perchè non chiedono direttamente alla bambina? Guardate che i bambini non sono dei dementi, come invece è qualcuno di voi”.

  • La Panicucci ha rotto… il vestito!

mats ha scritto alle 17:00


13
maggio

MATTINO CINQUE E IL TALK SU BAMBINI E SPETTACOLO. MARINA RIPA DI MEANA SHOCK: “SEDIA ELETTRICA PER I GENITORI”.

Federica Panicucci, Mattino Cinque

Se li conosci, li eviti. Ma, all’occorrenza, li cerchi come non mai. Determinati personaggi sembrano essere nati per scuotere più o meno violentemente la soporifera tranquillità dei salotti televisivi. Ne sa qualcosa Federica Panicucci, profonda conoscitrice dei meandri psicologici dell’opinionista incazzato (citofonare Vittorio Sgarbi ai tempi d’oro de La Pupa e il Secchione). E’ proprio Mattino Cinque, in un caldo venerdì di maggio, teatro di un dibattito sul ruolo dei bambini nel mondo dello spettacolo. Protagoniste assolute Alessandra Mussolini e Marina Ripa di Meana.

Basta, si fa per dire, un servizio sulle angherie subite da baby modelle targate U.S.A. a scatenare l’ira della furibonda deputata, collegata da Roma.

“Il botox lo inietterei nel cervello di quelle madri.”

La bionda riesce così ad attirare l’attenzione, anche distanza. La temperatura, però, è destinata ad aumentare ancora. La rossa contessa Ripa di Meana rincara la dose, condendo il talk con una pietra miliare della tv urlata:

“Per questi genitori ci vorrebbe la sedia elettrica!”

La sfilata degli orrori prosegue rapida come un treno, lasciando spazio anche alle due titolari di un centro estetico per bambine. Le donne, convinte della missione sociale del loro lavoro, ostentano clamorosa tranquillità quando affermano che smalti e tinture, a quest’età, sono solo un gioco.

Il tema, indubbiamente, è fin troppo delicato per essere trattato con leggerezza in televisione. Ma è questo lo scopo di autori e conduttrice del programma di Videonews: mescolare dinamite e ovatta, lasciando che l’ennesimo rvm shock porti la fiamma alla miccia. Gli applausi del pubblico, in momenti del genere, si rincorrono senz’anima, quasi governati dall’assuefazione alla rissa. La vera novità, stavolta, è la semplicità con cui ciò accade in quasiasi fascia oraria, a prescindere dal motivo dello showdown.


30
marzo

CENTOCINQUANTA: RIUSCIRANNO BELEN RODRIGUEZ E IL DUO MUSSOLINI – FILIBERTO A FRENARE L’EMORRAGIA DI TELESPETTATORI?

Belen Rodriguez

Il 17 marzo è ormai solo un lontano ricordo, lo spirito patriottico è stato riposto dentro i cassetti insieme a coccarde e bandiere tricolore, pronto a esser ritirato fuori non prima del campionato europeo del 2012. Passata la festa, gabbato lo santo, suggerirebbe il noto proverbio. Dei grandi discorsi sull’Italia e delle promesse su un futuro sempre più unito del Paese, sembra non importare più nulla a nessuno. Anche la televisione dopo i doverosi festeggiamenti è tornata alla sua normale programmazione, fatta eccezione per Rai1, dove al mercoledì prosegue l’avventura di Centocinquanta, il varietà dedicato all’unità nazionale, condotto da Pippo Baudo e Bruno Vespa.

Il programma, dopo una puntata d’esordio (concisa con la serata inaugurale delle celebrazioni) in grado di ottenere 5.401.000 spettatori e il 24,11% di share, con picchi di oltre 7 milioni e del 26%, nel suo secondo appuntamento ha visto letteralmente crollare gli ascolti. Soltanto 3.521.000 mila spettatori (14.15% di share) hanno seguito Baudo e Vespa nel loro viaggio dedicato agli ultimi centocinquanta anni del nostro Paese. Priva di quell’aurea da grande evento, fatta di collegamenti con il Quirinale e con le più importanti città d’Italia, la trasmissione ha perso tutto il suo appeal, mostrando numerosi limiti, a partire dai due conduttori.

La coppia Baudo-Vespa appare decisamente poco assortita; entrambi, da sempre primedonne nei rispettivi campi, non riescono a trovare un affiatamento, coprendosi l’un l’altro in più di un’occasione.  Non aiuta di certo la formula del varietà amarcord ormai più che abusata in tv. Idee e formule puzzano di visto, rivisto e stravisto, anche per un pubblico di bocca buona come quello di Rai1, abituato da anni a cenare con la stessa minestra. Ai balli e canti in costume in pieno stile Bagaglino, frutto dell’apporto autorale di Pier Francesco Pingitore, di ritorno in Rai dopo diversi anni d’assenza, si aggiungono continue gaffe e amnesie storiche.