Stando a quanto dichiarato lo scorso maggio a DM, Alberto Rossini – Vice President Entertainment di Fox International Channels Italy – non era convinto che Project Runway fosse quello che la gente volesse. A distanza di nove mesi, a sentire le sue parole nella conferenza stampa di presentazione del nuovo talent modaiolo, la sua opinione sembra cambiata, così come è cambiato l’approccio di Fox Life alle produzioni. Archiviata (definitivamente?) la linea family, che aveva dato vita a piccoli format come SOS Tata e Cambio Cane, ora si pensa in grande. Sulla scia del successo internazionale (44 adattamenti) arriva sul canale 113 di Sky il programma sulla moda più famoso al mondo – che nulla ha a che vedere con il mesto Fashion Style de La5 – nonchè il maggiore sforzo produttivo e creativo mai realizzato dal gruppo Fox.
Project Runway: Tomaso Trussardi il giudice più cattivo
Project Runway, al via il 26 febbraio 2014 ogni mercoledì alle 21.00, andrà alla ricerca del nuovo talento del Made in Italy. A decretare chi merita il titolo in palio una giuria composta da Eva Herzigova, nella doppia veste di conduttrice e giurata, Tomaso Trussardi e Alberta Ferretti. In conferenza la top model ceca parla della difficoltà di esprimere critiche e giudizi in pubblico (anche se a guardare la clip di presentazione non sembra essersi fatta molti scrupoli nel valutare i concorrenti) mentre Alberta Ferretti, già ospite della versione americana, a proposito dei motivi che l’hanno spinta a partecipare, spiega: “sono una donna che ha sempre accettato le sfide (…) volevo che la gente conoscesse il talento, l’impegno e la determinazione che la moda richiede. Volevo parlare della moda in maniera seria“.
Ha accettato semplicemente perchè gli piaceva il programma Tomaso Trussardi. Del resto, aggiunge, – spiegando che anche la compagna Michelle Hunziker era d’accordo -”non vado a condurre Striscia La Notizia. Faccio in Tv quello che faccio sul lavoro“. L’amministratore delegato della storica maison tricolore scherza altresì sul suo ruolo da cattivo: “si vocifera che io sia il giudice più cattivo…“. Non paragonatelo, però, agli altri imprenditori spietati della tv, quali Joe Bastianich e Flavio Briatore. Loro hanno altre età e esperienze, precisa.