Alan Ball



23
ottobre

TRUE BLOOD 5: SANGUE ITALIANO PER I VAMPIRI DI FOX

True Blood 5

Dopo gli zombie, arrivano i vampiri. A otto giorni dal debutto della terza stagione di The Walking Dead (Fox, ogni lunedì ore 22.45), arriva anche in Italia la quinta stagione di True Blood, in onda da questa sera e ogni martedì su Fox, alle 22.45. La nuova stagione sbarca nel nostro Paese a soli due mesi dalla trasmissione in America dell’ultimo dei 12 episodi, andato in onda il 26 Agosto sulla tv via cavo HBO.

La quinta stagione è tratta dal romanzo “Morto Stecchito”, appartenente come i precedenti quattro al Ciclo di Sookie Stackhouse dell’autrice Charlaine Harris, composto da 12 volumi pubblicati a partire dal 2001. Scritta da Alan Ball, già Premio Oscar con “American Beauty” e ideatore della serie tv “Six feet under”, True Blood ha come protagonisti i vampiri, integrati con gli umani grazie ad una sorta di bevanda che bevono, e che ricorda il sangue umano, chiamata infatti “True Blood”.

Incentrata su una mescolanza di fantasy e gotico, la serie ha raccontato alleanze, inganni, conflitti e amori, nati e interrotti, tra creature magiche (vampiri, lupi mannari, cosiddetti mutaforma e fate) e uomini. La protagonista è la cameriera di Bon Temps Sookie Stackhouse, che all’inizio della nuova stagione cerca di riportare in vita Tara, appena uccisa, con l’aiuto di Pam. Allo stesso tempo Eric e Bill si alleano e, con l’aiuto di Nora, cercano di fuggire dalla prigionia, dopo essere stati arrestati dall’Autorità che governa il mondo dei vampiri.




9
novembre

TRUE BLOOD: DA STASERA LA SECONDA STAGIONE SU FOX, L’IMPORTANTE E’ CHE NON SI DICA IN GIRO

True blood-stagione 2-bill-and-sookieL’eccesso e la violenza, la lussuria e l’innocenza; tinte forti a tratteggiare le umane contraddizioni della società moderna. I vampiri come i neri, gli omosessuali o gli ebrei, una minoranza cattiva da combattere, o peggio ancora estirpare. A Bon Temps, cittadina di provincia della Lousiana, si odiano i cattolici, i metodisti, gli afroamericani, ma ciò che importa è che non si dica in giro.

True Blood ritorna su Fox, da stasera alle 22.00, con gli episodi in anteprima assoluta della seconda stagione. Tratta dai bestsellers di Charlaine Harris e portata sul piccolo schermo da Alan Ball, già creatore di Six Feet Under, True Blood ha saputo cavalcare il filone vampiresco in maniera assolutamente originale, mescolando, non senza un pizzico di kitsch, dramma e comedia, satira sociale ed erotismo. Dimenticatevi, dunque, le edulcorate storie di Twilight: in True Blood il confine tra bene e male, buoni e cattivi, non è mai netto e sesso e sangue si mescolano, sintesi perfetta tra amore e morte.

Tali peculiarità sono valse, oltreoceano, alla serie un gran successo di pubblico. Era dai tempi de I Soprano, infatti, che il network via cavo HBO non raggiungeva ascolti simili. Al successo di pubblico è corrisposto un buon successo di critica (per Aldo Grasso la serie è “potente”), ottenuto malgrado l’eccessiva presenza di scene di sesso e turpiloquio che hanno fatto gridare allo “scandalo” l’America puritana. Tali elementi, però, il più delle volte, sono metafora di una società ambivalente e “sporca” dove sono i pregiudizi a generare mostri e non viceversa.