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SIMONE RUGIATI A DM: A CUOCHI E FIAMME MESSAGGI CULINARI GIUSTI, DALLE CUOCHE GIORNALISTE NO
di Mattia Buonocore
01/10/2012 - 14:01

Archiviata l’avventura di Pechino Express, Simone Rugiati è pronto a tornare alla guida di Cuochi e Fiamme. Il cooking show de La7d riprende stasera – lunedì 1 ottobre 2012 – nel nuovo orario delle 19.10, accolto con entusiasmo dal conduttore, contento di poter ampliare il suo potenziale bacino di pubblico. Il nuovo slot lo porterà a scontrarsi con Alessandro Borghese, ex conduttore di Cuochi e Fiamme ora su Skyuno, e Benedetta Parodi. Ma Simone non teme le sfide e non esita nemmeno a lanciare stoccate a chi dà messaggi culinari sbagliati come le cuoche giornaliste. Non solo. Simone ne ha anche per La Prova del Cuoco, colpevole di…
Simone, dicci tre motivi per i quali dovremmo guardare Cuochi e Fiamme.
Il primo è la giuria, composta da tre teste con tre palati, idee e età completamente differenti. Abbiamo Chiara Maci che fa una cucina brillante, alleggerita e semplice; Riccardo Rossi che predilige i sapori tradizionali e la semplicità assoluta con un palato abituato a sapori violenti; Fiammetta Fadda che è sofisticata, abituata a piccole porzioni e abbinamenti particolari. Tre modi differenti di vedere la cucina che rispecchiano quelli dei telespettatori. Poi ci sono io, che non nasco come conduttore e che per questo me ne frego di eventuali errori risultando più sciolto e capace di fare da collante tra i due concorrenti, protagonisti assoluti dello show. Chi non ama la cucina può guardarlo per farsi due risate perché tra e me e Riccardo le “stupidaggini” e le battute si sprecano; chi, invece, ha una passione per la cucina vede dei piatti creati da persone come loro che guardano il programma da casa alle prese con problemi economici e di tempo.
Ci saranno delle novità?
Stiamo cercando di dare ancora più spazio alle persone a casa perché – al di là degli ascolti ottimi – la mia soddisfazione è che per chi lo guarda è un programma un po’ di culto. C’è molto seguito sui social network, la gente cerca curiosità, aneddoti e si scambia le ricette. Voglio anche dare maggiore caratterizzazione ai concorrenti in modo che gli spettatori possano rispecchiarsi in loro. E poi una novità è che io sono migliorato….
A Cuochi e Fiamme sei più chef o conduttore?
Sono un conduttore che non riesce a star zitto sulle cose di cucina e devo dire che non è facile. Ma mi preparo bene prima di ogni puntata. Fuori dal programma ovviamente sono un cuoco a tutti gli effetti. Il mio lavoro non lo mollo.
Molti sul web si chiedono se Chiara Maci e Riccardo Rossi siano fidanzati.
Questa è una grande novità: è finita la love story tra Maci e Rossi (sorride, ndDM).
E’ finita?
Sì, all’inizio ci giocavo un po’ perchè sono un grande “paraculo” nel senso cose che queste cose aiutano a rendere il programma più divertente. Ma non è successo niente (ride).
Quest’anno si cambia orario.
Finalmente! Sono contento perché prima, quando andavamo in onda alle 18.40, molte persone si lamentavano visto che non erano ancora a casa. Alle 19.10, invece, sono tutti bene o male rientrati dall’ufficio.
Ti sfiderai con Alessandro Borghese, ex conduttore di Cuochi e Fiamme, che da fine ottobre sbarca su Sky Uno e anche per dieci minuti circa con Benedetta Parodi.
Giuro che queste cose non mi interessano e né tanto meno sono a conoscenza delle varie dinamiche di palinsesto. Io ho visto conduttori importanti, quando facevo la spalla, vivere l’ansia della diretta per andar dietro alla concorrenza. Penso che così facendo si viva male mentre io penso a far bene il mio lavoro che peraltro non è a cottimo. Credo che se rimani in silenzio, senza metterti in competizione con gli altri e preoccupandoti di far bene il tuo, le cose vengano da sole. Vero è che le novità attraggono ma da noi, pur in un contesto spesso ludico, si danno consigli con un certo background, cosa che in altri programmi non c’è. Chi ama la cucina e ne sa un po’ ascolta, da altre parti vengono dati messaggi poco giusti dal punto di vista tecnico culinario.
Ad esempio?
Ad esempio io ho fatto lo chef vero, ho studiato e lavorato, di là non c’è questo background.
Quindi non parliamo di Borghese, visto che è uno chef.
Parlavo di giornalisti che fanno questo lavoro. Di Borghese non conosco la storia.
Lui conduceva il tuo programma.
Ma io sto parlando di studi, di scuola alberghiera, corsi di specializzazione, non di televisione. A Cuochi e Fiamme non posso sfruttare al 100 per cento come in altri programmi le mie conoscenze.
Una domanda è d’obbligo: sei ancora fidanzato con Malvina?
Certamente.
Perché uno chef decide di fare due reality (Isola dei Famosi e Pechino Express, ndDM)?
Pechino express non è un reality ma la cosa più bella che potevo fare in vita mia. C’è la telecamera ma non la senti. L’isola è un reality vero, soffri la fame e si instaurano delle dinamiche atte a farti litigare, mentre in Pechino Express conta solo l’ impegno. Non c’è nulla di sporco, anzi è dura percorrere 700 km in autostop ogni tre giorni. Quando l’ho finita mi sono sentito più forte.
Farlo con una fidanzata aiuta?
No, è più difficile. Ci siamo scannati con tutte le litigate che abbiamo fatto, anche se dopo si stringe il rapporto.
Devi invitare un personaggio dello spettacolo a cena, chi inviti?
Oddio, italiano?
Facciamo una donna e che Malvina non senta…
Non lo so… Io inviterei Iva Zanicchi perché ha creduto in me sin da subito. Al mio esordio in tv mi ha detto che parlavo come un libro aperto aggiungendo: “farai qualcosa tra qualche anno”.
Non Antonella Clerici?
Perchè dovrei invitarla?
Diciamo che ti ha scoperto un po’ anche lei.
Non mi ha scoperto lei, (a La Prova del Cuoco, ndDM) mi hanno sfruttato finchè avevano bisogno e poi dopo non mi hanno voluto più voluto, nemmeno una volta, per una cosa fatta su un altro canale. Anzi dirò la verità sono contento così, di dargli un po’ di fastidio.
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marcko dice:
devo dire ke cuochi e fiamme riesce a far uscire il meglio di lui, buonissimo cast perfettamente assortito, e con un rossi ke con la sua sfacciataggine gli ruba tutto il trasch in cui potrebbe inciampare... lo dico perkè in altri programmi dove stava in solitaria il ragazzo è tanto moderno e loquace quanto spocchioso e antipatico... sulla parodi, mi sto un pò stufando, è kiaro ke non è una cuoca, lei si presenta come una donna ke lavora, ke ha una famiglia con bimbi e a cui piace cucinare, prepara piatti semplici ma veloci alla portata di tutti. e non ha la pretesa di essere una cuoca
Gah! dice:
Nina Secondo me e' pura invidia quella di Simone Rigiati!
Gah! dice:
Nina No,non ci vado e quindi non posso dirti che il cibo e' pessimo. Quella della Parodi non e' grande cucina,pero' danno sempre soddisfazione i suoi piatti e,per quanto mi riguarda,riscuotono sempre molto successo. E la cosa bella e' che non sono per niente difficili,anzi sono alla portata di tutti!
Nina dice:
Gah, non vuol dire nulla che alla gente piacciano le ricette della Parodi. E' oggettivo che non è grande cucina. Per quanto riguarda l'odio non esageriamo. Ci sta che per uno che ha studiato questa situazione sia frustrante. Scusa Gah, ma tu vai mai a mangiare nei centri commerciale? Io non ci vado mai. Eppure moltissima gente va lì anche se il cibo è pessimo.
Gah! dice:
Dopotutto e' pure INGRATO questo qua! Senza Antonella Clerici,Cuochi e Fiamme,L'Isola dei Famosi e pure Pechino Express-Avventura in Oriente lui neanche se li sognava! E' possibile che l'abbiano sfruttato (cosa a cui io non credo),pero' un minimo di gratitudine e di riconoscenza ci vuole!!!
Gah! dice:
Nina Mi e' capitato(per fortuna)poche volte di vedere gli intrugli di Simone Rugiati a La Prova del Cuoco...orrori! Lui e tanti altri "chef(o almeno così vogliono essere definiti)" odiano la Parodi perché vende i suoi libri più di questi "chef" e perché fa ricette semplici e allo stesso tempo gustose che alla gente piacciono. P.S.Le "ciccionate" dell'ultima edizione de I Menù di Benedetta non sono sue ricette,sono di un certo Francisco!
Nina dice:
Rugiati è un professionista e sa quello che dice e quello che fa, che la Parodi abbia venduto molto non vuol dire nulla. Forse stiamo perdendo la nostra tradizione di buon cibo, basta vedere come si ingozza di schifezze la gente.
Gah! dice:
...ha avuto un SUCCESSO editoriale... Scusate!
Gah! dice:
Già a Pechino Express-Avventura in Oriente mi ha fatto arrabbiare e non poco,se poi mi tocca pure la Parodi(per la cronaca,l'ultimo libro "I Menu di Benedetta" ha avuto siccità esso editoriale da più di 500.000 copie,per non parlare di "Benvenuti nella mia cucina" e di "Cotto e Mangiato") e' cento volte più brava di lui ...
Nina dice:
Cuochi e fiamme è bellissimo a parte Riccardo Rossi. Sulla Parodi ha ragione Rugiati.