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PAOLA FERRARI: SERENA DANDINI? BELLA STR*NZA
di Stefania Stefanelli
16/05/2013 - 12:03

Il tempo non sana le ferite, le acuisce. Almeno questo suggerisce il rinnovato (e giustificato) livore con cui Paola Ferrari si è espressa nei confronti dell’autrice dell’inopportuno pezzo sul femminicidio interpretato da Paola Cortellesi.
“La Dandini? La prima cosa che ho pensato è: bella str*nza“
La Ferrari non ci sta. E ribadisce che sentirsi dire, seppur in scena, che fa schifo è del tutto gratuito e manca di rispetto al suo lavoro quotidiano, per il quale timbra il cartellino ogni giorno e prende uno stipendio normale e non gli ottocentomila euro l’anno che guadagnava Serena Dandini quando lavorava per la Rai. Va meglio alla Cortellesi, ma non del tutto: la Ferrari ha apprezzato il suo tentativo, benché decisamente maldestro, di mettere una pezza e a quanto pare le due si incontreranno per chiarirsi dal vivo.
Intanto la carriera della signora De Benedetti potrebbe subire una svolta, se vogliamo interpretare con malizia ciò che ha detto a Giuseppe Cruciani, nel programma La Zanzara su Radio 24.
“Mi piacerebbe fare La Domenica Sportiva ancora per un altro anno, poi basta altrimenti la gente si stufa. Comunque vedremo, il direttore di Rai Sport sta andando via e Gubitosi deve sceglierne un altro.”
Promozione in vista?
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44 commenti su "PAOLA FERRARI: SERENA DANDINI? BELLA STR*NZA"
I commenti sono chiusi.
Andrea dice:
Paola Ferrari con questa dichiarazione ha perso l'occasione per tacere e fare la figura della vera signora. Evidentemente la pasta è quella.
StefySh dice:
Ma ste starlette televisive invece di attaccarsi pubblicamente, non possono telefonarsi e chiarirsi tra loro senza ammorbare gli altri con ste cavolate???? Patetiche
Andrej dice:
io non ho ammesso proprio niente. Comunque, la chiudo qui, la cosa rischia di protrarsi ad libitum: la situazione da voi è tale che l'isteria ha davvero tirato fuori il peggio di tutto e il Paese sembra essersi trasformato in un enorme forum. Avevo un conoscente come te all'università. Un precursore e una vera zecca al culo, però nella vita vera, sempre a intrufolarsi non richiesto nel gruppo e a vomitarci i suoi anatem sociopoliticoculturali anche se si parlava di tutt'altro perché non aveva altra sede o altra compagnia per farlo. Inutile dire che ci siamo stancati di lui molto presto e che l'abbiamo invitato a lasciarci in pace per il resto della vita.
Andrej dice:
In quanto all'accuda di stalking, prima che vada qualcuno di mezzo senza motivo, che qualcuno con le conoscenze adatte verifichi pure il mio indirizzo IP e la mia provenienza. È vero che certi stalker più in gtqna possono permettersi di perseguitare qualcuno girando per il Paese, ma da qui a spostarsi di qualche migliaio di chilometri, beh, ce ne passa.
ari.6 dice:
x 8. Andrej Guarda, io i tuoi post manco li leggo perchè mi basta la prima riga per capire se un post è trolling... e tu lo sei: più lo neghi, più lo sei... quindi, come si dice in Sicilia (ah, non abito in Sicilia, ma la frase mi fa ridere), "non scassare la minchia" agli altri, grazie: comunque ti bastava andare sul post auditel di oggi per vedere Bova vs Montalbano, ma tu stesso hai ammesso che sei qui a fare trolling politico e quindi...
Andrej dice:
Sai, è un po' difficile non notare i tuoi interventi, visto che sono i più numerosi, i più onnipresenti e i più simili fra loro. Nel mondo reale, dove vigono regole non scritte di comportamento un po' diverse dalla netiquette di un forum o di una comunità web, sarebbe come se in luogo pubblico, a un certo punto, uno si mettesse a sbraitare di qualunque cosa coprendo la voce degli altri, interrompesse le conversazioni circostanti dando un parere non richiesto e, in generale, facesse un sacco di casino, e, notando l'irritazione o più neutralmente la curiosità degli altri, se ne uscisse con un "'mbé? Cazzo guardi? Fatti gli affari tuoi!". Per risponderti, non ho commentato il post in questione semplicemente perché non seguo né l'uno né l'altro, e vivendo all'estero il mio interesse è rivolto soprattutto alla circostanza di un evento televisivo e a come viene accolto socialmente, più che all'evento in sé che, ribadisco, non seguo. (anche per questo intervento il PD e i suoi fantomatici troll negano ogni reponsabilità o paternità)
Nina dice:
Certo è che noi donne facciamo delle figuracce... Il problema è che passa il messaggio che, grazie a queste donnacce, i maschi poverini loro sono istigati a pestare le mogli. Sembra una cavolata però intanto una signora ha scritto così in un post precedente.
Andrej dice:
ari.6 (Bianca, etc...): vorrei non sentirmi spinto a rispondere, ma non posso proprio farci niente. Ogni post del sito trabocca di tuoi interventi che, nella stragrande maggioranza dei casi, vedono il tema in questione prontamente abbandonato dopo un capoverso per poi buttarsi a pesce nella sequela di geremiadi e di lamentazioni ripetute fino alla nausea di qua e di là. E' come se uno andasse al ristorante e, quando il cameriere gli elenca le specialità della casa, partisse con un'invettiva nei confronti della trattoria lì vicino. Non so, probabilmente c'è qualcosa di imperscrutabile alla radice di tutto, forse c'è un motivo che ti spinge a formulare pedissequamente e meccanicamente lo stesso concetto da una parte e dall'altra anche quando l'argomento è tutt'altro o quando qualcuno non è d'accordo con te. ("Un post sui processi di Berlusconi? E quello su Penati dov'è?", "Un post su quanto va male Mediaset? E allora la Rai che è infestata di gente del PD?". Manca solo un post sul 25 aprile con il corredato "e allora le foibe?" e poi c'è tutto). Forse, di base, sei una persona molto sola, che pensa di rimediare alla situazione spalancando il proprio mondo interiore e le proprie convinzioni su un forum, dove per alzare la voce basta davvero poco e dove l'umanità dei rapporti si azzera. In una normale conversazione, specie in un contesto formale, annullare il confronto e puntare i riflettori su di sé accentrando l'attenzione è una cosa abbastanza triste, e il resto della comitiva, alla lunga, può stufarsi e isolare chi si comporta così. Forse ti è già accaduto - ed è per questo che sei solo/a -, quindi, con il tono più propositivo possibile, forse potrebbe essere soltanto deleterio ripetere quel medesimo atteggiamento virtualmente, perché prima o poi i risultati saranno gli stessi. Poi, fa' come ti preferisci. (il PD non ha partecipato moralmente o economicamente alla composizione di questo messaggio)
carlox_87 dice:
x 1 ari.6 Io ho interpretato le parole "promozione in vista" come una possibile promozione della Ferrari a direttrice di rai sport (visto che nell'articolo si dice che il direttore uscente sta andando via e Gubitosi ne deve nominare un altro). Poi, naturalmente, potrei essere smentito dall'autrice dell'articolo. Per quanto riguarda la Danidini: la citazione della Ferrari nel monologo è assolutamente fuori luogo, non capisco cosa centri citare la Ferrari (che può piacere o non piacere come tutti) in un testo contro il femminicidio. L'idea del monologo è buona, ma la citazione contenente offese gratuite assolutamente no! (ci si poteva limitare al citare la tv- come è stato fatto mi sembra- senza però fare riferimento ad alcun programma di qualunque genere. Che poi la Dandini stessa non pensava di sollevare polemiche? Io non avrei fatto citazioni fosse anche per il solo timore delle critiche, poi prontamente e- giustamente- arrivate) Lo stipendio (ed il successivo licenziamento) in rai ed il flop su la7: Come si dice? Chi semina vento raccoglie tempesta... Non a caso, come tu mi sembra avevi scritto in qualche post giorni fa, il licenziamento della Dandini è stato preso di comune accordo tra consiglieri rai PDL e PD. Poi è stata fatta fuori pure da la7, per cui....
ari.6 dice:
x Stefania Stefanelli Io NON so nulla di calcio, quindi mi rivolgo a lei (Stefania) per sapere cosa vuol dire "Promozione in vista?" perchè, personalmente dal basso della mia ignoranza, non vedo cosa ci sarebbe di "più importante" rispetto alla conduzione di Domenica Sportiva: certamente mi sbaglio, ma per ora la penso così. Comunque sia, io trovo che gli "ottocentomila euro l’anno che guadagnava Serena Dandini quando lavorava per la Rai" siano VERGOGNOSI, specie perchè erano dati ad una (bolscevica) flopposa e totalmente (faziosa e) incompetente, come poi si è visto su La7 con il suo super-flop in prima serata: come mai non sento le urla isteriche di tutti quelli che hanno (giustamente, visti i bassi ascolti) gridato contro Sgarbi e Ferrara nel 2011?