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GRANDE FRATELLO 11: TRIANGOLO E REFERENDUM NON SONO UN VALIDO ANTIDOTO ALLA NOIA. PERCHE’ NON DARE SPAZIO AI CONCORRENTI ELIMINATI?
di Gianluca Camilleri
30/11/2010 - 11:46
Niente. Non bastano triangoli, liti, new enty, sorprese (termine abusatissimo, consigliamo alla Marcuzzi di consultare e acquistare un buon dizionario di sinonimi e contrari), prove settimanali appositamente studiate per aumentare la conflittualità tra i concorrenti: questo Grande Fratello 11 stenta a decollare e a tenere viva l’attenzione di uno spettatore stremato da 3 ore e 15 minuti di trasmissione.
Rimane poco o nulla da salvare in una settima puntata in cui – pur di movimentare le dinamiche – si è assistito perfino alla simulazione di un referendum (potevano invitare Marco Pannella!) per stabilire se “l’Ilaria della discordia” potesse rimanere o meno nella casa. Sarebbe stato meglio, a nostro parere, se il responso delle urne fosse stato negativo perchè la presenza della fidanzata di Pietro Titone ha avuto l’effetto di afflosciare la verve di una Guendalina che sembra avere accusato il colpo dell’allontanamento dal calciatore.
Così tra un triste siparietto costruito appositamente per sfruttare la semplicità di Nando, un annunciato e mai accaduto ingresso della Marcuzzi nella casa e un’imperdibile discussione sull’uccellino morto regalato da Guendalina ad Angelica va a finire che l’unico momento divertente della serata non si sia verificato nella casa ma in studio. Ci riferiamo alla gag (probabilmente l’unica non scritta a tavolino) che ha visto protagonisti la conduttrice e un imbarazzatissimo Signorini chiamati a cimentarsi in una sensuale lap dance.
L’eliminazione di Alessandro – con il 70% dei voti, evidentemente non era malvisto soltanto dai coinquilini – non salva Sheila da un altro ballottaggio, questa volta con il temibile David e l’apatica Francesca, mentre vien da chiedersi il motivo per il quale Ferdinando continua ad essere il preferito e quindi immune. Misteri del televoto. Un’altra domanda che ci piacerebbe rivolgere a chi si occupa della scaletta del programma riguarda i concorrenti eliminati: non sarebbe giusto dedicargli una decina di minuti, una piccola intervista, un confronto con chi è rimasto in casa?
Deprecabile la scelta di chiudere la puntata con le foto piccanti di Matteo e le immagini delle coppiette che si appartano nell’armadio. La Marcuzzi aveva detto di aspettare, prima che queste venissero mandate in onda, un orario in cui i bambini non dovrebbero essere davanti la televisione. Beati loro, a noi adulti non è stato risparmiato.
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13 commenti su "GRANDE FRATELLO 11: TRIANGOLO E REFERENDUM NON SONO UN VALIDO ANTIDOTO ALLA NOIA. PERCHE’ NON DARE SPAZIO AI CONCORRENTI ELIMINATI?"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
lex dice:
So proprio contento che floppi, vanno a cercare i belli e le belle che poi nn sanno trasmettere nulla e annoiamo....meglio meno belli ma divertenti e con carattere che questi apatici....sarà il caso che chiamassero autori dall'estero e pagassero meno gli italiani incapaci ormi dopo 10 anni di trovare gente....veramente normale!!
nanà dice:
dalle mie parti si dice "ma n'do vanno in giro".
*Elena* dice:
Più che Grande fratello, potrebbero chiamarlo Grande Guendalina (anche se non è una grande). Marcuzzi e Signorini di parte. Show pilotatissimo, noiosissimo, menatissimo.... tutto issimo. L'unica cosa che posso garantire è che qualcuno vota ancora per l'eliminazione perchè la signora di Borgo San Giacomo (BS) che la settimana scorsa è stata estratta ed ha vinto i 5000 euro in gettoni d'oro esiste (ma saranno forse 10-20 persone che votano). L'unica dubbio è quella classifica del preferito che mi sa tanto di bufala... perchè Ferdinando, Angelica e Guendalina ai primi posti mi sa proprio di balla.