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CASO RUBY: INIZIA IL GRANDE PROCESSO (MEDIATICO). MA SILVIO NON C’E’
di Marco Leardi
06/04/2011 - 03:56
Inizia il grande kolossal, lo show dei record. Lo scandalo in guêpière arriva oggi in tribunale, e così l’orchestrina togata dell’accusa darà finalmente fiato a trombe e tromboni. Soffia il vento e urla la bufera, ma a Milano è piena primavera. Stamane l’assolato capoluogo lombardo ospiterà la prima udienza dello scottante processo sul caso Ruby che vede imputato, tra gli altri, il premier Silvio Berlusconi. I pm, in particolare, contestano al Presidente del Consiglio i reati di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile: coi bunga bunga si era lasciato prendere la mano, dicono. Gli obiettivi delle tv di mezzo mondo sono già puntati sul Palazzo di Giustizia per raccontare in diretta l’evento mediatico e giudiziario più atteso degli ultimi anni. Ma le aspettative verranno deluse: le star del processo non ci saranno, e allora buonanotte ai suonatori (con o senza tromba).
Giornalisti, cameramen, tecnici, microfonisti, fotografi… attendono tutti lo show che oggi non ci sarà. Sono più di 110 le testate che in questi giorni hanno chiesto l’accredito per seguire l’udienza di stamane. A quanto pare staranno tutte fuori dal tribunale, visto che i magistrati milanesi hanno deciso che gli occhi indiscreti delle tv non potranno esserci. Il motivo della decisione è, evidentemente, quello di evitare un’eccessiva esposizione mediatica che potrebbe in qualche modo pesare sullo svolgimento del processo. Il rischio, infatti, è che il delicato dibattimento sul Ruby Gate si trasformi in uno spettacolo a puntate, con tanto di passerelle e illustri comparsate da parte dei numerosi vip chiamati a testimoniare. Un’esibizione inutile, alla quale la tv dovrebbe avere il buon gusto e la serietà di non contribuire.
Di fronte a questo processo il piccolo schermo privilegi la cronaca giudiziaria ed eviti il gossip, pane quotidiano (anzi, pomeridiano) di casalinghe annoiate e in genere pure poco informate. L’invito, ovviamente, vale anche e soprattutto per quei talk show e approfondimenti politici che sparano sentenze preventive in prima serata, con tanto di requisitorie o arringhe difensive utili solo a piegare la realtà dei fatti all’ideologia. Michele Santoro e Giuliano Ferrara sono avvisati. Stamane, in ogni caso, la prima udienza inizierà in sordina, visto che non sarà presente nemmeno Silvio Berlusconi, principale imputato.
Lo hanno annunciato gli avvocati del premier Niccolò Ghedini e Piero Longo (anch’essi assenti) visto che si tratterà solo di un’udienza tecnica, utile a definire la data del rinvio del processo. Al tribunale avranno accesso solo i microfoni delle radio e forse le telecamere del servizio pubblico. La grande attesa mediatica si sgonferà dunque su se stessa, verrà rimandata alla prossima puntata.
Intanto ieri la Camera ha approvato la richiesta di sollevare davanti alla Consulta un conflitto di attribuzione, per affidare eventualmente il processo alla competenza del Tribunale dei Ministri. Il Ruby show si annuncia dunque lungo e combattuto, forse più di quanto si aspettino i curiosi telespettatori.
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5 commenti su "CASO RUBY: INIZIA IL GRANDE PROCESSO (MEDIATICO). MA SILVIO NON C’E’"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
thesnakekiss dice:
L'orchestrina togata dell'accusa??? Grande tristezza per l'autore dell'articolo.
lillina dice:
Ieri zippando ho incappato nel radio londra del Ferrara stava sparando sentenze inaudite tipo..... La Ruby è una giovane donna che ha scelto di condurre una certo modo di vivere e ognuno può decidere come vuole... e poi il premier per compiacerla organizzava festicciole insieme ad altre signorine.... Presentava il tutto come fosse la cosa più normale del mondo..... ma in Rai che è comunque un servizio publico da noi pagato si rendono conto che sto tizio entra nella e case a un'ora in cui tutta la famiglia è riunita dicendo simili idiozie? Evidentemente non gliene importa niente basta tenersi il favore del potere, ma non c'è una garante oppure è anche lui al soldo di...? Premetto che non sono bigotta né puritana sono giovane e prima o poi avrò anch'io una famiglia ma sinceramente qui stiamo andando sempre piu giù giù giù...
claudia dice:
"Ma le aspettative verranno deluse: le star del processo non ci saranno": ma come??? Non aveva detto che si sarebbe presentato perchè lui VUOLE essere processato? Va beh... -.-" ps: non c'è B, in compenso davanti al tribunale è tornato Gabriele Paolini, il redivivo disturbatore che ha già fatto incursione al tg3 e Studio Aperto (senza però aprir bocca)...
Zoro dice:
ma come non aveva niente da nascomdere???? non aveva detto che si sarebbe presentato??? ahahhahahaha
Gowapper dice:
Considerando che oggi era solo l'udienza preliminare le vere notizie succuse le vedremo solo il 31 maggio quando il processo entra nel vivo. Comunque leggendo i dati auditel quel cicciobomba di Ferrara (che ha i denti gialli e ogni volta che lo guardo mi viene ribrezzo) non credo che la rai abbia fatto un grand'affare considerando che perde publicco ogni giorno di più