Negli Stati Uniti, l’episodio finale di Scandal 2 è stato seguito da 9,1 milioni di telespettatori, pari al record di stagione. E, sebbene in Italia, con tutte le dovute proporzioni demografiche, per ottenere il numero di telespettatori americani dovremmo fare varie moltiplicazioni, siamo assolutamente d’accordo con il successo della serie ideata da Shonda Rhimes, che ha dimostrato di sapersi muovere bene in un contesto completamente diverso, sia a livello di dinamiche che di storie da quello di Grey’s Anatomy.
Scandal è una serie tv che può sicuramente essere definita completa e adatta a un target largo, come d’altronde gli ascolti riscontrati Oltreoceano hanno ampiamente dimostrato. Contiene, nelle giuste dosi, la parte dell’intrigo e del mistero e quella sentimentale e romantica che coinvolge oltretutto il Presidente degli Stati Uniti d’America, colpevole di avere una relazione extra coniugale con la protagonista, Olivia Pope, interpretata da una bravissima Kerry Washington, in brevissimo tempo diventata icona di stile e regina dei red carpet. Il potere, soprattuto se politico e americano, esercita sempre un grande fascino sul pubblico. E’ però nel svelarne le debolezze che la serie ha avuto, fin dalla prima stagione, il suo punto di forza.
E così dopo il finale della seconda stagione, trasmesso stasera da Fox Life, noi siamo qui a chiederci cosa ci attende nella annunciata e attesissima terza stagione, che andrà in onda in autunno sul canale americano ABC. Ecco alcune anticipazioni. La fine della relazione tra Fitz e Olivia ce l’aspettavamo, anche se non sappiamo chi è stato a rivelare il nome di Olivia alla stampa. Era tutto troppo bello e romantico. C’è da dire oltretutto che la tensione tra i due personaggi è stata sempre, sia nella prima sia nella seconda stagione, un elemento portante. Vederli insieme e felici avrebbe tolto buona parte della suspance sentimentale. D’altronde l’upgrade di Jake Ballard, interpretato da Scott Foley (che ricordiamo nella parte di Henry, il marito malato di Teddy, nella settima stagione di Grey’s Anatomy), a personaggio regular della terza stagione ci fa supporre che il suo rapporto con Olivia non sia definitivamente concluso.
Il finale della seconda stagione comunque sembra aprire le porte a una svolta “spy” della serie. Verrà dedicato dunque ampio spazio al rapporto misterioso che c’è tra Rowan (Joe Morton) e Olivia, ma soprattutto scopriremo di più sull’organizzazione B613, al cui comando c’è proprio Rowan a cui Olivia nell’ultima scena si rivolge chiamandolo “papà”. Il legame tra Olivia e il B613 spiegherebbe dunque il motivo per cui ad Huck sia stato “permesso” di vivere una nuova vita…
1. Andrew ha scritto:
18 giugno 2013 alle 23:48